Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Flop 11 della 29^ giornata
Al Pergocrema la "maglia nera" del weekend
Barletta - martedì 3 aprile 2012
10.59
Turno numero 29 del campionato di Prima Divisione, girone B, ricco di sorprese in ossequio all'"ottovolante" di emozioni che il torneo ci sta facendo vivere dall'avvio di stagione. Ha prevalso il fattore campo, con 4 vittorie, altrettanti pareggi e un solo successo fuori casa: dominano i colpi di coda, come accaduto con i successi di Andria e Feralpi Salò, vittoriose su Sud Tirol e Cremonese. Pareggia a Lanciano, facendo un altro passo verso la serie B, il Trapani, lo Spezia è bloccato in un pirotecnico pareggio dal Prato, ne approfitta il Siracusa che supera di prepotenza la Carrarese tra le mura amiche. In coda, pareggio importante del Latina a Portogruaro e convincente 2-0 del Frosinone sul Piacenza. Si fa rimontare due reti dal Bassano Virtus la Triestina al "Rocco", in un pari che non serve a nessuno. Su tutti stupisce il colpaccio esterno del Barletta al "Voltini" di Crema: uno 0-2 senza appelli che fa dei canarini lombardi il peggior team della settimana. E' proprio il Pergocrema la squadra più rappresentata nella nostra "Flop 11", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife, che raccoglie gli addetti ai lavori meno in forma dell'ultimo weekend vissuto nel girone B del torneo di Prima Divisione, girone B.
La Flop 11 di questa settimana si dispone con il 4-4-2: guida dalla panchina Fabio Brini, guida tecnica del Pergocrema, che non trova il successo da quasi un mese in campionato, e non trova certo conforto nelle precarie condizioni societarie.
Tra i pali sono ancora i gialloblù lombardi a trovare posto: è Cristian Cicioni, 31enne con recenti trascorsi nel Vicenza, il portiere della Flop 11. Per l'estremo difensore una domenica da dimenticare: prima rinvia sulla schiena di Guerri la sfera che permette a Mazzeo di realizzare l'1-0, poi trova anche una sfortunata espulsione, uscendo sui piedi di Di Cecco e commettendo a giudizio del fischietto Ripa un fallo da ultimo uomo.
In difesa un perfetto poutpurri di gioventù ed esperienza tra le fasce e il cuore della retroguardia, accomunate da prestazioni grigie e nervose: sulla corsia di destra Mattia Masiero del Barletta, autore di una prova timida, nella quale soffre Inacio Pià e trova modo anche di farsi espellere per un doppio giallo, causato da falli sull'attaccante brasiliano del Pergocrema. Sulla fascia opposta un giovanissimo, il 19enne Alessandro Favalli della Cremonese, che soffre oltremodo l'attacco della Feralpi Salò, Bracaletti su tutti, nella trasferta del "Turina", dove l'arbitro Bindoni gli sventola davanti al naso un cartellino rosso a metà ripresa. Espulsione a carico anche del suo compagno di reparto Tiziano Polenghi: in riva al Lago di Garda l'ex difensore di Lecce e Sassuolo si lascia trascinare dalla corrente degli attacchi bresciani, offrendo una prova incolore e prendendo due cartellini gialli che gli faranno saltare il prossimo turno di campionato. Al suo fianco trova posto in difesa un altro uomo di provata esperienza, non accompagnato certo però da una smagliante forma fisica: parliamo del 30enne Luigi Cuomo, in forza al Pergocrema, che nella sfida persa dai suoi al "Voltini" vede i sorci verdi contro i barlettani Mazzeo e Schetter, "meritando" di fatto la sostituzione nell'intervallo con Celjak.
