Scacchi
Scacchi, 6 titoli regionali per le scuole di Barletta
Campionati Giovanili Studenteschi, alle nazionali 12 team barlettani
Barletta - mercoledì 25 aprile 2012
2.16
C'è una strana equazione che gira nel mondo degli scacchi: un'equazione data dal tempo, dal sacrificio e da tanta passione. Lungo lo stivale, spesso e volentieri si accosta la nobile disciplina degli scacchi a Barletta, città che possiede uno dei vivai scacchistici più invidiati (ed invidiabili), in grado di sfornare continuamente talenti. E gli scacchisti barlettani non perdono occasione per dimostrare la veridicità di questa equazione. Circostanza migliore non poteva esserci: si sono infatti svolte, presso la splendida cornice del "Pala San Giuseppe" di Lecce, le fasi regionali dei Campionati Giovanili Studenteschi, che mettevano in palio 8 titoli regionali, nonché la qualificazione, per le prime 3 squadre di ogni categoria, alla fase nazionale, che si terrà ad Acqui Terme dal 10 al 13 maggio. La manifestazione, organizzata dall'Accademia Salentina degli Scacchi che ha sede a Pisignano, ha visto la partecipazione di ben 77 squadre di ogni ordine, con un movimento stimato di circa 500 unità tra giocatori, riserve, accompagnatori, istruttori e genitori, che spesso e volentieri si trasformano in tifosi. Erano ben 20 i team barlettani ai nastri di partenza, e il resoconto finale è più che soddisfacente: i piccoli scacchisti barlettani conquistano infatti ben 6 degli 8 titoli regionali in palio, considerando che nella categoria Allievi femminile Barletta non schierava alcuna rappresentante. Ben più clamoroso l'exploit barlettano se si analizza il fatto che ben 12 team sui 23 totali che la Puglia schiererà alle fasi nazionali provengono dalla Città della Disfida. Numeri impressionanti, che riportano le doti scacchistiche dei piccoli alfieri di Barletta, ragazzi dai 6 ai 19 anni con la passione per questa nobile quanto antica disciplina.
Quel che più conta è che Barletta raccoglie i risultati più eclatanti proprio tra i più piccoli, nella categoria Elementari miste. Firmano infatti un clamoroso "triplete" la scuola Fraggianni, la scuola Modugno e la scuola D'Azeglio, i cui ragazzi costituiscono le speranze per un roseo futuro scacchistico. Altrettanto importanti sono i risultati della categoria Elementari femminili, dove Barletta firma un'importante doppietta con la San Domenico Savio e la D'Azeglio.
Salendo di categoria, troviamo l'unica formazione in grado di "spodestare" Barletta dal trono di Puglia. Vince infatti il titolo di campione regionale per la categoria Medie miste la rappresentativa della scuola Di Zonno di Triggiano, alle cui spalle si posizionano la De Nittis e la Moro di Barletta. Cambia, invece, la "musica" nella categoria Medie femminili, dove la De Nittis conquista il titolo regionale senza particolari difficoltà.
Le scuole superiori sono, invece, il regno del Liceo Scientifico Cafiero di Barletta, che conquista ben 3 titoli su quattro a disposizione. I giovani scacchisti barlettani si impongono senza troppa fatica nelle categorie Allievi miste, Juniores miste e Juniores femminili, ottenendo con merito il pass per le fasi nazionali. Positiva l'esperienza anche del Liceo Classico Casardi, che si posiziona al secondo posto con la rappresentativa della Juniores femminile, squadra campione d'Italia in carica orfana, solo per la fase regionale, della campionessa italiana Under 18 Chiara Palmitessa.
L'incredibile serie di risultati raccolti dalle squadre barlettane sono solo la punta dell'iceberg di un movimento in forte crescita, che ogni anno coinvolge, grazie al lavoro svolto all'interno degli istituti scolastici dagli istruttori del Club Scacchi Nord Barese e del Barletta Scacchi Club, centinaia di studenti che si appassionano alla disciplina, pur dovendo fronteggiare una serie non indifferente di difficoltà economiche, che però non ne bloccano l'entusiasmo e la voglia di ben figurare a livello nazionale.
Quel che più conta è che Barletta raccoglie i risultati più eclatanti proprio tra i più piccoli, nella categoria Elementari miste. Firmano infatti un clamoroso "triplete" la scuola Fraggianni, la scuola Modugno e la scuola D'Azeglio, i cui ragazzi costituiscono le speranze per un roseo futuro scacchistico. Altrettanto importanti sono i risultati della categoria Elementari femminili, dove Barletta firma un'importante doppietta con la San Domenico Savio e la D'Azeglio.
Salendo di categoria, troviamo l'unica formazione in grado di "spodestare" Barletta dal trono di Puglia. Vince infatti il titolo di campione regionale per la categoria Medie miste la rappresentativa della scuola Di Zonno di Triggiano, alle cui spalle si posizionano la De Nittis e la Moro di Barletta. Cambia, invece, la "musica" nella categoria Medie femminili, dove la De Nittis conquista il titolo regionale senza particolari difficoltà.
Le scuole superiori sono, invece, il regno del Liceo Scientifico Cafiero di Barletta, che conquista ben 3 titoli su quattro a disposizione. I giovani scacchisti barlettani si impongono senza troppa fatica nelle categorie Allievi miste, Juniores miste e Juniores femminili, ottenendo con merito il pass per le fasi nazionali. Positiva l'esperienza anche del Liceo Classico Casardi, che si posiziona al secondo posto con la rappresentativa della Juniores femminile, squadra campione d'Italia in carica orfana, solo per la fase regionale, della campionessa italiana Under 18 Chiara Palmitessa.
L'incredibile serie di risultati raccolti dalle squadre barlettane sono solo la punta dell'iceberg di un movimento in forte crescita, che ogni anno coinvolge, grazie al lavoro svolto all'interno degli istituti scolastici dagli istruttori del Club Scacchi Nord Barese e del Barletta Scacchi Club, centinaia di studenti che si appassionano alla disciplina, pur dovendo fronteggiare una serie non indifferente di difficoltà economiche, che però non ne bloccano l'entusiasmo e la voglia di ben figurare a livello nazionale.