
Servizi sociali
Alzheimer, se ne discute a Barletta
giovedì 20 aprile 2017
18:30
Sala Rossa "Vittorio Palumbieri" - Castello di Barletta
Si parlerà di alzheimer giovedì 20 aprile alle ore 18.30 presso la sala rossa "V. Palumbieri" del castello, nel convegno organizzato dal mensile "Barletta siamo noi", con il patrocinio del Comune di Barletta. Un'occasione di confronto su una patologia che è stata definita anche la "malattia del secolo": solo in Italia sono circa 600 mila le persone colpite da Alzheimer, una malattia caratterizzata dal progressivo deterioramento delle funzioni cognitive. Si stima che in Italia i costi diretti per l'assistenza superino gli 11 miliardi di euro, di cui il 73% è a carico delle famiglie. Da qui la necessità di un focus sulla "condizione della persona affetta da demenza nell'ambito familiare", poiché la malattia investe il complesso delle relazioni familiari e affettive del soggetto.
A relazionare saranno:
- il dottor Pietro Schino, presidente Associazione Alzheimer Bari
- la dottoressa Rossella Capasso, psicologa clinica, referente Sportello Al.Ba. - Alzheimer Barletta
- la dottoressa Rossella Lisanti, psicologa e psicoterapeuta, direttrice del Centro diurno "Casaluna"
In apertura dell'incontro verrà proiettato il cortometraggio "L'abbandono", alla presenza del regista Salvatore Lanotte. L'assessore alle Politiche sociali, Marcello Lanotte, porterà i saluti istituzionali. Modera il dibattito il giornalista Giacomo Caporusso. Ingresso libero, la cittadinanza è invitata a partecipare.
A relazionare saranno:
- il dottor Pietro Schino, presidente Associazione Alzheimer Bari
- la dottoressa Rossella Capasso, psicologa clinica, referente Sportello Al.Ba. - Alzheimer Barletta
- la dottoressa Rossella Lisanti, psicologa e psicoterapeuta, direttrice del Centro diurno "Casaluna"
In apertura dell'incontro verrà proiettato il cortometraggio "L'abbandono", alla presenza del regista Salvatore Lanotte. L'assessore alle Politiche sociali, Marcello Lanotte, porterà i saluti istituzionali. Modera il dibattito il giornalista Giacomo Caporusso. Ingresso libero, la cittadinanza è invitata a partecipare.
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