Arti Marziali
Taekwondo, sorride la Bat tra presente e futuro
Bene la truppa italiana in Bulgaria, ad Andria il mondiale 2016
Barletta - martedì 8 settembre 2015
1.03
Dalla Bulgaria ad Andria, con il filo conduttore del taekwondo. Non finiscono neppure d'estate i sorrisi per la Puglia delle arti marziali, impegnata con una nutrita rappresentanza ai mondiali di Plodiv. Dal 24 al 30 agosto scorsi, la città bulgara ha ospitato la kermesse internazionale riservata alla categoria "adult", che ha visto in campo atleti dai 18 ai 39 anni. La truppa azzurra era composta dai barlettani Giuseppe Lanotte, Luigi Terrone, Giuseppe Cafagna e Doriana Lacerenza, dal trinitapolese Luigi Pastoressa, dal canosino Ferdinando Pistillo e dal tarantino Maurizio Corigliano, nonché dagli arbitri Raffaele Ardito e Afrim Qokaj. Ai buoni risultati ottenuti dai portacolori italiani, si aggiungono ottime notizie per il tricolore. A commentare il momento è il presidente della Fitsport Italia Ruggiero Lanotte, che ha partecipato alla manifestazione in veste di arbitro:
Ruggiero, tracciamo un bilancio dell'esperienza di Plodiv. Un'avventura importante che da modo ai ragazzi di acquisire caratura internazionale. Come giudicate il mondiale azzurro?
«Quella che si è vista in Bulgaria è un'Italia che deve ancora crescere, che non ha paura di confrontarsi, ma è un'Italia che deve però ancora migliorare per salire sul podio in queste competizioni, in cui il livello degli atleti è elevatissimo. Usciamo a testa alta con l'aspettativa di ottenere risultati concreti».
Non sono arrivati risultati di rilievo, ma accanto ai tanti piazzamenti raccolti, arrivano ottime notizie per il sud Italia. Dal 5 all'11 settembre 2016 Andria ospiterà la 12^ edizione del Campionato del mondo junior e la 7^ edizione del Campionato del mondo veteran. Siete soddisfatti?
«L'assegnazione è stata un grande successo. È a dir poco sbalorditivo aver battuto le super-potenze dell'est in questa sfida. Abbiamo vinto per 56 a 19. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e rimettere in moto la macchina organizzativa».
Per Andria si tratta di un bis nell'organizzazione di grandi eventi di caratura internazionale: pochi mesi fa, dal 27 aprile al 3 maggio scorsi, il PalaSport di Andria aveva ospitato il campionato Europeo di Taekwondo Itf. Si continuerà dunque a respirare aria diversa nella sesta provincia pugliese, un'aria che potrebbe anche favorire ulteriormente la crescita del movimento sul territorio.
Ruggiero, tracciamo un bilancio dell'esperienza di Plodiv. Un'avventura importante che da modo ai ragazzi di acquisire caratura internazionale. Come giudicate il mondiale azzurro?
«Quella che si è vista in Bulgaria è un'Italia che deve ancora crescere, che non ha paura di confrontarsi, ma è un'Italia che deve però ancora migliorare per salire sul podio in queste competizioni, in cui il livello degli atleti è elevatissimo. Usciamo a testa alta con l'aspettativa di ottenere risultati concreti».
Non sono arrivati risultati di rilievo, ma accanto ai tanti piazzamenti raccolti, arrivano ottime notizie per il sud Italia. Dal 5 all'11 settembre 2016 Andria ospiterà la 12^ edizione del Campionato del mondo junior e la 7^ edizione del Campionato del mondo veteran. Siete soddisfatti?
«L'assegnazione è stata un grande successo. È a dir poco sbalorditivo aver battuto le super-potenze dell'est in questa sfida. Abbiamo vinto per 56 a 19. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e rimettere in moto la macchina organizzativa».
Per Andria si tratta di un bis nell'organizzazione di grandi eventi di caratura internazionale: pochi mesi fa, dal 27 aprile al 3 maggio scorsi, il PalaSport di Andria aveva ospitato il campionato Europeo di Taekwondo Itf. Si continuerà dunque a respirare aria diversa nella sesta provincia pugliese, un'aria che potrebbe anche favorire ulteriormente la crescita del movimento sul territorio.