Nuoto, agli Europei Masters Roma spiccano anche gli atleti barlettani

Agli Europei Masters 2022 andati in scena a Roma si sono distinti anche i nuotatori barlettani Fedele Cafagna, Angelo Galantino e Antonio Diviesti.

Per Cafagna due le competizioni in vasca: nei 100 metri farfalla ha raggiunto il traguardo con un tempo di 1'11"06, mentre nei 400 misti è riuscito a guadagnarsi il Record Regionale in Vasca Lunga con un tempo di 5'42''02.

Due gare anche per Galantino: anche per lui un Record Regionale in Vasca Lunga nei 200 metri rana, con un tempo di 3'37''64, la seconda gara è stata nei 50 rana, conclusa con un tempo di 44''92.

«Esperienza indimenticabile sotto tanti punti di vista - riferiscono gli atleti barlettani - Abbiamo nuotato al Foro Italico, dove meno di un mese fa si sono tuffati Martinenghi, Pilato, Ceccon, nella piscina del Record del mondo di Federica Pellegrini; nella piscina più bella del mondo. Chi l'avrebbe mai detto che un giorno ci saremmo qualificati e avremmo fatto le gare lì... Nuotatori di tutta Europa di ambo i sessi, giovani e anziani, con un entusiasmo incredibile, con la voglia sì di migliorare il proprio tempo o dimostrare di essere più forti, ma anche semplicemente di essere presenti alla manifestazione. Roma come sempre, con il caldo sole, l'immancabile acquazzone e la sua bellezza immortale. Vogliamo ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto e sono tanti, dalle rispettive famiglie, gli amici con cui abbiamo condiviso le gioie, le ansie, i momenti di scoraggiamento, e ancora il Centro Sportivo Lig, con Giusy Sblendorio e Mister Nunzio Caldara, dove ci siamo allenati per un intero anno e anche chi ha permesso ad alcuni di noi di rifinire la preparazione nelle ultime settimane e cioè il Brigantino e Piscine Aquarius Canosa».

Risultati da ricordare anche per Diviesti: «È stata una gran bella esperienza, i tempi e le posizioni sono state discrete (1'09"25 nei 100 farfalla 17^ su 22 e 2'38"73 nei 200 misti 13^ su 23 partecipanti) ma il mio obiettivo primario era esserci, non era un semplice tempo da battere o dimostrare qualcosa, ma poter dire io c'ero. Semplicemente fantastico. Auguro a tutti un'esperienza così, almeno una volta nella vita. Non smetterò mai di ringraziare la mia fidanzata Valeria e coloro che mi hanno spronato, sostenuto e dato la possibilità di essere presente in questa manifestazione».