Tennistavolo
Tennistavolo, al via i campionati della polisportiva Asi Lamusta Barletta
I barlettani protagonisti in quattro serie
Barletta - sabato 2 ottobre 2010
20.40
Prende ufficialmente il via l'attività agonistica a squadre targata Fitet dela Polisportiva Dilettantistica Asi Lamusta Barletta. Quattro le compagini che rappresentano il sodalizio barlettano sia sul prestigioso palcoscenico nazionale che sull'affascinante ring regionale. La prima giornata del girone di andata vedrà tutte le formazioni barlettane impegnate,tra le mura amiche, in sfide che si preannunciano ricche di emozioni.
Priorità dovuta al team ASI LAMUSTA che domenica mattina (ore 10.30 - palestra Via Botticelli n.2) ospiterà la corazzata calabrese di Vibo Valentia, candidata principale alla promozione in serie B1. Il quartetto barlettano, composto da Altomare- De Pierro- Salvemini- Valente, dovrà affrontare una prova di fuoco, cercando di prevalere sulla compagine avversaria che,tra le sue fila,annovera Marcello Mondello, ex numero 5 del ranking nazionale e fratello del pluricampione d'Italia Massimiliano.
La compagine barlettana è attesa ad una stagione complicata per l'opinabile decisione,da parte della Fitet, di ridurre il numero delle squadre. Questo provvedimento produrrà un piccolo vantaggio economico per le società che svolgono attività nazionale ma eleverà notevolmente il tasso tecnico dei campionati nazionali con un conseguente livellamento delle formazioni partecipanti.
«Pur avendo rinforzato l'organico con l'innesto del talentuoso Nicolò Altomare, pure avendo recuperato la punta di diamante Vito Valente, l'obiettivo prioritario dell'Asi Lamusta resta la permanenza in serie B2 ».Questo il commento di Cosimo Sguera,presidente e responsabile tecnico del sodalizio barlettano.
L'altra serie nazionale, la sempre ostica C1 ,proporrà l'esaltante confronto interno(stesso orario,stesso giorno,stesso campo di gara) con l'accreditatissimo Casamassima. Anche in questa serie il traguardo non potrà che essere quello della salvezza.
Scendendo in ambito regionale, l'Asi Lamusta giocherà, in serie D1, contro il temibile Ctt Molfetta; il team giovanile di serie D2 esordirà contro il Ruvo. L'auspicio e' quello di una stagione ricca di soddisfazioni per il team barlettano, che quest'anno festeggera' I 30 anni di attività agonistica continuativa.
Priorità dovuta al team ASI LAMUSTA che domenica mattina (ore 10.30 - palestra Via Botticelli n.2) ospiterà la corazzata calabrese di Vibo Valentia, candidata principale alla promozione in serie B1. Il quartetto barlettano, composto da Altomare- De Pierro- Salvemini- Valente, dovrà affrontare una prova di fuoco, cercando di prevalere sulla compagine avversaria che,tra le sue fila,annovera Marcello Mondello, ex numero 5 del ranking nazionale e fratello del pluricampione d'Italia Massimiliano.
La compagine barlettana è attesa ad una stagione complicata per l'opinabile decisione,da parte della Fitet, di ridurre il numero delle squadre. Questo provvedimento produrrà un piccolo vantaggio economico per le società che svolgono attività nazionale ma eleverà notevolmente il tasso tecnico dei campionati nazionali con un conseguente livellamento delle formazioni partecipanti.
«Pur avendo rinforzato l'organico con l'innesto del talentuoso Nicolò Altomare, pure avendo recuperato la punta di diamante Vito Valente, l'obiettivo prioritario dell'Asi Lamusta resta la permanenza in serie B2 ».Questo il commento di Cosimo Sguera,presidente e responsabile tecnico del sodalizio barlettano.
L'altra serie nazionale, la sempre ostica C1 ,proporrà l'esaltante confronto interno(stesso orario,stesso giorno,stesso campo di gara) con l'accreditatissimo Casamassima. Anche in questa serie il traguardo non potrà che essere quello della salvezza.
Scendendo in ambito regionale, l'Asi Lamusta giocherà, in serie D1, contro il temibile Ctt Molfetta; il team giovanile di serie D2 esordirà contro il Ruvo. L'auspicio e' quello di una stagione ricca di soddisfazioni per il team barlettano, che quest'anno festeggera' I 30 anni di attività agonistica continuativa.