Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, altro deferimento per il Piacenza
Gli emiliani, dopo l'ufficializzazione del fallimento, subiscono un'altra "botta"
Barletta - martedì 27 marzo 2012
A Piacenza, settore calcistico, piove davvero sul bagnato. Dopo il fallimento del club per inadempienza, ufficializzato nello scorso weekend dal giudice Maurizio Boselli (la vendita del titolo sportivo è stata però posticipata a giugno, e alla squadra emiliana sarà concesso il diritto di terminare regolarmente il proprio cammino in campionato), nella giornata di ieri è arrivato l'ennesimo deferimento di questa stagione a carico del club da parte della Disciplinare, come riportato dalla Figc. A seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., il Procuratore federale ha infatti deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale Fabrizio Garilli, Claudio Molinari e la società Piacenza F.C. S.p.a.
Queste tutte le motivazioni addotte nel comunicato ufficiale della Figc:
«Per la violazione dell'art. 10, comma 3, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo IV): Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
-per non aver documentato agli Organi federali competenti, l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre, ottobre, novembre e dicembre 2011, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
per la violazione dell'art. 1, comma 1, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo IV):
Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
-per non aver utilizzato il bonifico bancario, sul conto corrente dedicato indicato in sede di ammissione al campionato di competenza, al fine di effettuare il pagamento di parte degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2011;
-per la violazione dell'art. 4, comma 1, del C.G.S.:
la Società Piacenza F.C. S.p.A.;
a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore.
per la violazione dell'art. 10, comma 3, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo V):
Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
per non aver documentato agli Organi federali competenti, l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2011, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
-per la violazione dell'art. 4, comma 1, del C.G.S.:
la Piacenza F.C. S.p.A.;
a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore".
Un deferimento che potrebbe rappresentare il preludio a ulteriori penalizzazioni in classifica per il club emiliano, oggi quintultimo in graduatoria nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, con 30 punti (escludendo i 6 di penalizzazione già subiti), con 30 punti, alla pari con il Prato.
Queste tutte le motivazioni addotte nel comunicato ufficiale della Figc:
«Per la violazione dell'art. 10, comma 3, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo IV): Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
-per non aver documentato agli Organi federali competenti, l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre, ottobre, novembre e dicembre 2011, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
per la violazione dell'art. 1, comma 1, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo IV):
Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
-per non aver utilizzato il bonifico bancario, sul conto corrente dedicato indicato in sede di ammissione al campionato di competenza, al fine di effettuare il pagamento di parte degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2011;
-per la violazione dell'art. 4, comma 1, del C.G.S.:
la Società Piacenza F.C. S.p.A.;
a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore.
per la violazione dell'art. 10, comma 3, del C.G.S., in relazione all'art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), paragrafo V):
Fabrizio Garilli, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A., Claudio Molinari, legale rappresentante pro-tempore della società Piacenza F.C. S.p.A.,
per non aver documentato agli Organi federali competenti, l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2011, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
-per la violazione dell'art. 4, comma 1, del C.G.S.:
la Piacenza F.C. S.p.A.;
a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore".
Un deferimento che potrebbe rappresentare il preludio a ulteriori penalizzazioni in classifica per il club emiliano, oggi quintultimo in graduatoria nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, con 30 punti (escludendo i 6 di penalizzazione già subiti), con 30 punti, alla pari con il Prato.