Calcio
Lega Pro, 1^ Div. Girone B: terremoto a Latina, torna Sanderra
L’ex tecnico biancorosso subentra al dimissionario Ghirotto
Barletta - mercoledì 29 febbraio 2012
0.26
È arrivato inaspettato un grande scossone in casa Latina Calcio. I neroazzurri pontini hanno infatti ufficializzato un cambio di guida tecnica nel pomeriggio. Si è infatti dimesso mister Marco Ghirotto, che ha rinunciato alla guida di Burrai e compagni in mattinata. I vertici della società pontina, dopo un breve summit, hanno accettato le dimissioni di Ghirotto e hanno richiamato Stefano Sanderra, ancora a "libro paga" del club laziale. L'ex tecnico del Barletta Calcio aveva infatti guidato i pontini nella cavalcata vincente che ha portato all'approdo in Prima Divisione, e ha guidato i pontini nella terza serie nazionale in questa stagione fino alla pesante sconfitta contro il FeralpiSalò. Sanderra, che ha già diretto il primo allenamento nel pomeriggio, ritrovando i "suoi" ragazzi ma anche tanti volti nuovi giunti durante il mercato di riparazione. Unanime si alza il coro da parte della dirigenza pontina che ringrazia Ghirotto per il lavoro svolto, un grazie accorato per il tecnico che ha condotto egregiamente il Latina anche nei momenti di difficoltà. È il presidente Condò a farsi portavoce dei ringraziamenti rivolti a mister Marco Ghirotto con un'affettuosa dichiarazione riportata dal sito ufficiale della società pontina: «Mister Ghirotto ha dimostrato fino all'ultimo di essere un uomo sia dentro che fuori dal campo. Ha capito che serviva una scossa in un momento difficile ed in questi casi a rimetterci sono sempre gli allenatori. Da sottolineare come, purtroppo, Marco non sia stato nemmeno fortunato nel corso dei suoi mesi qui a Latina in cui ha dovuto sempre far fronte a mille problematiche in termini di infortuni».
L'addio di Ghirotto giunge dopo la sconfitta nello scontro diretto contro il Prato, che ha relegato i pontini al quindicesimo posto in classifica. Le dimissioni di Ghirotto, paragonato all'ex tecnico del Palermo Davis Mangia per l'exploit iniziale, arrivano al termine di una lunga e ponderata riflessione durata 3 giorni. A spiegare questa scelta è lo stesso Ghirotto: «Ho dato le dimissioni come ultimo atto di amore verso questa squadra, questi colori e, perchè no, questa città. In questo momento infatti ritengo sia utile dare una scossa alla squadra e perciò non posso far altro che defilarmi rimanendo comunque disponibile per dare una mano sotto l'aspetto tecnico restando un componente di questa società sportiva. Ma ho ritenuto, appunto quale tesserato e parte integrante del club, opportuno fare spazio a nuove soluzioni tecniche, fermo restando il mio grande impegno che metterò anche nei prossimi mesi per il bene della squadra».
Proverà a dare la "scossa" a Latina Stefano Sanderra, che nel suo cuore porta ricordi indelebili di Barletta e che a Latina è amato e rispettato per quanto fatto nel corso degli anni. L'ironia della sorte vuole che Sanderra tornerà sulla panchina neroazzurra proprio contro il Salò, ad un girone di distanza dalla sua ultima presenza come allenatore dei pontini. Da allora il Latina ha vissuto una preoccupante serie di alti e bassi, ma Sanderra non vede l'ora di tornare in "sella" al suo "cavallo da corsa" per lo sprint finale che decreterà promozioni e retrocessioni. Le prime dichiarazioni di Sanderra dopo il ritorno alla guida tecnica del Latina provano sin da subito a spronare un gruppo sicuramente ben dotato dal punto di vista tecnico, ma abbastanza sfortunato sul piano degli infortuni: «Per me è una gioia immensa ritrovare questo stadio, questi colori e questi ragazzi. Ma allo stesso tempo mi avrebbe fatto piacere tornare il più tardi possibile, perchè avrebbe significato che questa squadra stesse facendo bene per raggiungere la salvezza. Vivo qui e perciò ho seguito sempre le vicende del Latina. In questo periodo ho osservato molto e studiato il campionato. Appena la società mi ha chiamato, quindi, non ho avuto dubbi. Ora ci metteremo a lavoro, concentrati e vogliosi di risalire la china verso quella salvezza che questa squadra può ottenere tranquillamente e senza passare dai playout. La classifica, infatti, non ci condanna, anzi, ci dà margini per poter ampiamente sperare in una risalita, senza tralasciare il fatto di avere a disposizione una squadra competitiva e attrezzata tecnicamente per riuscirci».