Linea mediana a 4, "abbottonata" sugli esterni, e pasticciona nel mezzo: davanti alla difesa coppia con radici pugliesi, quella composta da Michele Menicozzo (Pergocrema ) e Marco Piccinni (Piacenza). Il primo, nativo di Apricena, "buca" del tutto la sfida dell'ex contro il Barletta, offrendo il peggio del proprio repertorio: impreciso in fase di costruzione, poco aggressivo in copertura, trova anche il cartellino rosso per proteste. Piccinni, invece, incardina la propria prestazione su binari poco lusinghieri dopo 11', quando nel tentativo di liberare il cross del frusinate Aurelio, colpisce male di testa e spedisce la sfera nell'angolino basso alla sinistra di Ivanov. Sulle corsie esterne si alternano svagatezza e nervosismo a iosa: la prima caratterizza il difensore-centrocampista destro Dario D'Ambrosio della Triestina, uno dei protagonisti negativi della ripresa harakiri dei suoi contro il Bassano, dove regala il penalty del provvisorio 1-2 colpendo da tergo Proietti in area, e permettendo a Correa di segnare dal dischetto. Sull'altra fascia trova posto Emanuele Orlandi, colpevole dell'inferiorità numerica dei suoi nella gara persa per 3-1 a Siracusa dalla Carrarese: corre il 35' del primo tempo quando interviene molto duramente su Moi, trovano un severo cartellino rosso.
Duo d'attacco immerso nelle polveri delle difese avversarie e nei fumi dettati dal nervosismo: da un lato Marco Giovio, attaccante classe 1990 in forza al Piacenza, eclissato per una domenica tra le maglie gialloblù del Frosinone, nella sfida del "Matusa" dove non riesce praticamente a rendersi mai pericoloso, risultando nullo - ci sia concesso l'humor nero- come i pagamenti percepiti da lui e compagni da qualche mese. Dall'altra parte fa da punta di riferimento Inacio Pià del Pergocrema. abulico, quasi svogliato, non ferisce mai il portiere barlettano Pane nella sfida del "Voltini", nella quale riesce anche a farsi espellere per una violenta reazione ai danni del suo avversario Masiero, dopo il fallo dello stesso che vale l'espulsione al terzino destro biancorosso.
Tra i direttori di gara, la "maglia nera", priva dei consueti bordi tricolore che da quest'anno ne adornano le divise, va al signor Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore, arbitro impegnato in Pergocrema-Barletta 0-2, partita nella quale il fischietto campano lascia parecchio a desiderare: prima espelle Cicioni per un fallo molto dubbio su Di Cecco, poi risulta molto severo nel "rosso" a Menicozzo, infine non vede una gomitata del barlettano Guerri a Tamburini. Errori che innervosiscono atleti e platea del "Voltini". E meno male che era la Domenica delle Palme...
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-4-2): Cicioni (Pergocrema); Masiero (Barletta), Polenghi (Cremonese), Cuomo (Pergocrema), Favalli (Cremonese); D'Ambrosio (Triestina), Menicozzo (Pergocrema), Piccinni (Piacenza), Orlandi (Carrarese); Inacio Pià (Pergocrema), Giovio (Piacenza).
ALLENATORE FLOP 11: Fabio Brini (Pergocrema)
ARBITRO FLOP 11: Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore (Pergocrema-Barletta 0-2)
La Flop 11 di questa settimana si dispone con il 4-4-2: guida dalla panchina Fabio Brini, guida tecnica del Pergocrema, che non trova il successo da quasi un mese in campionato, e non trova certo conforto nelle precarie condizioni societarie.
Tra i pali sono ancora i gialloblù lombardi a trovare posto: è Cristian Cicioni, 31enne con recenti trascorsi nel Vicenza, il portiere della Flop 11. Per l'estremo difensore una domenica da dimenticare: prima rinvia sulla schiena di Guerri la sfera che permette a Mazzeo di realizzare l'1-0, poi trova anche una sfortunata espulsione, uscendo sui piedi di Di Cecco e commettendo a giudizio del fischietto Ripa un fallo da ultimo uomo.
