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Rugby, i Draghi Bat mettono ko il Cus Foggia
Gli uomini di coach Amoruso vincono 19-7
Barletta - mercoledì 20 novembre 2013
3.36
Non ci si poteva attendere di meglio dal ritorno al "Simeone" dei Draghi Bat. Dopo aver raccolto punti importanti in trasferta, i biancorossi di coach Leo Amoruso tornano a colpire anche tra le mura amiche, davanti ad un pubblico caloroso che ha gremito le tribune dello stadio di Barletta. Avversario di turno è il Cus Foggia, rivale di tante partite e dei match più sentiti di ogni stagione sportiva. Già dalle prime fasi di gioco si capisce che i 15 biancorossi scendono in campo con la concentrazione e la carica giusta. Capitan Pedone guida i suoi verso la metà campo avversaria, rintanando i satanelli a pochi metri dall'area di meta. Con l'avversario fin troppo nervoso ed indisciplinato, i Draghi non devono far altro che realizzare il vantaggio. I primi 3 punti portano la firma di uno degli eroi di giornata, Francesco Pacini, che con i suoi calci trascinerà i biancorossi alla vittoria, sfiorando tra l'altro l'en plein con un eccezionale 5 su 6 dai calci piazzati. Ma sono le mischie ordinate a fare la differenza tra le due squadre. Il pacchetto biancorosso si dimostra arrembante e a tratti inarrestabile, tanto da guadagnare ulteriore vantaggio, prima che Paolo Lomolino, al termine di una perfetta azione di pacchetto, depositi l'ovale in meta per la gioia di tutto il "Simeone". È il piede "fatato" di Pacini a chiudere il primo tempo con il parziale di 13-0, mentre i foggiani testimoniano tutto il loro nervosismo con il primo giallo della partita.
Al rientro in campo, i rossoneri reagiscono, schiacciando per 10' Pedone e compagni all'interno della propria metà campo. I Draghi non demordono, e a lungo oppongono un'efficace resistenza alle avanzate avversarie, ma dopo una interminabile azione i cussini riescono a passare, accorciando le distanze con una meta realizzata. Dopo lo schiaffo d'inizio frazione, i Draghi serrano nuovamente i ranghi, senza concedere più di tanto agli avversari anche durante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione momentanea del pilone Farano. È però ancora Pacini ad riportare i biancorossi a distanza di un break. Il nervosismo in campo sale alle stelle, tanto che Foggia si ritrova a giocare in 13 per un rosso (per sgambetto a Pacini) e un giallo (per proteste). L'ennesimo calcio ben piazzato da Pacini fissa il divario tra le due squadre in campo a 12 punti, permettendo ai tifosi biancorossi di festeggiare la quarta vittoria stagionale che vale il quarto posto in classifica a quota 9 punti. Non basta però la proverbiale signorilità dei rugbisti a placare il nervosismo di Foggia, testimoniato anche dall'abbandono volontario del campo del capitano rossonero durante il classico saluto finale al pubblico. L'ottima prova della Prima Squadra addolcisce una giornata che non era cominciata nel migliore dei modi, con l'Under 16 dei Draghi che cedeva al Trepuzzi con il punteggio di 7-19 nonostante il vantaggio iniziale. Le emozioni della palla ovale sono ora rimandate al primo dicembre, data in cui i Draghi Bat faranno visita al Potenza – ultimo in classifica insieme al Torremaggiore – nel tentativo di continuare la scalata verso i vertici della graduatoria.
Rugby, serie C Puglia/Basilicata, quinta giornata
Draghi Bat – Cus Foggia 19-7 (Lomolino – meta; Pacini – trasformazione meta e 4 calci piazzati)
Al rientro in campo, i rossoneri reagiscono, schiacciando per 10' Pedone e compagni all'interno della propria metà campo. I Draghi non demordono, e a lungo oppongono un'efficace resistenza alle avanzate avversarie, ma dopo una interminabile azione i cussini riescono a passare, accorciando le distanze con una meta realizzata. Dopo lo schiaffo d'inizio frazione, i Draghi serrano nuovamente i ranghi, senza concedere più di tanto agli avversari anche durante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione momentanea del pilone Farano. È però ancora Pacini ad riportare i biancorossi a distanza di un break. Il nervosismo in campo sale alle stelle, tanto che Foggia si ritrova a giocare in 13 per un rosso (per sgambetto a Pacini) e un giallo (per proteste). L'ennesimo calcio ben piazzato da Pacini fissa il divario tra le due squadre in campo a 12 punti, permettendo ai tifosi biancorossi di festeggiare la quarta vittoria stagionale che vale il quarto posto in classifica a quota 9 punti. Non basta però la proverbiale signorilità dei rugbisti a placare il nervosismo di Foggia, testimoniato anche dall'abbandono volontario del campo del capitano rossonero durante il classico saluto finale al pubblico. L'ottima prova della Prima Squadra addolcisce una giornata che non era cominciata nel migliore dei modi, con l'Under 16 dei Draghi che cedeva al Trepuzzi con il punteggio di 7-19 nonostante il vantaggio iniziale. Le emozioni della palla ovale sono ora rimandate al primo dicembre, data in cui i Draghi Bat faranno visita al Potenza – ultimo in classifica insieme al Torremaggiore – nel tentativo di continuare la scalata verso i vertici della graduatoria.
Rugby, serie C Puglia/Basilicata, quinta giornata
Draghi Bat – Cus Foggia 19-7 (Lomolino – meta; Pacini – trasformazione meta e 4 calci piazzati)