Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, la Top 11 dell'andata di playoff e playout
Pro Vercelli e Virtus Lanciano i team più rappresentati
Barletta - giovedì 24 maggio 2012
Dimenticate le possibilità di ribaltoni derivanti da ricorsi al Tnas respinti e sentenze seguite al caso calcio-scommesse, che arriveranno, a giudicare dalle recenti dichiarazioni delle Procure e delle Leghe (sportive, si intende), è finalmente giunto domenica scorso l'avvio dei playoff e dei playout in Lega Pro. Nel turno di andata del girone B ha predominato il fattore-campo nei 4 match disputati. Sorprese nei playoff, dove non hanno avuto la meglio le formazioni che erano arrivate davanti in campionato: il Siracusa perde a Lanciano pagando il centro di Turchi in avvio. Pari tra Cremonese e Trapani allo "Zini": apre le danze il grigiorosso Coralli dopo 13', risponde Perrone in avvio di ripresa. Due vittorie interne nelle gare valide per evitare la retrocessione in Seconda Divisione: ai playout sorride il Piacenza, che supera al "Garilli" il Prato di misura grazie a Lisi, con i toscani costretti a vincere al ritorno per evitare la discesa agli inferi. Al "Francioni" di Latina si consuma lo psicodramma della Triestina: gli alabardati in emergenza reggono per 87', poi incassano due centri ferali per mano di Bernardo prima e di Tulli poi. Nel gruppo A solo una vittoria interna invece: playout amaro a Monza, dove passa il Viareggio nel finale grazie al centro di rapina di D'Onofrio, mentre Pavia e Spal non si fanno male e chiudono a reti bianche. Playoff: finale "thrilling" in quel di Vercelli, dove un centro di Espinal al 94' fissa il finale in favore dei padroni di casa dopo il botta-e-risposta tra Espinal stesso e il tarantino Antonazzo. A Sorrento passa a sorpresa il Carpi per 1-0.
Sono però Pro Vercelli e Virtus Lanciano i team più rappresentati nella Top 11 di giornata, esclusivo contenitore firmato da Barlettalife che raccoglie i giocatori più in forma. La migliore formazione di questa settimana si schiera con un offensivo 3-4-3 e può contare sui migliori calciatori della lotteria playoff/playout. Scelta ristretta, ma non per questo più difficile, così come non è difficile individuare il miglior tecnico di giornata: si tratta senza dubbio del tecnico del Carpi, Egidio Notaristefano, capace di portare gli emiliani al colpaccio di Sorrento che li proietta verso la finale playoff.
Difende i pali della Top 11 di questo primo turno degli spareggi promozione e retrocessione l'estremo difensore del Siracusa Paolo Baiocco, autore dell'ennesima prestazione super che ha permesso di limitare il passivo dei leoni siciliani in terra frentana. Il giovane portiere aretuseo si è tra l'altro dimostrato glaciale ipnotizzando dal dischetto il rossonero Volpe.
Apre la linea a 3 l'esperto difensore del Carpi Gabriele Cioffi, che durante tutto il match ha combattuto ad armi pari contro i funambolici attaccanti del Sorrento, non lasciando eccessivi spazi alle manovre offensive dei campani.
Al centro della difesa si posiziona Alessandro Ranellucci, difensore della Pro Vercelli, autore di una prova gagliarda e coraggiosa contro i pericolosi attaccanti del Taranto. Ranellucci regge con esperienza e astuzia per i 95 minuti di fuoco del "Piola" non demeritando affatto dinanzi ai propri tifosi.
Chiude il reparto difensivo un dirimpettaio di Ranellucci, il collega Angelo Antonazzo del Taranto. Sua la rete che riaccende le speranze dei rossoblu nella difficile trasferta piemontese, condizionata peraltro da alcune discusse decisioni arbitrali. Coniuga come al solito quantità e qualità.
Apre la linea mediana il giovane centrocampista della Virtus Lanciano Giorgio Capece, una delle rivelazioni di questa stagione, autore contro il Siracusa dell'ennesima prova ricca di sostanza ma anche di capacità di "alta sartoria". Gestisce le manovre frentane senza particolari patemi, annullando di fatto le velleità aretusee.
Al suo fianco trova posto il match winner di Piacenza-Prato, Francesco Lisi, "croce e delizia" dei lupacchiotti emiliani. Infatti sua è la griffe sul gol pesante come un macigno che fa risorgere il Piacenza, ma dopo pochissimi minuti è costretto ad abbandonare il campo per un doppio giallo. La sua resta però una prestazione breve e intensa, e il suo gol peserà moltissimo sull'economia del doppio scontro.
Al suo fianco si posiziona l'eroe di Vercelli, il dominicano Vinicio Edwards Marte Espinal, autore di una incredibile doppietta che permette ai piemontesi di battere a sorpresa la corazzata tarantina, con la seconda rete che arriva ben oltre il minuto 95.
Chiude la linea di centrocampo l'esterno del Trapani Giuseppe Pirrone, capace di ribaltare le sorti dei granata di Sicilia in seguito al vantaggio della Cremonese. La sua rete pesa come un macigno e riequilibra un match che per larghi tratti era stato appannaggio dei grigio rossi lombardi.
Apre una prolifica linea d'attacco l'argentino Juan Manuel Turchi, ormai di famiglia in quel di Lanciano. L'esterno frentano mette a segno una rete pesante ed importante nell'economia del doppio confronto contro il Siracusa. Per Turchi una partita di spessore che trascina i suoi verso un finale di stagione che nessuno avrebbe mai pronosticato.
