Tennistavolo
Tennistavolo: ottima performance dell'Asi Ottica Lamusta a Pescara
Cresce l'attesa per i Campionati Italiani Individuali in programma a Rimini
Barletta - domenica 5 giugno 2011
Calato il sipario sull'attivita' agonistica a squadre Fitet, sia a livello nazionale che regionale, la Polisportiva Asi Ottica Lamusta Barletta ha avviato la necessaria preparazione psicofisica in vista dell' evento agonistico piu' atteso e piu' prestigioso di tutta la stagione, in vista di quell'evento che chiudera' ufficialmente l'anno agonistico 2010 - 2011 : i Campionati Italiani Individuali in programma a Rimini dal 15 giugno al 3 luglio.
In attesa di scendere in campo in terra romagnola per misurarsi con pongisti provenienti da ogni parte d'Italia, il sodalizio barlettano ha ritenuto opportuno prendere parte ad alcune importantissime manifestazioni individuali Fitet per testare lo stato di forma dei propri alfieri e tentare di ottimizzare la condizione. Il primo, insidioso "banco di prova" e' stato il Palasport di Pescara che,domenica 29 maggio ha ospitato il Memorial "Luigi Zuccarini", tradizionale Torneo Nazionale riservato a tutte le categorie giovanili, ai Seniores di Seconda,Terza e Quarta Categoria e ai Veterani.Dopo ben sette anni di assenza,l'Asi Ottica Lamusta Barletta e' tornata in Abruzzo con due colonne del team barlettano,Giuseppe Damato e Cosimo Sguera. Il primo,protagonista di un'eccellente stagione nella formazione militante in serie D1, ha offerto una prestazione piu' che confortante,superando il girone di qualificazione e approdando ai sedicesimi di finale.
L'enorme esperienza,sia nella veste di allenatore FITET che di atleta,e' stata l'arma segreta che ha permesso a Sguera,sia pure in precarie condizioni fisiche,di essere la "sorpresa" di questo evento nazionale. Nella gara di Doppio Maschile, il pongista dell'Asi Ottica Lamusta Barletta, in coppia con il temibile abruzzese Franco Gatti (T.T. Avezzano) ha addirittura conquistato un'insperata medaglia di bronzo.L'atleta barlettano, contro ogni pronostico, ha disputato un ottimo Singolare Maschile, fermandosi solo agli ottavi di finale. Tra le vittime illustri mietute spicca il nome di Nicola D'Ottavio, attualmente pongista di serie C1 in forza all'Antoniana Pescara. D'Ottavio fu nella stagione 1985-86 cannoniere del Barletta Calcio e indiscusso artefice della storica promozione in serie B.
In attesa di scendere in campo in terra romagnola per misurarsi con pongisti provenienti da ogni parte d'Italia, il sodalizio barlettano ha ritenuto opportuno prendere parte ad alcune importantissime manifestazioni individuali Fitet per testare lo stato di forma dei propri alfieri e tentare di ottimizzare la condizione. Il primo, insidioso "banco di prova" e' stato il Palasport di Pescara che,domenica 29 maggio ha ospitato il Memorial "Luigi Zuccarini", tradizionale Torneo Nazionale riservato a tutte le categorie giovanili, ai Seniores di Seconda,Terza e Quarta Categoria e ai Veterani.Dopo ben sette anni di assenza,l'Asi Ottica Lamusta Barletta e' tornata in Abruzzo con due colonne del team barlettano,Giuseppe Damato e Cosimo Sguera. Il primo,protagonista di un'eccellente stagione nella formazione militante in serie D1, ha offerto una prestazione piu' che confortante,superando il girone di qualificazione e approdando ai sedicesimi di finale.
L'enorme esperienza,sia nella veste di allenatore FITET che di atleta,e' stata l'arma segreta che ha permesso a Sguera,sia pure in precarie condizioni fisiche,di essere la "sorpresa" di questo evento nazionale. Nella gara di Doppio Maschile, il pongista dell'Asi Ottica Lamusta Barletta, in coppia con il temibile abruzzese Franco Gatti (T.T. Avezzano) ha addirittura conquistato un'insperata medaglia di bronzo.L'atleta barlettano, contro ogni pronostico, ha disputato un ottimo Singolare Maschile, fermandosi solo agli ottavi di finale. Tra le vittime illustri mietute spicca il nome di Nicola D'Ottavio, attualmente pongista di serie C1 in forza all'Antoniana Pescara. D'Ottavio fu nella stagione 1985-86 cannoniere del Barletta Calcio e indiscusso artefice della storica promozione in serie B.