Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, il punto sulla 25^ giornata

"Tu, tu non mi basti mai"...Come in una delle più celebri tra le canzoni del compianto Lucio Dalla, del quale meno di 48 ore fa sono stati celebrati i funerali, è questo il ritornello che gli appassionati di calcio potrebbero dedicare allo scoppiettante turno numero 25 del campionato nazionale di Prima Divisione Lega Pro, girone B, disputato tra il pomeriggio e la serata di domenica 4 marzo, data di nascita del cantautore bolognese. Proprio il posticipo giocato a Trapani tra i granata e il Siracusa ha regalato i maggiori spunti: nel derby siciliano gli aretusei hanno inflitto la seconda sconfitta in altrettanti confronti ai conterranei di mister Boscaglia, portando a casa un 2-1 condito da due rigori falliti e sei espulsioni, che ha riaperto la corsa per il primo posto nel girone. In scia al Siracusa, sale lo Spezia, che espugna con merito il "Voltini" di Crema e stacca i locali di mister Brini. Balzi importanti per Carrarese e Virtus Lanciano, vittoriose di misura tra le mura amiche contro Bassano Virtus e Sud Tirol, mentre la Cremonese cala il poker con una prova di forza e classe al "Mecchia" di Portogruaro. Rallenta in casa il Barletta, costretto all'1-1 dalla Triestina e dalla sfortuna, esulta un'altra biancorossa, il Piacenza, che espugna Prato con un secco 3-0. Continua il momento positivo del Frosinone, che rifila un secco 1-0 all'Andria sul prato del "Matusa". Colpo di coda importante per la Feralpisalò, che supera il Latina al "Turina" per 2-1 nella sfida da ultima spiaggia del weekend.

Sul piano statistico, sono state 23 le reti realizzate nel turno numero 25, delle quali 9 messe a segno dalle formazioni impegnate in casa e 14 dagli ospiti, in una giornata contrassegnata dagli acuti esterni, ben 4, a fronte di altrettanti successi per le formazioni di casa e un solo pareggio.A secco diversi bomber in corsa per la vetta della classifica-cannonieri, come il triestino Godeas, il barlettano Mazzeo, i trapanesi Madonia e Gambino, largo ai centri di Le Noci (Cremonese), autore dell'unica doppietta di giornata, del suo compagno di squadra Possanzini, prima gioia con la maglia del Siracusa per Zizzari, conferma la sua buona vena Inacio Pià del Pergocrema. Il profilo disciplinare della giornata racconta invece di squadre abbastanza nervose: 39 ammonizioni e 8 espulsioni, delle quali ben 6 comminate nel derby siciliano tra Trapani e Siracusa, rispettivamente ai danni di Pagliarulo e Sabatino (Trapani), e Fornoni, Testardi, Moi e mister Andrea Sottil nelle fila aretusee. Gli altri "rossi" hanno mietuto due vittime come Giacobbe (Portogruaro) e De Agostini (Prato), espulsioni che hanno comportato la sconfitta delle rispettive formazioni. Cinque i rigori concessi, dei quali 3 messi a segno da Testardi (Siracusa), Gavilan (Piacenza) e Fossati (Latina), e due falliti da Barraco (Trapani) e Zizzari (Siracusa).

Undici metri di lacrime per il Trapani, la Cremonese cala il poker, Spezia mette la quinta- Nel posticipo che ha chiuso la giornata, il derby siculo del "Di Simone", colpo grosso del Siracusa, che dopo la vittoria dell'andata fa il bis contro il Trapani. Gli uomini di Sottil interrompono la serie utile dei granata (nove vittorie prima del derby) e sfruttano l'ultima chiamata per tornare in scia alla vetta. Sei espulsi, otto ammoniti, tre rigori, decidono Testardi e Zizzari, a nulla vale il centro del trapanese Filippi allo scadere, e il Siracusa vola a quota 43. Alle spalle del Siracusa, in terza piazza solitaria con 41 punti, sale invece lo Spezia, che passa a Crema nel finale grazia a un gol di Madonna, propiziato da uno strano rimbalzo che sorprende Cicioni e annulla le due reti firmate da Bianchi per i liguri e Pià per i lombardi. Prosegue la "legge del quattro" a Cremona: dopo il poker subito nell'ultimo turno dal Trapani, i grigiorossi ne rifilano 4 al rimaneggiato Portogruaro sul malandato terreno del "Mecchia". Le Noci a cavallo tra 29' e 57', poi Possanzini (4 reti in 5 partite), infine Filippini sigillano il successo, solo scalfito dai "legni" veneti di Della Rocca e Mguizami;

