Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, i numeri del Barletta dopo la "remuntada" sul Siracusa
Rete numero 13 in stagione per Fabio Mazzeo
Barletta - venerdì 6 aprile 2012
Fateci giocare sempre di sera le partite complicate. E' il curioso appello che i calciatori del Barletta potrebbero lanciare dopo il convincente 3-2 ottenuto mercoledì sera in un "Puttilli" in tripudio e in rimonta sull'ostico Siracusa, vittoria di prestigio che fa il paio con quella giunta quasi 6 mesi fa al "Rocco" di Trieste e quella di quasi un anno fa a Benevento. Dopo un primo tempo sonnecchioso, chiuso sul passivo di 0-2, i ragazzi di mister Di Costanzo si sono trasformati davanti alle telecamere, compiendo un deciso passo in avanti rispetto alle ultime apparizioni casalinghe: puntigliosi in difesa, reattivi in fase di costruzione, ferali in avanti, grazie all'ingresso di uno scatenato Infantino, una squadra da prime piazze insomma. La vittoria finale ha permesso a De Liguori e compagni di acciuffare per capelli, ex-aequo con Cremonese e Sud Tirol, quel quinto posto che vale i playoff. Cinque reti, una clamorosa rimonta, giocate da urlo (vedi eurogol firmato Saveriano Infantino), un'espulsione con annessa contestazione del pubblico di casa, e, soprattutto, una gioia infinita hanno costituito il menù della partita giocata ieri sera al "Cosimo Puttilli" di Barletta per il turno numero 30 di campionato, nella quale un Barletta double-face ha avuto ragione di un forte avversario. Il successo ottenuto contro gli aretusei ha lasciato in dote diversi numeri interessanti per la causa biancorossa, da analizzare e valorizzare insieme:
2- Le rimonte complete riuscite alla squadra biancorossa in questa stagione: è appunto successo contro il Siracusa, passando dallo 0-2 al 3-2 finale, e prima ancora contro il Prato, sempre al "Puttilli", passando dallo 0-1 al 3-1 finale. Nelle altre occasioni in cui la squadra era passata in svantaggio, ben 9, erano arrivati nel tabellino finale 4 pareggi e 5 sconfitte;
13- Dopo quasi due mesi di astinenza, è tornato al gol davanti al pubblico di casa Fabio Mazzeo, al secondo centro consecutivo dopo quello di Crema, gara in cui contro i gialloblu aveva anche fallito un calcio di rigore. Per lui ora i gol in stagione sono appunto 13, e gli valgono il terzo posto in classifica-cannonieri alle spalle di Pavoletti (15) e Godeas (14);
8- I gol stagionali di Tony Schetter con la maglia del Barletta: prima del centro del sorpasso di ieri, il centrocampista offensivo prelevato dalla Cavese in estate aveva colpito contro l'Andria nel 2-2 del derby di andata, poi a Bassano del Grappa nella sfida del "Mercante", poi al "Picco" di La Spezia per il definitivo 1-1 contro i liguri, contro il Bassano al "Puttilli", al "Druso" contro il Sud Tirol, poi ancora al "Puttilli" contro il Portogruaro e domenica scorsa al "Voltini" di Crema. Schetter con 68centri rafforza la sua posizione alle spalle del capocannoniere Mazzeo (13); dietro di loro Cerone e Franchini a quota 4, seguiti da Infantino (3) , Simoncelli, Romondini Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);
3- I centri di Saveriano Infantino in questo campionato con la maglia del Barletta. Il centravanti di Tolve, al rientro ieri dopo tre settimane di assenza, aveva bucato prima della porta aretusea quella del SudTirol, con il centro dell'1-1 nella sfida di andata giocata al "Cosimo Puttilli", sempre in notturna, e poi quella del Trapani lo scorso 11 marzo nel pari del "Provinciale". Le luci dei riflettori e un avversario siciliano: elementi che il Siracusa ha riunito per la gioia dell'attaccante lucano;
