Calcio a 5
Passero: «Contro l'Olimpus Olgiata servirà la partita perfetta»
Il ds del Cristian Barletta C5 verso l'impegno in Coppa, in campo alle 15
Barletta - martedì 31 marzo 2015
Smaltito il pareggio di Giovinazzo, in casa Cristian Barletta C5 si pensa a ripartire dalla Coppa Italia. Il 4-4 in terra barese ha portato gli uomini di Chiereghin, privi nell'occasione di Del Aguila e Acocella, a -4 a un turno dal termine della regular season nel girone E di serie B, ma al tempo stesso ha permesso di consolidare la terza posizione a quota 47 punti, alla pari con Venafro. Oggi pomeriggio alle 15 si torna in campo al "PalaBorgia": di fronte la corazzata romana dell'Olimpus Olgiata per il terzo e ultimo turno del girone 5, in cui Garrote e compagni saranno chiamati a cercare un'impresa, come spiegato ai nostri microfoni dal direttore sportivo Ruggiero Passero:
Ruggiero Passero, ripartiamo dal 4-4 a Giovinazzo: un pareggio contro un avversario mai domo. Ora tocca alla Coppa Italia.
«Le dinamiche che caratterizzano queste partite sono ardue da decifrare: è vero che il mister ha fatto un ampio turnover, ma al tempo stesso c'era grande attenzione da parte dei ragazzi sull'impegno di Coppa Italia. La partita non è stata sottovalutata, ma certo è stata affrontata con un pò di surplace. Non era comunque facile preparare una partita del genere, soprattutto considerando che eravamo a pochi giorni dalla sfida più importante dell'annata. Di fronte avevamo poi una squadra che ha dato tutto e ha messo in mostra giovani interessanti».
ll pari in terra barese ha chiuso le chances di secondo posto: c'è un pò di dispiacere per questo?
«Continuo a dire che questa stagione resta straordinaria: secondi o terzi, poco cambia. Sappiamo bene che dopo il pareggio del derby, avendo perso le chances di agganciare il primo posto, c'è stato un piccolo rilassamento, maturato inconsciamente. Ora pensiamo alla Coppa Italia, che rappresenterebbe traguardo storico per la società e la città di Barletta».
Cosa servirà per superare una corazzata come l'Olimpus Olgiata?
«Dovremo moltiplicare le forze per tre: servirà offrire la prova perfetta. Affrontiamo la più valida accreditata alla vittoria finale e la più forte squadra del torneo di serie B. Loro hanno vinto da tempo il campionato e speriamo siano un attimo rilassati. Daremo il massimo per poter fare risultato. Abbiamo solo la vittoria a disposizione: con il pareggio passano loro grazie alla migliore differenza reti. Venderemo cara la pelle».
Stiamo entrando nell'ultimo mese della stagione: cosa bisognerà mettere in campo per restare sul pezzo?
«Noi vogliamo continuare bene, sfruttando l'inerzia di una stagione positiva e di una serie di risultati che sono andati oltre le aspettative. Le soddisfazioni sono state tante: abbiamo avuto prestazioni validissime e contiamo di far finire l'annata al meglio. Comunque vada, andrà riservato un applauso a calciatori, società e staff».
Si giocherà in una giornata feriale, ma sarà fondamentale comunque l'appoggio del pubblico.
«Come sempre, i nostri tifosi sono una componente fondamentale nella nostra annata. Speriamo che possano popolare il "PalaBorgia" anche oggi: sono il nostro sesto uomo in campo e sarebbe bello sentire il loro apporto oggi, in una sfida determinante».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ruggiero Passero, ripartiamo dal 4-4 a Giovinazzo: un pareggio contro un avversario mai domo. Ora tocca alla Coppa Italia.
«Le dinamiche che caratterizzano queste partite sono ardue da decifrare: è vero che il mister ha fatto un ampio turnover, ma al tempo stesso c'era grande attenzione da parte dei ragazzi sull'impegno di Coppa Italia. La partita non è stata sottovalutata, ma certo è stata affrontata con un pò di surplace. Non era comunque facile preparare una partita del genere, soprattutto considerando che eravamo a pochi giorni dalla sfida più importante dell'annata. Di fronte avevamo poi una squadra che ha dato tutto e ha messo in mostra giovani interessanti».
ll pari in terra barese ha chiuso le chances di secondo posto: c'è un pò di dispiacere per questo?
«Continuo a dire che questa stagione resta straordinaria: secondi o terzi, poco cambia. Sappiamo bene che dopo il pareggio del derby, avendo perso le chances di agganciare il primo posto, c'è stato un piccolo rilassamento, maturato inconsciamente. Ora pensiamo alla Coppa Italia, che rappresenterebbe traguardo storico per la società e la città di Barletta».
Cosa servirà per superare una corazzata come l'Olimpus Olgiata?
«Dovremo moltiplicare le forze per tre: servirà offrire la prova perfetta. Affrontiamo la più valida accreditata alla vittoria finale e la più forte squadra del torneo di serie B. Loro hanno vinto da tempo il campionato e speriamo siano un attimo rilassati. Daremo il massimo per poter fare risultato. Abbiamo solo la vittoria a disposizione: con il pareggio passano loro grazie alla migliore differenza reti. Venderemo cara la pelle».
Stiamo entrando nell'ultimo mese della stagione: cosa bisognerà mettere in campo per restare sul pezzo?
«Noi vogliamo continuare bene, sfruttando l'inerzia di una stagione positiva e di una serie di risultati che sono andati oltre le aspettative. Le soddisfazioni sono state tante: abbiamo avuto prestazioni validissime e contiamo di far finire l'annata al meglio. Comunque vada, andrà riservato un applauso a calciatori, società e staff».
Si giocherà in una giornata feriale, ma sarà fondamentale comunque l'appoggio del pubblico.
«Come sempre, i nostri tifosi sono una componente fondamentale nella nostra annata. Speriamo che possano popolare il "PalaBorgia" anche oggi: sono il nostro sesto uomo in campo e sarebbe bello sentire il loro apporto oggi, in una sfida determinante».
(Twitter: @GuerraLuca88)