Verso Frosinone-Barletta, parola a Davis Curiale

Nato a Colonia il 30 dicembre 1987, Davis Curiale è approdato al Frosinone nella scorsa sessione invernale di calciomercato. Prima di arrivare in Ciociaria, l'attaccante di origini tedesche ha vestito le maglie di Palermo, Vicenza, Ravenna, Cittadella, Triestina e può vantare 3 presenze con la Nazionale Italiana Under 20. Dopo l'esperienza non proprio positiva di Grosseto, dovuta ad alcune incomprensioni con la dirigenza maremmana, ha deciso di scendere di un gradino e di guadagnarsi la Serie B a suono di gol con la sua attuale squadra. Di questo e di molto altro ancora ne abbiamo discusso proprio con lui ai nostri microfoni.

Davis, pensi che il Barletta possa avere una reazione d'orgoglio proprio contro di voi?
«Il Barletta è partito male in questo avvio di stagione e verrà a Frosinone con la pretesa di guadagnare almeno un pareggio. Credo che sulla carta siamo più forti, ma se i biancorossi si chiudono bene e riescono a colpirci in contropiede riusciranno sicuramente a metterci in difficoltà».

Fra i giocatori presenti in rosa, chi temi più di tutti?
«Allegretti. Oltre ad essere un gran giocatore, è una gran brava persona. Ogni calcio piazzato sarà un pericolo in più per noi, quindi dobbiamo evitare di concedere al Barletta soluzioni a gioco fermo».

Dopo la sconfitta di Catanzaro, come arrivate psicologicamente e fisicamente a questa sfida?
«C'è tanto rammarico perché, a mio parere, non meritavamo assolutamente la sconfitta. Ci stiamo comunque allenando bene per non ripetere gli errori di Catanzaro. Crediamo fortemente in questo progetto e la dirigenza ha costruito un'ottima squadra, quindi dobbiamo riprendere subito la strada giusta».

Potrebbe essere l'anno giusto per la risalita del Frosinone in Serie B?
«Secondo me sì. E' stato fatto un bel mercato, abbiamo un bel gruppo e stiamo lavorando con mister Stellone da più di un anno. Forse non siamo i favoritissimi, ma abbiamo le giuste potenzialità e sappiamo benissimo cosa dobbiamo fare. Alla fine vincerà la squadra che correrà di più e che si aiuterà di più. Un esempio lampante può essere il Lecce che, secondo il mio parere, non ha un gruppo solido e sta facendo fatica in questa categoria».

Nella scorsa sessione di calciomercato invernale, si era parlato col DS del Grosseto della tua posizione e di quella di Bremec. Il Barletta ti ha cercato davvero?
«Personalmente con me non c'è stato nessun contatto, in questo momento non so se la dirigenza biancorossa abbia parlato con il mio procuratore. Il Frosinone mi ha cercato con più insistenza rispetto alle altre, è arrivata l'offerta ufficiale e quindi non ho avuto problemi ad accettare».

Siamo giunti al termine di questa intervista,vorresti dare un pronostico alla sfida di domenica?
«Metteremo sicuramente in difficoltà il Barletta, ma dobbiamo comunque stare attenti. E' una squadra giovane, verrà qui a Frosinone a difendersi e vorrà metterci in difficoltà nelle ripartenze. Se affrontiamo la gara nel modo giusto, credo che possiamo fare molto bene».