Barletta e SudTirol, frenata biancorossa; la Carrarese...torna di marmo- Pali e sfortuna che rallentano anche la rincorsa del Barletta verso quel quinto posto che ora dista due lunghezze: di mezzo ci si è messa la dea bendata, che impedisce per ben tre volte a Schetter la marcatura vincente facendo timbrare la traversa in altrettante occasioni al fantasista campano. Uno splendido Gadignani, un Mazzeo in giornata-no e il centro del giuliano Motta vanificano l'eurogol iniziale di Romondini. 1-1 al "Puttilli" e Barletta a quota 36. Non gira bene neppure a un'altra biancorossa, il SudTirol che perde a Lanciano e subisce il sorpasso dei frentani, ora attesi dal recupero interno contro il Piacenza per allungare. Padroni di casa che tornano al successo dopo sei partite: Volpe sblocca nel finale di primo tempo, Chiricò raddoppia di astuzia, e a nulla vale l'1-2 del rientrante Albanese per gli altoatesini. In quinta piazza c'è però la granitica Carrarese, che riscatta le due sconfitte interne in 4 giorni tra Andria e Frosinone, ottimizzando nel finale di gara l'espulsione del virtussino Giacobbe e trovando il centro del successo sul Bassano Virtus grazie a un poderoso colpo di testa di Pacciardi, che spinge gli azzurri a quota 37;

Il Frosinone dice trentatrè; Piacenza e Feralpi, che colpi di coda- Sembrava in crisi nera, invece con 3 successi in 8 giorni il Frosinone si rilancia e ora guarda addirittura ai playof, distanti 4 lunghezze. Al "Matusa" contro un Andria troppo rinunciatario decide l'acuto del subentrato Cesaretti a metà ripresa, ben servito da una torre di Santoruvo. 1-0 e pugliesi raggiunti in quartultima posizione dal Piacenza: gli emiliani con cinismo e praticità, approfittando del severo "rosso" comminato a De Agostini, espugnano Prato con un secco 3-0. Apre le danze Gavilan, su rigore concesso per fallo del terzino sinistro su Volpe, continua Giovio nel finale di primo tempo, e chiude i conti un siluro di Bombagi da 30 metri. Toscani ko dopo 5 turni senza sconfitte. Ride in coda la Feralpisalò, che torna al successo dopo quasi due mesi di astinenza avendo ragione di un Latina che non è destato neppure dal ritorno di Sanderra in panchina. Bresciani in vantaggio dopo 13' con un tiro dalla distanza di Castagnetti; chiude i conti un tap-in di Tarana a fine primo tempo, poi Baican salva i pontini dal tracollo e Fossati dal penalty rende solo meno amara la sconfitta dei laziali, peggio di tutti nel girone di ritorno.

LE PARTITE E I RISULTATI DELLA 25^ GIORNATA:
Barletta-Triestina 1-1: 48' Romondini (B), 55' Motta (T)
Carrarese-Bassano Virtus 1-0: 73' Pacciardi.
Feralpisalò-Latina 2-1: 11' Castagnetti (F), 46' Tarana (F), 92' Fossati su rigore (L)
Frosinone-Andria 1-0: 69' Cesaretti
Pergocrema-Spezia 1-2: 56' A.Bianchi (S), 57' Inacio Pià (P), 84' Madonna (S)
Portogruaro-Cremonese 0-4: 30' e 57' Le Noci, 62' Possanzini, 64' Filippini.
Prato- Piacenza 0-3: 26' rig. Gavilan, 45' Giovio , 77' Bombagi.
Trapani-Siracusa 1-2: 5' Testardi rig. (S), 82' Zizzari (S), 90' Filippi (T)
Virtus Lanciano-SudTirol 2-1: 45' Volpe (VL), 56' Chiricò (VL), 79' Albanese (S)