
Calcio
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 3^ giornata
Maglia nera del girone per il Lecce di mister Moriero
Barletta - giovedì 19 settembre 2013
Ci si aspettava una reazione rabbiosa dopo le prime due giornate non proprio positive, invece i biancorossi allenati da mister Orlandi hanno "sorpreso" ancora una volta i propri tifosi: Tiboni e Corvesi, con estremo cinismo, hanno spento sul nascere il fuoco di paglia appiccato da Camilleri & Co. nei primi trenta minuti di gioco, facendo del "Puttilli" terra di conquista.
Fatta questa doverosa premessa, andiamo a vedere gli altri risultati del Girone B di Prima Divisione. Il big match di giornata è andato in scena al "Vigorito" di Benevento, dove i sanniti hanno impartito al Lecce di Moriero e Miccoli lezioni di calcio per principianti. Il Catanzaro riesce nell'impresa di piegare per 1 a 0 il Frosinone, stesso risultato a campo invertito anche per l'Ascoli contro la Paganese, mentre si interrompe al cospetto del Pisa la piccola serie positiva de L'Aquila. Nelle ultime tre partite di giornata è il segno "x" a fare da padrone: Gubbio-Salernitana e Grosseto-Nocerina terminano entrambi 1 a 1, il Pontedera deve accontentarsi di un punto nella sfida casalinga giocata contro il Viareggio. E' il Lecce la protagonista - in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 4-4-2.
In porta spazio a Filippo Perucchini del Lecce. L'estremo difensore è apparso insicuro sin dalle prima battute del match e deve ringraziare "i legni" se la sua porta è stata violata solo quattro volte.
Apre la difesa Giovanni Formiconi: il terzino del Grosseto sembra tornare bambino per 90 minuti, così decide di giocare a nascondino e di rendersi invisibile agli occhi degli avversari. Per distacco vince l'ambito premio di peggiore in campo, stiamo parlando di Kevin Vinetot del Lecce. Il difensore centrale francese si guadagna la stima di tutto l'ambiente sannita quando cerca di giocare come attaccante aggiunto alla coppia formata da Campagnacci e Evacuo. Davide Bertoncini del Frosinone si fa vedere troppo lento e macchinoso, mettendo in difficoltà anche il suoi compagni di reparto. Sergio Sabatino del Catanzaro, nonostante la grande gare giocata dai suoi compagni, non riesce a tenere a bada le scorribande di Aurelio e sembra essere poco propenso alla fase difensiva.
Fra i flop di giornata anche Giuseppe Rizza della Nocerina, in costante difficoltà durante la fase difensiva e impreciso nella fase di costruzione. Dovrebbe garantire esperienza alla propria squadra, ma Mirko Velardi incappa in una giornata orribile e non riesce ad esprimersi secondo i suoi standard. Stessa sorte per Ferreira Pinto: il centrocampista del Lecce parte subito bene, ciononostante alla lunga si spegne e non riesce a garantire alla sua squadra la spinta ammirata nei primi minuti. Chiude il centrocampo Pasquale Foggia: l'ex Lazio e Reggina si divora un gol già fatto ed è costantemente fuori tempo nelle offensive della squadra granata.
Nonostante i tanti cross piovuti da ogni posizione, Vito Falconieri del Gubbio non riesce mai a rendersi pericoloso. Fabrizio Miccoli segna ancora una volta, ma come già successo in altre occasioni le sue realizzazioni non servono a nulla. Latita nel primo tempo, mentre nella ripresa, pur mostrando un impegno encomiabile, sbaglia tre gol che hanno del clamoroso.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-4-2): Perucchini (Lecce), Formiconi (Grosseto), Ventot (Lecce), Bertoncini (Frosinone), Sabatino (Catanzaro); Rizza (Nocerina), Velardi (Paganese), Ferreira Pinto (Lecce), Foggia (Salernitana); Falconieri (Gubbio), Miccoli (Lecce).
Fatta questa doverosa premessa, andiamo a vedere gli altri risultati del Girone B di Prima Divisione. Il big match di giornata è andato in scena al "Vigorito" di Benevento, dove i sanniti hanno impartito al Lecce di Moriero e Miccoli lezioni di calcio per principianti. Il Catanzaro riesce nell'impresa di piegare per 1 a 0 il Frosinone, stesso risultato a campo invertito anche per l'Ascoli contro la Paganese, mentre si interrompe al cospetto del Pisa la piccola serie positiva de L'Aquila. Nelle ultime tre partite di giornata è il segno "x" a fare da padrone: Gubbio-Salernitana e Grosseto-Nocerina terminano entrambi 1 a 1, il Pontedera deve accontentarsi di un punto nella sfida casalinga giocata contro il Viareggio. E' il Lecce la protagonista - in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 4-4-2.
In porta spazio a Filippo Perucchini del Lecce. L'estremo difensore è apparso insicuro sin dalle prima battute del match e deve ringraziare "i legni" se la sua porta è stata violata solo quattro volte.
Apre la difesa Giovanni Formiconi: il terzino del Grosseto sembra tornare bambino per 90 minuti, così decide di giocare a nascondino e di rendersi invisibile agli occhi degli avversari. Per distacco vince l'ambito premio di peggiore in campo, stiamo parlando di Kevin Vinetot del Lecce. Il difensore centrale francese si guadagna la stima di tutto l'ambiente sannita quando cerca di giocare come attaccante aggiunto alla coppia formata da Campagnacci e Evacuo. Davide Bertoncini del Frosinone si fa vedere troppo lento e macchinoso, mettendo in difficoltà anche il suoi compagni di reparto. Sergio Sabatino del Catanzaro, nonostante la grande gare giocata dai suoi compagni, non riesce a tenere a bada le scorribande di Aurelio e sembra essere poco propenso alla fase difensiva.
Fra i flop di giornata anche Giuseppe Rizza della Nocerina, in costante difficoltà durante la fase difensiva e impreciso nella fase di costruzione. Dovrebbe garantire esperienza alla propria squadra, ma Mirko Velardi incappa in una giornata orribile e non riesce ad esprimersi secondo i suoi standard. Stessa sorte per Ferreira Pinto: il centrocampista del Lecce parte subito bene, ciononostante alla lunga si spegne e non riesce a garantire alla sua squadra la spinta ammirata nei primi minuti. Chiude il centrocampo Pasquale Foggia: l'ex Lazio e Reggina si divora un gol già fatto ed è costantemente fuori tempo nelle offensive della squadra granata.
Nonostante i tanti cross piovuti da ogni posizione, Vito Falconieri del Gubbio non riesce mai a rendersi pericoloso. Fabrizio Miccoli segna ancora una volta, ma come già successo in altre occasioni le sue realizzazioni non servono a nulla. Latita nel primo tempo, mentre nella ripresa, pur mostrando un impegno encomiabile, sbaglia tre gol che hanno del clamoroso.
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-4-2): Perucchini (Lecce), Formiconi (Grosseto), Ventot (Lecce), Bertoncini (Frosinone), Sabatino (Catanzaro); Rizza (Nocerina), Velardi (Paganese), Ferreira Pinto (Lecce), Foggia (Salernitana); Falconieri (Gubbio), Miccoli (Lecce).
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