Al centro dell'attacco si posiziona Claudio Coralli, boa della Cremonese. Dopo un'intera stagione con più bassi che alti vissuta tra Empoli e Cremona, Coralli si riscatta proprio nel momento più importante, mettendo a segno la rete del vantaggio contro il Trapani.
Chiude la linea d'attacco il centravanti del Viareggio Denis D'Onofrio. La giovanissima punta classe 1989 decide gara 1 dei plaout al Brianteo di Monza con una rete che vale moltissimo.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): P. Baiocco (Siracusa); Antonazzo (Taranto), Cioffi (Carpi), Ranellucci (Pro Vercelli); Pirrone (Trapani), Lisi (Piacenza), Espinal (Pro Vercelli), Capece (Virtus Lanciano); Turchi (Virtus Lanciano), D'Onofrio (Viareggio), Coralli (Cremonese).
Miglior allenatore: Egidio Notaristefano (Carpi)
Sono però Pro Vercelli e Virtus Lanciano i team più rappresentati nella Top 11 di giornata, esclusivo contenitore firmato da Barlettalife che raccoglie i giocatori più in forma. La migliore formazione di questa settimana si schiera con un offensivo 3-4-3 e può contare sui migliori calciatori della lotteria playoff/playout. Scelta ristretta, ma non per questo più difficile, così come non è difficile individuare il miglior tecnico di giornata: si tratta senza dubbio del tecnico del Carpi, Egidio Notaristefano, capace di portare gli emiliani al colpaccio di Sorrento che li proietta verso la finale playoff.
Difende i pali della Top 11 di questo primo turno degli spareggi promozione e retrocessione l'estremo difensore del Siracusa Paolo Baiocco, autore dell'ennesima prestazione super che ha permesso di limitare il passivo dei leoni siciliani in terra frentana. Il giovane portiere aretuseo si è tra l'altro dimostrato glaciale ipnotizzando dal dischetto il rossonero Volpe.
Apre la linea a 3 l'esperto difensore del Carpi Gabriele Cioffi, che durante tutto il match ha combattuto ad armi pari contro i funambolici attaccanti del Sorrento, non lasciando eccessivi spazi alle manovre offensive dei campani.
Al centro della difesa si posiziona Alessandro Ranellucci, difensore della Pro Vercelli, autore di una prova gagliarda e coraggiosa contro i pericolosi attaccanti del Taranto. Ranellucci regge con esperienza e astuzia per i 95 minuti di fuoco del "Piola" non demeritando affatto dinanzi ai propri tifosi.
Chiude il reparto difensivo un dirimpettaio di Ranellucci, il collega Angelo Antonazzo del Taranto. Sua la rete che riaccende le speranze dei rossoblu nella difficile trasferta piemontese, condizionata peraltro da alcune discusse decisioni arbitrali. Coniuga come al solito quantità e qualità.
Apre la linea mediana il giovane centrocampista della Virtus Lanciano Giorgio Capece, una delle rivelazioni di questa stagione, autore contro il Siracusa dell'ennesima prova ricca di sostanza ma anche di capacità di "alta sartoria". Gestisce le manovre frentane senza particolari patemi, annullando di fatto le velleità aretusee.
Al suo fianco trova posto il match winner di Piacenza-Prato, Francesco Lisi, "croce e delizia" dei lupacchiotti emiliani. Infatti sua è la griffe sul gol pesante come un macigno che fa risorgere il Piacenza, ma dopo pochissimi minuti è costretto ad abbandonare il campo per un doppio giallo. La sua resta però una prestazione breve e intensa, e il suo gol peserà moltissimo sull'economia del doppio scontro.
Al suo fianco si posiziona l'eroe di Vercelli, il dominicano Vinicio Edwards Marte Espinal, autore di una incredibile doppietta che permette ai piemontesi di battere a sorpresa la corazzata tarantina, con la seconda rete che arriva ben oltre il minuto 95.
Chiude la linea di centrocampo l'esterno del Trapani Giuseppe Pirrone, capace di ribaltare le sorti dei granata di Sicilia in seguito al vantaggio della Cremonese. La sua rete pesa come un macigno e riequilibra un match che per larghi tratti era stato appannaggio dei grigio rossi lombardi.
Apre una prolifica linea d'attacco l'argentino Juan Manuel Turchi, ormai di famiglia in quel di Lanciano. L'esterno frentano mette a segno una rete pesante ed importante nell'economia del doppio confronto contro il Siracusa. Per Turchi una partita di spessore che trascina i suoi verso un finale di stagione che nessuno avrebbe mai pronosticato.
Al centro dell'attacco si posiziona Claudio Coralli, boa della Cremonese. Dopo un'intera stagione con più bassi che alti vissuta tra Empoli e Cremona, Coralli si riscatta proprio nel momento più importante, mettendo a segno la rete del vantaggio contro il Trapani.
Chiude la linea d'attacco il centravanti del Viareggio Denis D'Onofrio. La giovanissima punta classe 1989 decide gara 1 dei plaout al Brianteo di Monza con una rete che vale moltissimo.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): P. Baiocco (Siracusa); Antonazzo (Taranto), Cioffi (Carpi), Ranellucci (Pro Vercelli); Pirrone (Trapani), Lisi (Piacenza), Espinal (Pro Vercelli), Capece (Virtus Lanciano); Turchi (Virtus Lanciano), D'Onofrio (Viareggio), Coralli (Cremonese).
Miglior allenatore: Egidio Notaristefano (Carpi)