Tennistavolo
Tennistavolo, l'Asi Lamusta rimpiange un weekend sfortunato
2 sconfitte per il sodalizio barlettano
Barletta - venerdì 16 dicembre 2011
19.40
Talvolta si è baciati dalla fortuna, mentre in altre occasioni la dea bendata si dimentica dei più meritevoli. E' presumibilmente questa la radiografia dell'ultima giornata del girone di andata per le compagini della Polisportiva Asi Ottica Lamusta Barletta, impegnate tanto sullo scenario nazionale quanto su quello regionale. Ad un passo dalla grande impresa che avrebbe consentito di mettere in cassaforte la salvezza, il team barlettano militante nel campionato nazionale di serie C1, dopo quattro ore e mezza di gara intensissima, si e' dovuto arrendere a Uggiano La Chiesa per 4 a 5. Due punti sono stati messi a segno da Vito Gerardi,uno da Giacomo Dicataldo ed uno da Vito D'Amore.
"Abbiamo lottato da veri leoni sul campo minato di una temibilissima avversaria e, per un soffio, abbiamo fallito quel risultato che ci avrebbe regalato una salvezza quasi matematica con 5 mesi di anticipo. L'obiettivo non e' assolutamente compromesso ma di una cosa la dirigenza societaria e' certa: nel girone di ritorno di questo prestigioso campionato nazionale la formazione barlettana fara' il proprio dovere utilizzando al meglio il proprio potenziale tecnico". Questa l'analisi di Maurizio Lamusta, vice-presidente del club barlettano.
Passando ad esaminare l'attivita' agonistica regionale a squadre,nel campionato di serie D1 la formazione targata Asi Lamusta non e' riuscita ad evitare un'immeritata capitolazione a Castellana Grotte per 3 a 5. Non sono bastati i due punti di Giuseppe Damato in forma smagliante; men che meno e' stato sufficente il punto di Fabio Ciannamea in precarie condizioni gia' da alcune giornate. Encomiabile ma poco redditizio l'impegno di Giuseppe Gaggiano,autore di una sola vittoria.
Lo scivolone ha, tuttavia, consentito alla squadra barlettana di mantenere la quinta posizione. Nel girone di ritorno arrivera' il rinforzo fortemente voluto dalla presidenza societaria per tentare l'assalto alla quarta piazza che vuol dire promozione in C2 2012 - 2013.
"Abbiamo lottato da veri leoni sul campo minato di una temibilissima avversaria e, per un soffio, abbiamo fallito quel risultato che ci avrebbe regalato una salvezza quasi matematica con 5 mesi di anticipo. L'obiettivo non e' assolutamente compromesso ma di una cosa la dirigenza societaria e' certa: nel girone di ritorno di questo prestigioso campionato nazionale la formazione barlettana fara' il proprio dovere utilizzando al meglio il proprio potenziale tecnico". Questa l'analisi di Maurizio Lamusta, vice-presidente del club barlettano.
Passando ad esaminare l'attivita' agonistica regionale a squadre,nel campionato di serie D1 la formazione targata Asi Lamusta non e' riuscita ad evitare un'immeritata capitolazione a Castellana Grotte per 3 a 5. Non sono bastati i due punti di Giuseppe Damato in forma smagliante; men che meno e' stato sufficente il punto di Fabio Ciannamea in precarie condizioni gia' da alcune giornate. Encomiabile ma poco redditizio l'impegno di Giuseppe Gaggiano,autore di una sola vittoria.
Lo scivolone ha, tuttavia, consentito alla squadra barlettana di mantenere la quinta posizione. Nel girone di ritorno arrivera' il rinforzo fortemente voluto dalla presidenza societaria per tentare l'assalto alla quarta piazza che vuol dire promozione in C2 2012 - 2013.