Tennistavolo
Torneo Blu, Acsi Lamusta Barletta di scena a Brindisi
Oggi e domani in palio l'accesso ai Nazionali di Terni
Barletta - sabato 8 marzo 2014
Volge al termine il periodo privo di campionati Fitet nel tennistavolo pugliese. Nell'ultimo weekend prima del ritorno all'agonismo settimanale, la Polisportiva Acsi Onmic Lamusta Barletta sarà in scena oggi e domani a Brindisi, dove si terrà il Torneo Nazionale Blu (nuova denominazione per indicare le gare nazionali Fitet riservate a giocatori di Quarta Categoria), prova di ammissione ai Campionati Italiani di tutte le Categorie, in programma a Terni nell'ultima decade del prossimo mese di maggio. In gara ci saranno oltre 200 pongisti: a rappresentare il sodalizio barlettano tre atleti- simbolo come Aurelio Cianciotta, Giuseppe Gaggiano, Giuseppe Memeo.
"Nonostante un preoccupante decremento degli iscritti che supera il 30%,nonostante un vistoso calo delle entrate ed una conseguente crisi economica che ha costretto la società barlettana a ridimensionare la programmazione agonistica, la corrente stagione sta dispensando inimmaginabili soddisfazioni, sia nell'attività a squadre che in quella individuale. Le inattese gratificazioni agonistiche costituiscono per noi una vera e propria ancora di salvezza, un'autentica speranza per un futuro nel quale siamo addirittura disposti a conseguire qualche risultato in meno ma ad avvicinare tanti ragazzi e qualche benefattore per scrivere insieme indelebili pagine di sport puro. A Brindisi riponiamo speranze nel talento ritrovato di Giuseppe Memeo cosi' come nell'inesauribile esperienza dei veterani Cianciotta e Gaggiano". Questa l'analisi di Maurizio Lamusta,vice-presidente del club barlettano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
"Nonostante un preoccupante decremento degli iscritti che supera il 30%,nonostante un vistoso calo delle entrate ed una conseguente crisi economica che ha costretto la società barlettana a ridimensionare la programmazione agonistica, la corrente stagione sta dispensando inimmaginabili soddisfazioni, sia nell'attività a squadre che in quella individuale. Le inattese gratificazioni agonistiche costituiscono per noi una vera e propria ancora di salvezza, un'autentica speranza per un futuro nel quale siamo addirittura disposti a conseguire qualche risultato in meno ma ad avvicinare tanti ragazzi e qualche benefattore per scrivere insieme indelebili pagine di sport puro. A Brindisi riponiamo speranze nel talento ritrovato di Giuseppe Memeo cosi' come nell'inesauribile esperienza dei veterani Cianciotta e Gaggiano". Questa l'analisi di Maurizio Lamusta,vice-presidente del club barlettano.
(Twitter: @GuerraLuca88)