Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, clamoroso dietro-front del Pergocrema
I gialloblù lombardi confermano mister Brini
Barletta - sabato 7 aprile 2012
16.00
Clamoroso dietro-front in casa Pergocrema: il club lombardo di patron Briganti, oggi ottavo nel campionato di Prima Divisione, girone B, con 41 punti, ci ripensa e l'allenatore Fabio Brini resta al suo posto. Il tecnico era stato esonerato dopo la netta sconfitta per 5-1 a Frosinone nel turno infrasettimanale. A salvare il tecnico l'intervento dei giocatori che si sono assunti le proprie responsabilità. Ripensamento-lampo quello sul futuro dell'allenatore del Pergo; il club di presidente Briganti aveva comunicato ieri pomeriggio tramite una nota ufficiale di aver sollevato dall'incarico di responsabile tecnico della prima squadra Fabio Brini e dall'incarico di allenatore in seconda Federico Rossi. «A Mister Brini e a Mister Rossi - si leggeva nella nota - va il ringraziamento della società per il lavoro svolto con impegno e professionalità e per le doti umane dimostrate in questo percorso sportivo condiviso. La società augura loro un fortunato prosieguo di carriera».
La dolorosa scelta era arrivata all'indomani dell'1-5 subito dai canarini al "Matusa" di Frosinone nel turno numero 30 del campionato di Prima Divisione, girone B, disputato mercoledì. Marzo maledetto, e avvio di aprile certo non migliore, quello vissuto dai lombardi e dall'allenatore nato a Porto Sant'Elpidio (FM), che non trovano il successo dal 26 febbraio (2-1 a Siracusa, ndr) e hanno raccolto la miseria di 3 punti nelle ultime 6 partite; condizioni tecniche complicate che hanno provocato la discesa in ottava posizione a quota 41 punti, con una possibile penalizzazione da parte della Disciplinare che incombe. Ora al tecnico marchigiano l'arduo compito di rinfrancare il gruppo dei "canarini".
La dolorosa scelta era arrivata all'indomani dell'1-5 subito dai canarini al "Matusa" di Frosinone nel turno numero 30 del campionato di Prima Divisione, girone B, disputato mercoledì. Marzo maledetto, e avvio di aprile certo non migliore, quello vissuto dai lombardi e dall'allenatore nato a Porto Sant'Elpidio (FM), che non trovano il successo dal 26 febbraio (2-1 a Siracusa, ndr) e hanno raccolto la miseria di 3 punti nelle ultime 6 partite; condizioni tecniche complicate che hanno provocato la discesa in ottava posizione a quota 41 punti, con una possibile penalizzazione da parte della Disciplinare che incombe. Ora al tecnico marchigiano l'arduo compito di rinfrancare il gruppo dei "canarini".