10- I punti realizzati sul campo dal Barletta nelle 4 partite in cui dal ritorno in Prima Divisione, avvenuto nella scorsa stagione, è stato impegnato in notturna: dopo il 2-1 del "Ciro Vigorito" di Benevento nella scorsa stagione, erano arrivati l'1-1 interno contro il Sud Tirol, il 2-1 del "Rocco" di Trieste e ora il 3-2 al Siracusa. Partite scoppiettanti, con una media quasi da promozione diretta, per un Barletta...bello di notte;
38- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 21 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 17 in trasferta;
54- I giorni da cui il Barletta non trovava il successo in campionato in casa: l'ultimo sorriso al "Puttilli" coincise con l'esordio di mister Di Costanzo in panchina, datato 12 febbraio 2012, quando i biancorossi superarono per 1-0 il Bassano Virtus. Un digiuno interrotto con il 3-2 rifilato al Siracusa;
11– Tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte tra le mura amiche del "Puttilli". Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 4 occasioni (contro Frosinone, Pergocrema, Cremonese e Bassano V.) era arrivata una vittoria senza subire reti;
34– Le reti subite in stagione dal Barletta. Un bottino allarmante considerando che si subisce in media più di un 1 gol a partita, e in casa la porta difesa da Pane non resta imbattuta dallo scorso 12 febbraio, Barletta- Bassano Virtus 1-0;
8– Le formazioni diverse schierate da mister Di Costanzo in altrettante giornate. Ieri sono rientrati dal 1' Cerone e Petterini, ritorni dovuti a scelte tecniche e squalifiche scontate. Resta così immutato il record dei biancorossi: tra Cari e Di Costanzo, mai è stata confermata in campo la stessa formazione per due domeniche di fila;
1,50– E' la media di punti a partita che il Barletta sta mantenendo con mister Di Costanzo seduto in panchina. Un bottino, fatto di tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, in risalita con le ultime due vittorie contro Pergocrema e Siracusa. La media è ora superiore a quella vantata del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;
43- In attesa del giudizio sulla penalizzazione della Disciplinare, tanti sono ora i punti all'attivo per il Barletta dopo 30 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,43 punti/partita: dopo il successo di ieri, i biancorossi hanno raggiunto la quinta posizione, alla pari con Cremonese e Sud Tirol. Romondini e compagni hanno un bottino sul campo pari a 11 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 27 punti in 15 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 4 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 17 punti;
4- Le giornate che ci separano dal termine della regular season del campionato di Prima Divisione, girone B. Il Barletta è atteso da altri tre scontri diretti, in casa contro Spezia e Carrarese, in trasferta a Cremona e poi chiuderà il torneo in quel di Piacenza. Per raggiungere i playoff servono nervi saldi: la squadra li avrà?;
2- Le rimonte complete riuscite alla squadra biancorossa in questa stagione: è appunto successo contro il Siracusa, passando dallo 0-2 al 3-2 finale, e prima ancora contro il Prato, sempre al "Puttilli", passando dallo 0-1 al 3-1 finale. Nelle altre occasioni in cui la squadra era passata in svantaggio, ben 9, erano arrivati nel tabellino finale 4 pareggi e 5 sconfitte;
13- Dopo quasi due mesi di astinenza, è tornato al gol davanti al pubblico di casa Fabio Mazzeo, al secondo centro consecutivo dopo quello di Crema, gara in cui contro i gialloblu aveva anche fallito un calcio di rigore. Per lui ora i gol in stagione sono appunto 13, e gli valgono il terzo posto in classifica-cannonieri alle spalle di Pavoletti (15) e Godeas (14);
