Lega Pro, 1^ Divisione, la Flop 11 della 28^ giornata

Il ritorno all'ora legale ha portato con sè un turno interlocutorio, quello corrispondente al turno numero 28, giocato domenica scorsa, 25 marzo nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B. In vetta si muove ben poco: Trapani e Siracusa impattano contro Pergocrema e Piacenza nel doppio incrocio lombardo-siculo, risale la china lo Spezia, che appaia il Siracusa in seconda posizione superando nettamente la Feralpi Salò, avanzano tra le prime 5 Virtus Lanciano e Cremonese, vittoriose su Latina e Frosinone, mentre rallentano la corsa Barletta, Portogruaro, Carrarese e Sud Tirol: le prime due pareggiano nello scontro diretto del "Puttilli", mentre lunigiani e altoatesini sono bloccati sul pari tra le mura amiche da Prato e Triestina. In coda, colpaccio dell'Andria, che espugna Bassano del Grappa e condanna i veneti alla virtuale retrocessione. Proprio il Bassano Virtus, autore di una prova ai limiti della decenza nel giorno in cui si attendeva una prestazione di grinta e coraggio, guida in questa settimana la Flop 11, l'esclusiva rubrica targata Barlettalife, che raccoglie gli addetti ai lavori meno in forma dell'ultimo weekend vissuto nel girone B del torneo di Prima Divisione, girone B.

In panchina, nella Flop disposta con il 4-3-3, troviamo proprio Giuseppe Brucato, allenatore dei giallorossi veneti. Smaltito l'effetto-sorpresa maturato con il suo arrivo in panchina dopo il 2-2 ottenuto al " De Simone" di Siracusa nello scorso turno, i suoi offrono la peggior prestazione stagionale nel match-salvezza del "Mercante" contro l'Andria, patendo un pesante 0-2 che di fatto riduce al lumicino le speranze di playout, oggi distanti 4 punti.

Tra i pali un altro portiere che ha patito un altro cocente ko interno: il navigato estremo argentino Fernando Martinuzzi del Latina. Nella sconfitta subita al "Francioni" contro una lanciata Virtus Lanciano, il portiere pontino non appare impeccabile sulle marcature dei frentani Pavoletti e Vastola, naufragando con il resto della propria retroguardia.

Difesa a 4, che realizza una esatta quanto imperfetta unione di esperienza e gioventù: sulle corsie laterali due protagonisti dell'infausta domenica targata Bassano Virtus, il capitano Andrea Basso e l'esterno mancino Shadi Gosheh. Il primo festeggia nel peggiore dei modi il recentissimo trentaseiesimo compleanno, perdendo Del Core sul centro che apre le marcature dell'Andria nel blitz vincente del "Rino Mercante", mentre il secondo si appanna nel grigiore generale della prova offerta dai propri compagni, offrendo una prova mediocre, nella quale Loiodice e Larosa fanno il bello e il cattivo tempo dalle sue parti.

Al centro del reparto arretrato due calciatori che nella scorsa domenica, complici espulsioni repentine, hanno raccolto appena…14' complessivi in campo: sul centro-destra troviamo il giovane Massimiliano Tagliani del Sud Tirol, che ha sulla coscienza il pari interno dei suoi contro un'accomodante Triestina, dove ha subito dopo appena 8 giri di lancette un cartellino rosso, complice un fallo da ultimo uomo sul friulano Godeas. Peggio è andata al collega difensivo Leonardo Blanchard, passato in un solo turno dalle stelle alle stalle: dopo il gol realizzato domenica scorsa al Barletta, lo stopper della Feralpi Salò ha passato una domenica da dimenticare, subendo una repentina espulsione al 5' di Spezia-Feralpi, giocata domenica scorsa al "Picco", dove il suo fallo da ultimo uomo ha permesso al ligure Evacuo di andare in rete e dare il là alle marcature dei padroni di casa, protagonisti poi di un sonante successo per 3-0.

Linea mediana a 3, che manca del giusto amalgama tra nerbo e aggressività: in cabina di regia troviamo Salvatore Burrai del Latina: il centrocampista sardo "buca" la sfida contro la Virtus Lanciano, e mette in ulteriore salita la partita dei suoi, facendosi cacciare per espulsione dopo 15' nella ripresa, con i frentani già in vantaggio per 1-0. Ai suoi fianchi due scudieri, per l'occasione a corto di fiato nonostante la giovane età: sul centro-destra il giovanissimo, classe 1991, Francesco Bianchetti della Feralpi Salò. Il versatile centrocampista, spesso schierato anche come terzino, non rende al meglio nella trasferta di La Spezia, dove Casoli e Lollo dalle sue parti fanno il bello e il cattivo tempo. Il suo omologo sul versante sinistro è un altro 21enne, Tommaso Morosini del Bassano Virtus: giù di forma e privo di idee, si adegua alla scialba prova dei suoi compagni nel ko interno contro l'Andria, dove rimpiazza lo squalificato Caciagli. Dovrà darsi da fare per dimostrare di meritare il posto nell'undici titolare.

E' un altro giallorosso targato-Bassano Virtus a "ispirare", senza però effetti proficui, il reparto avanzato: parliamo di Joachim De Gasperi, arrivato in Veneto dal Taranto a gennaio, e sin qui scarsamente efficace nel suo impatto tra le fila giallorosse. Il fantasista offre una prova ampiamente insufficiente, alla pari di chi lo affianca (Galabinov e Gasparello prima, Guariniello poi) ma delude maggiormente, essendo almeno sulla carta il più dotato del reparto avanzato in forza a mister Brucato. Sull'altro versante si dispone invece un talento in erba, autore di un'opaca prestazione per una domenica: il soggetto in questione è l'attaccante spagnolo, classe 1991, Manuel Gavilan. Prelevato dal Piacenza a titolo temporaneo dal Bologna in sede di mercato invernale, dopo alcune confortanti prove l'attaccante 21enne si eclissa contro il Siracusa, dove giustamente mister Monaco lo toglie dal campo dopo una deludente ora di gioco. Delusione che è la parola d'ordine anche della prestazione di Antonino Bonvissuto: allo "Zini" di Cremona l'attaccante del Frosinone non trova mai il giusto spunto, stretto nella morsa dei cremonesi Minelli e Cesar, continuando sulla falsariga del suo insufficiente (rispetto alle attese) campionato.

Tra i direttori di gara, la maglia nera, priva del consueto bordo tricolore che in questa stagione ne adorna le divise, va al signor Andrea Merlino della sezione di Udine, arbitro di Carrarese-Prato 0-0: non convince nell'occasione del centro annullato al lunigiano Merini nel finale di gara, colpevole a dire dell'arbitro friulano di aver commesso fallo sul difensore ospite Lamma.

FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-3): Martinuzzi (Latina); Basso (Bassano Virtus), Tagliani (Sud Tirol), Blanchard (Feralpi Salò), Ghosheh (Bassano Virtus); Bianchetti (Feralpi Salò), Burrai (Latina), Morosini (Bassano Virtus); De Gasperi (Bassano Virtus), Bonvissuto (Frosinone), Gavilan (Piacenza).
ALLENATORE FLOP 11: Giuseppe Brucato (Bassano Virtus).
ARBITRO FLOP 11: Andrea Merlino della sezione di Udine (Carrarese-Prato 0-0)