Barletta Calcio
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SudTirol-Barletta, numeri e chiavi tattiche della sfida del “Druso”

Si gioca oggi pomeriggio alle 14:30 per il turno numero 24 di campionato

Per fortuna c'è quel magico rettangolo verde e si riprende a giocare. L'avranno pensato in tanti a Bolzano, versante SudTirol, e Barletta. La settimana di pausa ha permesso da un lato di recuperare tanti acciaccati, ma anche di alimentare malumori extra-calcistici (le voci di addio di mister Stroppa a fine stagione da un lato, il deferimento per società e dirigenti in casa Barletta). Dopo il turno di sosta osservato domenica scorsa, il campionato di Prima Divisione Lega Pro si rimette in cammino, anticipando al sabato la disputa della settima giornata di ritorno. Un anticipo giustificato dal ravvicinato impegno dell'Italia Under 21 di Lega Pro, che martedì prossimo, 28 febbraio 2012, sarà impegnata in Inghilterra contro i pari età britannici nel torneo "International Challenge Trophy". Oggi al "Druso" di Bolzano due belle quanto diverse realtà in corsa per un posto nei playoff si incrociano: è tempo di SudTirol-Barletta. Lo scorso 12 ottobre 2011, nel turno infrasettimanale giocato di mercoledì sera, allo stadio "Puttilli" il match terminò in parità. Vantaggio iniziale degli altoatesini con splendido gol di Schenetti al 32 con un conseguente lungo assedio del Barletta, culminato al 90' nel centro del definitivo 1-1 grazie ad un colpo di testa di Infantino. Nel mezzo vi furono anche tre espulsioni, comminate a Migliaccio, Chinellato e Kiem.

Alla ricerca del passo perduto
Entrambe le formazioni cercano un sorriso ormai perduto: gli altoatesini hanno ottenuto un solo punto nelle ultime tre partite di campionato, mentre il Barletta manca la vittoria fuori casa dal oltre quattro mesi (Triestina-Barletta 1-2, 17 ottobre 2011). Al "Druso" il Südtirol ha sin qui conquistato 18 dei 32 punti che detiene in classifica per uno score casalingo di 5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. L'ultima partita vinta dai biancorossi risale allo scorso 22 gennaio, quando Fischnaller & company si imposero per 2-1 a Frosinone. Una settimana prima, ovvero il 15 gennaio, il Südtirol ha invece conquistato la sua ultima vittoria al "Druso", superando per 2:0 il FeralpiSalò. Gli altoatesini non segnano da tre partite, ma hanno conservato la seconda miglior difesa del campionato con 19 reti subite, appena due in più della Cremonese. Diversamente, il Barletta in trasferta ha raccolto sin qui 13 dei 35 punti sin qui conquistati, con uno score di 3 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte.

Da Iacobucci a Legittimo passando per Pisani, quanti incroci di mercato
Due strategie di mercato diverse quelle messe in atto tra l'estate 2011 e gennaio 2012 dalle due società, che hanno però incrociato le loro simboliche spade per almeno tre obiettivi. Il primo è stato il difensore Andrea Pisani, che ha preferito legarsi al Barletta alla corte del SudTirol dopo lo svincolo estivo dal Portogruaro, poi è stato il turno del portiere Alessandro Iacobucci, apparso vicinissimo alla casacca pugliese in estate per poi passare nelle ultime ore di mercato agli altoatesini, i quali avevano ingaggiato un autentico duello rusticano con il Borgo a Buggiano per il cartellino del portiere cresciuto nel vivaio del Siena. Il terzo sigillo di questa strana contesa ha riguardato invece nella sessione invernale di mercato il cartellino del terzino sinistro Matteo Legittimo, per il quale i rumors di un ritorno a Barletta si erano fatti insistenti già durante l'autunno, considerato il rendimento non eccelso nel ruolo di Angeletti, ma la maggiore prontezza degli altoatesini, bisognosi di sostituire Martin passato al Pescara, aveva pesato sulla scelta del Lecce, proprietario del cartellino, di concedere a Stroppa e al suo staff il prestito del difensore.

Linea verde contro gli "evergreen"
I colori sociali delle due squadre sono il bianco e il rosso, ma nel destino di entrambe c'è sicuramente il verde. Verde come la linea perseguita dal SudTirol, squadra con l'età media più bassa del girone insieme al Portogruaro, capace di puntare sin dall'avvio, eccezion fatta per Kiem, Calliari e Cascone, su un blocco di titolari "Under 23", con ottimi risultati sin qui. "Evergreen" è invece la parola d'ordine sul fronte barlettano: sin dall'estate il sodalizio di via Vittorio Veneto ha scartato con decisione l'opzione di puntare sui giovani, tanto da avere un solo "Under 23", il portiere Pane, in rosa. A Barletta, sotto l'egida di Castagnini prima e di patron Tatò poi, sono arrivati tanti calciatori dal lungo curriculum, al quale talvolta non ha corrisposto l'atteso rendimento sul campo. Una linea poco redditizia che non ha spostato di una virgola la strategia neppure in sede di calciomercato invernale, come gli arrivi di calciatori dall'"usato sicuro" come Minieri, Marino, Petterini, Romondini e De Liguori, che hanno alimentato in termini di qualità e quantità i "numeri" dell'organico pugliese. Qual è la linea più redditizia? Al campo e alle ultime 11 partite del torneo l'ardua risposta…

