Altri sport
Vela, va al Team Paolillo la Opto Sport Race 2014
L'imbarcazione "Tornado" sul gradino più alto del podio
Barletta - domenica 15 giugno 2014
E' andata al Team Paolillo la 4^ edizione della "Opto sport race 2014", competizione organizzata nello scorso weekend tra Margherita di Savoia e Barletta dal Centro Vela Horizont Sailing Club di Margherita di Savoia. Al termine delle tre prove disputate tra sabato 7 e domenica 8 giugno, è stato Luigi Paolillo, accompagnato da suo figlio Giuseppe, a conquistare il Trofeo della Opto Sport Race a bordo del velocissimo catamarano "Tornado". Secondo posto per i due giovanissimi velisti Alessio Stanganello e Jonathan Ormas, entrambi dell'Horizont Sailing Club, con il vice campione nazionale di Hobie Cat "F18" Vito Capozzo della Lega Navale Matera Castellaneta. Piazza d'onore per Marco Pagano e Giuseppe Maldarizzi della Lega Navale Matera Castellaneta del team "Assonautica Basilicata"
I catamarani sono stati impegnati in un percorso "a bastone" con un intensità di vento di circa 15/16 nodi, e in un'unica prova "long distance" di circa 18 miglia il giorno successivo; una navigazione di circa 4 ore dalla "Città del sale" alla "Città della disfida", con condizioni meteo che non hanno permesso di raggiungere alte velocità. Il vento ha soffiato da Est con un intensità oscillante tra i 5 e i 7 nodi, ad eccezione del giro di boa di Barletta dove il vento è mancato per circa 10 minuti, dando la possibilità al gruppo di compattarsi. Ottima la direzione di regata da parte dell'Ufficale Nazionale Giacomo Infante.
«Fantastici e grandi orizzonti attendono la Opto Sport Race -ha spiegato Mirko Diaferio, coordinatore della regata e responsabile del Centro Vela Horizont - abbiamo tutti i numeri per organizzare ed ospitare un evento con oltre 100 imbarcazioni, dalla logistica agli itinerari ma soprattutto lo spot di Margherita di Savoia è stato monitorato da diversi anni, e la termica che giornalmente soffia da est per circa 9 mesi all'anno garantisce al 90% la riuscita degli eventi velici, ma non solo; la costanza e l'intensità del nostro levante ne fa di questo posto il paradiso della vela, in particolare per i catamarani».
(Twitter: @GuerraLuca88)
I catamarani sono stati impegnati in un percorso "a bastone" con un intensità di vento di circa 15/16 nodi, e in un'unica prova "long distance" di circa 18 miglia il giorno successivo; una navigazione di circa 4 ore dalla "Città del sale" alla "Città della disfida", con condizioni meteo che non hanno permesso di raggiungere alte velocità. Il vento ha soffiato da Est con un intensità oscillante tra i 5 e i 7 nodi, ad eccezione del giro di boa di Barletta dove il vento è mancato per circa 10 minuti, dando la possibilità al gruppo di compattarsi. Ottima la direzione di regata da parte dell'Ufficale Nazionale Giacomo Infante.
«Fantastici e grandi orizzonti attendono la Opto Sport Race -ha spiegato Mirko Diaferio, coordinatore della regata e responsabile del Centro Vela Horizont - abbiamo tutti i numeri per organizzare ed ospitare un evento con oltre 100 imbarcazioni, dalla logistica agli itinerari ma soprattutto lo spot di Margherita di Savoia è stato monitorato da diversi anni, e la termica che giornalmente soffia da est per circa 9 mesi all'anno garantisce al 90% la riuscita degli eventi velici, ma non solo; la costanza e l'intensità del nostro levante ne fa di questo posto il paradiso della vela, in particolare per i catamarani».
(Twitter: @GuerraLuca88)