Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: le pagelle di Barletta-Portogruaro

Ennesima occasione sprecata, ennesimo tentativo di riacciuffare la zona playoff arenatosi prima del dovuto. In quella che doveva essere la partita del riscatto biancorosso dopo la pesante sconfitta contro la Feralpi, il Barletta di mister Di Costanzo non riesce ad andare oltre l'1-1 contro un camaleontico Portogruaro, più attivo nel secondo tempo in seguito all'ingresso di bomber Corazza. La rete di bella fattura di Tony Schetter dona imprevedibilità ad una prima frazione abbastanza sonnolenta, mentre nella seconda le emozioni si susseguono, fino alle fasi finali, sfortunate per i colori biancorossi visto il palo colpito da distanza siderale da Filippo Petterini. Riviviamo insieme i momenti più importanti della partita nell'analisi delle prestazioni dei singoli interpreti di Barletta-Portogruaro. Comunque per i colori biancorossi non si tratta di una bocciatura su tutti i fronti: le buone notizie provengono da un reparto difensivo che ha ritrovato verve, sicurezza e lucidità anche con due terzini "mobili" (Petterini e Mazzarani, comunque tra i migliori in campo) e da un Di Cecco ritrovato. Analizziamo tutti gli elementi succitati nelle esclusive pagelle firmate Barlettalife:

Pane 6+: incolpevole in occasione della rete granata che sancisce l'1-1 finale. Davvero sicuro nelle uscite alte su palla da fermo, provvidenziale sulla seconda conclusione di Coppola che poteva regalare il vantaggio ospite. SICURO

Mazzarani 7-: un motorino instancabile. Sulla fascia di competenza (in questa occasione la destra), macina chilometri su chilometri offrendo tanta quantità ed una qualità discreta. Suo l'assist per la rete di Schetter. Spesso pericoloso in avanti, attento quando si tratta di difendere. INSTANCABILE

Migliaccio 6.5: mette in campo eleganza, efficacia difensiva e precisione. Nella prima frazione annichilisce Della Rocca, nella seconda soffre maggiormente ma senza mai scomporsi più di tanto. EFFICACE

Mengoni 6.5: rientra in campo donando ulteriore compattezza al reparto difensivo. Nel primo tempo non ha tantissimo lavoro; nella ripresa, con l'ingresso in campo di Corazza, soffre le iniziative dell'ex Venezia. Tra Mengoni e Corazza tante sportellate e scontri al limite del fallo, ma tutto sommato l'ex Pescara ne esce in maniera più che positiva. ATTENTO

Petterini 7-: non sbaglia praticamente niente. Come il suo collega dell'altra fascia macina chilometri su chilometri, proponendosi in più di un'occasione sulla fascia. La sua spinta produce una serie di pericoli per la difesa veneta. Se poi il suo bolide a tempo scaduto decidesse di insaccarsi…PRECISO

Di Cecco 7-: rispolverato in mediana dopo un po' di riposo, offre una prestazione gagliarda, capace di unire un'ottima fase di interdizione a buone qualità "sartoriali" che gli permettono di costruire azioni ma anche di incunearsi tra le maglie avversarie. Se avesse giocato così per tutta la stagione…ENERGICO

Romondini 5.5: non il miglior Romondini della stagione. Lotta a centrocampo, ma non si esprime ad alti livelli. Spesso impreciso e farraginoso, l'ex Pergocrema vive nell'ombra limitandosi al compitino. Prova un paio di volta la conclusione dalla distanza, ma è troppo poco per meritare una sufficienza. OPACO

Simoncelli 6+: la sua prima frazione è più che positiva. I compagni lo servono spesso e volentieri in velocità, arma con la quale elude la sorveglianza granata lanciandosi in lunghe sgroppate che producono interessanti cross dalla destra. Nella seconda frazione, invece, cala inspiegabilmente, eclissandosi alla distanza e non fornendo più la spinta necessaria. DISCONTINUO

Cerone s.v.: non sfigura, anche se talvolta si impelaga in giocate cervellotiche.

Franchini 5 (IL PEGGIORE): giornata storta per l'ex Atletico Roma. Muore dalla voglia di mostrare tutto il suo valore, ma non ne combina una buona. Sbaglia passaggi, tempi, inserimenti. Spazientisce il pubblico con giocate fini a se stesse. Il fatto che sia fuori ruolo non costituisce un valido alibi per il rapido trequartista, che avrebbe potuto (e dovuto) fare molto di più. IRRICONOSCIBILE

Mazzeo 6-: entra in campo come salvatore della patria, rimediando subito un cartellino giallo per un'inutile simulazione. Prova ad illuminare la manovra biancorossa con qualche giocata delle sue, ma tutto sommato punge meno del dovuto. Non è al massimo della forma, e si nota. Alibi per lui sufficiente a rimandare il giudizio al match contro il Pergocrema, ma non sufficiente per evitargli un voto lievemente negativo.

Schetter 7 (IL MIGLIORE): capitano, traghettatore, timoniere, "guida spirituale" di questo Barletta. Trascina (o almeno ci prova) la squadra verso risultati importanti con una serie di giocate d'alta classe. Prova sempre, con esiti spesso positivi, ad eludere la marcatura ospite. Sgusciante al punto giusto, come quando riesce a beffare Bavena con un doppio controllo. ESIZIALE

Infantino 5+: Di Costanzo gli rinnova la fiducia, ma il granatiere di Tolve lo ripaga con una prestazione non proprio all'altezza della situazione. È l'unico a soffrire contro la difesa veneta. L'impegno e la volontà non mancano, e questo è indiscutibile, ma ancora una volta non si esprime al meglio. Probabilmente sarebbe tornato utile anche nei minuti finali, ma con i se e con i ma le partite non si vincono…CHIAROSCURO

Hanine s.v.: salvatore della patria mancato


Mister Di Costanzo 5.5: il suo Barletta non vive un momento eccezionale. La fortuna sembra aver voltato le spalle, ma anche lui ci mette del suo. Insiste con Romondini che non sembra quello dei tempi migliori. Ha il merito di credere per ancora in Mazzarani, che lo ripaga con un cross al bacio per Schetter. Lascia inspiegabilmente De Liguori in panchina. Probabilmente i suoi cambi sono tardivi, e nel finale di gara va in confusione, preferendo lo scattante Hanine ad Infantino, che avrebbe garantito maggiore supporto per le palle da fermo. Lunga questa direttrice, purtroppo, non si arriva da nessuna parte.

Sig. Benassi della sezione di Bologna 5.5: non sfigura totalmente. Vede bene in occasione della simulazione di Mazzeo, giudica altri episodi con metro simile. Poco propenso ai cartellini, si erge a protagonista (negativo) del match quando sorvola sull'episodio di Schetter in area di rigore, nonché quando decide di espellere un "discolo" Sicignano dalla panchina biancorossa.


Le pagelle del PORTOGRUARO : Bavena 6+; Fedi 6, Pondaco 6.5, Cristante 6, Radi 6; Herzan 6+ (26'st Cunico s.v.), Coppola 7; Lorenzini 5.5 (17'st Lunati 5.5), De Sena 5 (1'st Corazza 7), Liccardo 6; Della Rocca 6-. Allenatore: Rastelli 6+.