La piazza biancorossa, che ricorda sempre con piacere mister Sanderra, non può che fare un grande in bocca al lupo al tecnico romano per la sua nuova avventura neroazzurra.
L'addio di Ghirotto giunge dopo la sconfitta nello scontro diretto contro il Prato, che ha relegato i pontini al quindicesimo posto in classifica. Le dimissioni di Ghirotto, paragonato all'ex tecnico del Palermo Davis Mangia per l'exploit iniziale, arrivano al termine di una lunga e ponderata riflessione durata 3 giorni. A spiegare questa scelta è lo stesso Ghirotto: «Ho dato le dimissioni come ultimo atto di amore verso questa squadra, questi colori e, perchè no, questa città. In questo momento infatti ritengo sia utile dare una scossa alla squadra e perciò non posso far altro che defilarmi rimanendo comunque disponibile per dare una mano sotto l'aspetto tecnico restando un componente di questa società sportiva. Ma ho ritenuto, appunto quale tesserato e parte integrante del club, opportuno fare spazio a nuove soluzioni tecniche, fermo restando il mio grande impegno che metterò anche nei prossimi mesi per il bene della squadra».
Proverà a dare la "scossa" a Latina Stefano Sanderra, che nel suo cuore porta ricordi indelebili di Barletta e che a Latina è amato e rispettato per quanto fatto nel corso degli anni. L'ironia della sorte vuole che Sanderra tornerà sulla panchina neroazzurra proprio contro il Salò, ad un girone di distanza dalla sua ultima presenza come allenatore dei pontini. Da allora il Latina ha vissuto una preoccupante serie di alti e bassi, ma Sanderra non vede l'ora di tornare in "sella" al suo "cavallo da corsa" per lo sprint finale che decreterà promozioni e retrocessioni. Le prime dichiarazioni di Sanderra dopo il ritorno alla guida tecnica del Latina provano sin da subito a spronare un gruppo sicuramente ben dotato dal punto di vista tecnico, ma abbastanza sfortunato sul piano degli infortuni: «Per me è una gioia immensa ritrovare questo stadio, questi colori e questi ragazzi. Ma allo stesso tempo mi avrebbe fatto piacere tornare il più tardi possibile, perchè avrebbe significato che questa squadra stesse facendo bene per raggiungere la salvezza. Vivo qui e perciò ho seguito sempre le vicende del Latina. In questo periodo ho osservato molto e studiato il campionato. Appena la società mi ha chiamato, quindi, non ho avuto dubbi. Ora ci metteremo a lavoro, concentrati e vogliosi di risalire la china verso quella salvezza che questa squadra può ottenere tranquillamente e senza passare dai playout. La classifica, infatti, non ci condanna, anzi, ci dà margini per poter ampiamente sperare in una risalita, senza tralasciare il fatto di avere a disposizione una squadra competitiva e attrezzata tecnicamente per riuscirci».
La piazza biancorossa, che ricorda sempre con piacere mister Sanderra, non può che fare un grande in bocca al lupo al tecnico romano per la sua nuova avventura neroazzurra.