In difesa un perfetto poutpurri di gioventù ed esperienza tra le fasce e il cuore della retroguardia, accomunate da prestazioni grigie e nervose: sulla corsia di destra Mattia Masiero del Barletta, autore di una prova timida, nella quale soffre Inacio Pià e trova modo anche di farsi espellere per un doppio giallo, causato da falli sull'attaccante brasiliano del Pergocrema. Sulla fascia opposta un giovanissimo, il 19enne Alessandro Favalli della Cremonese, che soffre oltremodo l'attacco della Feralpi Salò, Bracaletti su tutti, nella trasferta del "Turina", dove l'arbitro Bindoni gli sventola davanti al naso un cartellino rosso a metà ripresa. Espulsione a carico anche del suo compagno di reparto Tiziano Polenghi: in riva al Lago di Garda l'ex difensore di Lecce e Sassuolo si lascia trascinare dalla corrente degli attacchi bresciani, offrendo una prova incolore e prendendo due cartellini gialli che gli faranno saltare il prossimo turno di campionato. Al suo fianco trova posto in difesa un altro uomo di provata esperienza, non accompagnato certo però da una smagliante forma fisica: parliamo del 30enne Luigi Cuomo, in forza al Pergocrema, che nella sfida persa dai suoi al "Voltini" vede i sorci verdi contro i barlettani Mazzeo e Schetter, "meritando" di fatto la sostituzione nell'intervallo con Celjak.
Linea mediana a 4, "abbottonata" sugli esterni, e pasticciona nel mezzo: davanti alla difesa coppia con radici pugliesi, quella composta da Michele Menicozzo (Pergocrema ) e Marco Piccinni (Piacenza). Il primo, nativo di Apricena, "buca" del tutto la sfida dell'ex contro il Barletta, offrendo il peggio del proprio repertorio: impreciso in fase di costruzione, poco aggressivo in copertura, trova anche il cartellino rosso per proteste. Piccinni, invece, incardina la propria prestazione su binari poco lusinghieri dopo 11', quando nel tentativo di liberare il cross del frusinate Aurelio, colpisce male di testa e spedisce la sfera nell'angolino basso alla sinistra di Ivanov. Sulle corsie esterne si alternano svagatezza e nervosismo a iosa: la prima caratterizza il difensore-centrocampista destro Dario D'Ambrosio della Triestina, uno dei protagonisti negativi della ripresa harakiri dei suoi contro il Bassano, dove regala il penalty del provvisorio 1-2 colpendo da tergo Proietti in area, e permettendo a Correa di segnare dal dischetto. Sull'altra fascia trova posto Emanuele Orlandi, colpevole dell'inferiorità numerica dei suoi nella gara persa per 3-1 a Siracusa dalla Carrarese: corre il 35' del primo tempo quando interviene molto duramente su Moi, trovano un severo cartellino rosso.
Duo d'attacco immerso nelle polveri delle difese avversarie e nei fumi dettati dal nervosismo: da un lato Marco Giovio, attaccante classe 1990 in forza al Piacenza, eclissato per una domenica tra le maglie gialloblù del Frosinone, nella sfida del "Matusa" dove non riesce praticamente a rendersi mai pericoloso, risultando nullo - ci sia concesso l'humor nero- come i pagamenti percepiti da lui e compagni da qualche mese. Dall'altra parte fa da punta di riferimento Inacio Pià del Pergocrema. abulico, quasi svogliato, non ferisce mai il portiere barlettano Pane nella sfida del "Voltini", nella quale riesce anche a farsi espellere per una violenta reazione ai danni del suo avversario Masiero, dopo il fallo dello stesso che vale l'espulsione al terzino destro biancorosso.
Tra i direttori di gara, la "maglia nera", priva dei consueti bordi tricolore che da quest'anno ne adornano le divise, va al signor Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore, arbitro impegnato in Pergocrema-Barletta 0-2, partita nella quale il fischietto campano lascia parecchio a desiderare: prima espelle Cicioni per un fallo molto dubbio su Di Cecco, poi risulta molto severo nel "rosso" a Menicozzo, infine non vede una gomitata del barlettano Guerri a Tamburini. Errori che innervosiscono atleti e platea del "Voltini". E meno male che era la Domenica delle Palme...
FLOP 11 BARLETTALIFE (4-4-2): Cicioni (Pergocrema); Masiero (Barletta), Polenghi (Cremonese), Cuomo (Pergocrema), Favalli (Cremonese); D'Ambrosio (Triestina), Menicozzo (Pergocrema), Piccinni (Piacenza), Orlandi (Carrarese); Inacio Pià (Pergocrema), Giovio (Piacenza).
ALLENATORE FLOP 11: Fabio Brini (Pergocrema)
ARBITRO FLOP 11: Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore (Pergocrema-Barletta 0-2)