8- I gol stagionali di Tony Schetter con la maglia del Barletta: prima del centro del sorpasso di ieri, il centrocampista offensivo prelevato dalla Cavese in estate aveva colpito contro l'Andria nel 2-2 del derby di andata, poi a Bassano del Grappa nella sfida del "Mercante", poi al "Picco" di La Spezia per il definitivo 1-1 contro i liguri, contro il Bassano al "Puttilli", al "Druso" contro il Sud Tirol, poi ancora al "Puttilli" contro il Portogruaro e domenica scorsa al "Voltini" di Crema. Schetter con 68centri rafforza la sua posizione alle spalle del capocannoniere Mazzeo (13); dietro di loro Cerone e Franchini a quota 4, seguiti da Infantino (3) , Simoncelli, Romondini Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);
3- I centri di Saveriano Infantino in questo campionato con la maglia del Barletta. Il centravanti di Tolve, al rientro ieri dopo tre settimane di assenza, aveva bucato prima della porta aretusea quella del SudTirol, con il centro dell'1-1 nella sfida di andata giocata al "Cosimo Puttilli", sempre in notturna, e poi quella del Trapani lo scorso 11 marzo nel pari del "Provinciale". Le luci dei riflettori e un avversario siciliano: elementi che il Siracusa ha riunito per la gioia dell'attaccante lucano;
10- I punti realizzati sul campo dal Barletta nelle 4 partite in cui dal ritorno in Prima Divisione, avvenuto nella scorsa stagione, è stato impegnato in notturna: dopo il 2-1 del "Ciro Vigorito" di Benevento nella scorsa stagione, erano arrivati l'1-1 interno contro il Sud Tirol, il 2-1 del "Rocco" di Trieste e ora il 3-2 al Siracusa. Partite scoppiettanti, con una media quasi da promozione diretta, per un Barletta...bello di notte;
38- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 21 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 17 in trasferta;
54- I giorni da cui il Barletta non trovava il successo in campionato in casa: l'ultimo sorriso al "Puttilli" coincise con l'esordio di mister Di Costanzo in panchina, datato 12 febbraio 2012, quando i biancorossi superarono per 1-0 il Bassano Virtus. Un digiuno interrotto con il 3-2 rifilato al Siracusa;
11– Tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte tra le mura amiche del "Puttilli". Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 4 occasioni (contro Frosinone, Pergocrema, Cremonese e Bassano V.) era arrivata una vittoria senza subire reti;
34– Le reti subite in stagione dal Barletta. Un bottino allarmante considerando che si subisce in media più di un 1 gol a partita, e in casa la porta difesa da Pane non resta imbattuta dallo scorso 12 febbraio, Barletta- Bassano Virtus 1-0;
8– Le formazioni diverse schierate da mister Di Costanzo in altrettante giornate. Ieri sono rientrati dal 1' Cerone e Petterini, ritorni dovuti a scelte tecniche e squalifiche scontate. Resta così immutato il record dei biancorossi: tra Cari e Di Costanzo, mai è stata confermata in campo la stessa formazione per due domeniche di fila;
1,50– E' la media di punti a partita che il Barletta sta mantenendo con mister Di Costanzo seduto in panchina. Un bottino, fatto di tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, in risalita con le ultime due vittorie contro Pergocrema e Siracusa. La media è ora superiore a quella vantata del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;
43- In attesa del giudizio sulla penalizzazione della Disciplinare, tanti sono ora i punti all'attivo per il Barletta dopo 30 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,43 punti/partita: dopo il successo di ieri, i biancorossi hanno raggiunto la quinta posizione, alla pari con Cremonese e Sud Tirol. Romondini e compagni hanno un bottino sul campo pari a 11 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 27 punti in 15 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 4 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 17 punti;
4- Le giornate che ci separano dal termine della regular season del campionato di Prima Divisione, girone B. Il Barletta è atteso da altri tre scontri diretti, in casa contro Spezia e Carrarese, in trasferta a Cremona e poi chiuderà il torneo in quel di Piacenza. Per raggiungere i playoff servono nervi saldi: la squadra li avrà?;