C'è aria di nazionale nelle due squadre…
La partita odierna per 3 dei componenti delle rose opposte al "Druso" sarà il prologo di una settimana ricca di impegni anche sul fronte internazionale. In casa Südtirol è infatti recente il ritorno del doppio fiocco azzurro: in settimana infatti che Alessandro Iacobucci e Manuel Fischnaller sono stati convocati dall'Italia Lega Pro per la sfida in programma mercoledì 29 febbraio allo stadio "Pino Zaccheria" di Foggia per l'ultima partita ufficiale della undicesima edizione del "Torneo Quattro Nazioni", che vedrà gli azzurrini di mister Gigi Di Biagio opposti alla quotata Germania. E' invece tra i "seniores" la convocazione della quale si è fregiato il difensore del Barletta Georgios Pelagias: il difensore cipriota classe 1985 è infatti stato precettato per la sfida che sempre mercoledì 29 vedrà la sua nazionale opposta al Portogallo in un'amichevole internazionale. Per Pelagias potrebbe arrivare dunque la terza presenza con la maglia cipriota, dopo le due partite disputate a ottobre contro Norvegia e Danimarca;

Le sfide nella sfida
Legittimo vs Simoncelli
Amici tre anni fa, compagni di tante battaglie, oggi di fronte come a ottobre 2010, in quel Barletta-Salernitana di Coppa Italia Lega Pro: sarà strano intrecciare gli sguardi con un vecchio vicino di spogliatoio, ma oggi entrambi dovranno dimenticare per 90' di essere amici e giocare con il coltello tra i denti. Turbo acceso, attenzione alle schegge che voleranno dai loro scarpini, pronti a tramutarsi in calzari;

Cascone vs Mazzeo
Stesse origini campane, due anni di differenza, identica fame di emergere: oggi ognuno dovrà essere più scaltro dell'altro. Cascone, colpevole del centro di Infantino nel match di andata, vorrà vendicarsi contro l'attaccante principe dei biancorossi, il quale a sua volta cerca quel centro lontano dal "Puttilli" che manca ormai da un mese e mezzo (Frosinone-Barletta 2-1, 9 gennaio, ndr). Due napoletani a Bolzano;

Uliano vs De Liguori
L'allievo e il maestro: entrambi mancini, dotati di un ottima tecnica, dinamici e cattivi agonisticamente, separati da quasi un decennio di differenza. Uliano è una delle rivelazioni del team altoatesino, che sta valorizzando appieno le doti del centrocampista cresciuto nell'Ascoli, ma De Liguori è sceso in Lega Pro per conquistare lo scettro di miglior centrocampista del torneo. Il re avrà la meglio sul pretendente al trono?;

Le ultimissime dai campi
Stato d'animo positivo in casa altoatesina: la sosta è stata utile a mister Stroppa per recuperare gran parte degli indisponibili nella trasferta di Portogruaro. Oltre a Grea e Furlan, che hanno scontato la giornata di squalifica, tornano oggi a disposizione anche Chiavarini, Albanese e Bacher. Gli unici assenti saranno, sono invece Tagliani, Fink e Franchini. La vera tegola è rappresentata dal forfait di Matteo Chinellato, che è stato colpito da un attacco di pubalgia e che in settimana non si è mai allenato con la squadra. In chiave-formazione, Stroppa punterà su un 4-2-3-1, con il rientro di Kiem in luogo di Tagliani in difesa e l'innesto di uno tra Campo e Furlan (sfavorito Grea) nel terzetto alle spalle dell'unica punta Giannetti.
19 convocati per mister Di Costanzo nelle fila del Barletta: a casa sono rimasti gli infortunati Sicignano, Pisani, Di Gennaro, Infantino e Pelagias, oltre al "separato in casa" Angeletti. L'allenatore biancorosso dovrà inventarsi qualcosa nel reparto avanzato per l'assenza di prime punte di ruolo: favorito Cerone su Franchini alle spalle di Mazzeo. In difesa rientra Mengoni al posto di Pelagias. Per il resto dovremmo assistere alla conferma che ha superato il Bassano Virtus nell'ultimo turno, anche se in settimana Di Costanzo ha testato anche una mediana più folta, con l'innesto di uno tra Di Cecco e Mazzarani e l'avanzamento di Schetter per un 4-3-3 pronto a trasformarsi in 4-5-1. In tribuna uno tra Guerri e Zappacosta.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI SUDTIROL-BARLETTA:
SUDTIROL (4-2-3-1): Iacobucci; Iacoponi, Cascone, Kiem, Legittimo; Furlan (Campo), Uliano; Furlan, Fischaller, Schenetti; Giannetti. A disposizione: Miskiewicz, Grea, Bacher, Campo, Chiavarini, Pfitscher (Santonocito), Albanese.
Allenatore: Giovanni Stroppa
BARLETTA (4-4-1-1): Pane; Minieri, Migliaccio, Mengoni, Petterini; Simoncelli, De Liguori, Romondini, Schetter; Cerone (Franchini); Mazzeo. A disposizione: Marino, Mazzarani, Masiero, Di Cecco, Guerri (Zappacosta), Franchini, Hanine. Allenatore: Nello Di Costanzo
ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese
ASSISTENTE 1: Marco Basile della sezione di Genova
ASSISTENTE 2: Francesco Boz della sezione di Aosta
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