Calcio
L'almanacco del giorno dopo: 34^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B
Si decide il torneo tra La Spezia e Trapani
Barletta - sabato 5 maggio 2012
E' sempre più vicina la fine della regular season nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, e il campo non ha ancora assegnato alcuna certezza. Domani pomeriggio, domenica 6 maggio, con fischio d'inizio in programma alle 15, sono in programma le ultime nove partite, valevoli per la 34^ giornata del torneo, diciassettesimo turno del girone di ritorno, che decideranno i verdetti per quanto concerne promozione diretta, playoff, playout e retrocessione diretta in Seconda Divisione. Andiamo a vedere insieme i temi offerti dai campi:
Tra La Spezia e Trapani, gioia e lacrime; Siracusa in pole per il podio d'onore- Fari puntati (con le telecamere di Rai Sport 1) sulla partita del "Picco", dove lo Spezia, reduce dalla vittoria della Coppa Italia di categoria, attende il Latina, per un match determinante ai fini della classifica. I liguri condividono infatti con il Trapani la prima posizione, in vantaggio negli scontri diretti (2-0; 0-1) e con un successo conquisterebbero la promozione diretta in serie B, obiettivo a dir poco impensabile fino a qualche turno fa, mentre il Latina, quartultimo a quota 35 con Triestina e Feralpi Salò, portando a casa i tre punti, e confidando in risultati favorevoli dagli altri campi, potrebbe conseguire un'insperata salvezza diretta, evitando la "coda" dei playout. A 1000 chilometri di distanza, al "Provinciale", arriva il fanalino di coda Bassano Virtus, che con una sconfitta retrocede in Seconda Divisione, e con un pari deve sperare nel ko interno del Prato: due squadre, un solo risultato utile a disposizione. Restando in Sicilia, gli aretusei del Siracusa dormono invece sonni relativamente tranquilli per la terza piazza, oggi loro a quota 55, e devono battere un demotivato Frosinone per conquistarla, pena il sorpasso (in caso di vittoria) e il relativo scontro invertito tra campo di casa e ospite nei playoff con la Virtus Lancinao
Piacenza e Cremona, in pochi chilometri la quinta piazza; a Carrara massi...di gloria- Al confine tra Emilia Romagna e bassa Lombardia si giocano le chances di quinta piazza. A Piacenza, dove i padroni di casa tremano per il pericolo di giungere ultimi, con il Bassano Virtus dietro di sole due lunghezze, arriva il Barletta: Mazzeo e compagni si giocheranno sul terreno del "Garilli" le residue speranze di quinto posto, confidando di ottenere un successo al quale corrisponda uno stop della Cremonese, impegnata sul terreno amico dello "Zini" contro il Sud Tirol. I grigiorossi conservano un punto di vantaggio sui pugliesi, mentre gli altoatesini vincendo e confidando in una mancata vittoria del Barletta, avrebbero la meglio per le fasi finali anche in un ipotetico arrivo delle tre squadre a quota 48 punti. Dalla Padania alle Alpi Apuane il passo, in termini di motivazioni e calendario, è davvero lungo: allo stadio "Dei Marmi" di Carrara sono di scena due formazioni con tanti rimpianti e poche soddisfazioni, Carrarese e Pergocrema. Spazio alle seconde linee e zero problemi di graduatoria per due formazioni che a lungo hanno assaporato il sogno-playoff, scomparso per cali fisici in casa toscana e vicissitudini economiche, unite alle penalizzazioni, per i lombardi;
Andria, bastano tre punti; a Prato e Lanciano la paura può fare 90- Situazione intricata in zona-retrocessione, con sette squadre impelagate nella lotta per evitare discesa diretta in Seconda Divisione e/o playout. Detto del Bassano Virtus in campo a Trapani, a fare da controcanto ai virtussini troviamo l'Andria, che con tre pareggi consecutivi è salita in 12^ posizione: il calendario propone un interessante match-ball agli uomini di Cosco, che ospitano al "Degli Ulivi" un Portogruaro ormai salvo e con diversi giovani: con una vittoria sarebbe salvezza assicurata. Un gradino più sotto, a quota 35, troviamo Feralpi Salò e Triestina: i lombardi scendono a Lanciano, contro la Virtus di Gautieri ancora alla ricerca della terza posizione, mentre gli alabardati, a secco di vittorie da diverse giornate, saranno di scena al "Lungobisenzio" di Prato, in una sfida da "dentro o fuori". Vincere significherebbe salvezza diretta, mentre in caso di parità o sconfitta per gli uomini di Galderisi vi sarebbe l'"onta" dei playout. Di contro in casa toscana lo spettro dell'ultimo posto, oggi a -1, è davvero concreto. La paura fa 90 a Prato, è davvero il caso di dirlo.
LE PARTITE E LE DESIGNAZIONI ARBITRALI DELLA 34^ GIORNATA NEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B (15/04/2012, h. 15.00):
Andria BAT-Portogruaro: Gaetano Intagliata di Siracusa (Bonafede-Ruggirello)
Carrarese-Pergocrema: Vincenzo Todaro di Palermo (Fazio-Colì)
Cremonese-Sud Tirol: Giuseppe Cifelli di Campobasso (Liberti-Bottegoni)
Frosinone-Siracusa: Andrea Adduci di Paola (Curatoli-Genovese)
Piacenza-Barletta: Federico La Penna di Roma 1 (Castano-Maspero)
Prato-Triestina: Luca Pairetto di Nichelino (Di Iorio-Valeriani)
Spezia-Latina: Fabio Maresca di Napoli (D'Amato-Calò)
Trapani-Bassano Virtus: Fabrizio Pasqua di Tivoli (Garito-Atta Alla)
Virtus Lanciano-Feralpi Salò: Andrea Merlino di Udine (Ernetti-Tozzi)
(Twitter: @GuerraLuca88)
Tra La Spezia e Trapani, gioia e lacrime; Siracusa in pole per il podio d'onore- Fari puntati (con le telecamere di Rai Sport 1) sulla partita del "Picco", dove lo Spezia, reduce dalla vittoria della Coppa Italia di categoria, attende il Latina, per un match determinante ai fini della classifica. I liguri condividono infatti con il Trapani la prima posizione, in vantaggio negli scontri diretti (2-0; 0-1) e con un successo conquisterebbero la promozione diretta in serie B, obiettivo a dir poco impensabile fino a qualche turno fa, mentre il Latina, quartultimo a quota 35 con Triestina e Feralpi Salò, portando a casa i tre punti, e confidando in risultati favorevoli dagli altri campi, potrebbe conseguire un'insperata salvezza diretta, evitando la "coda" dei playout. A 1000 chilometri di distanza, al "Provinciale", arriva il fanalino di coda Bassano Virtus, che con una sconfitta retrocede in Seconda Divisione, e con un pari deve sperare nel ko interno del Prato: due squadre, un solo risultato utile a disposizione. Restando in Sicilia, gli aretusei del Siracusa dormono invece sonni relativamente tranquilli per la terza piazza, oggi loro a quota 55, e devono battere un demotivato Frosinone per conquistarla, pena il sorpasso (in caso di vittoria) e il relativo scontro invertito tra campo di casa e ospite nei playoff con la Virtus Lancinao
Piacenza e Cremona, in pochi chilometri la quinta piazza; a Carrara massi...di gloria- Al confine tra Emilia Romagna e bassa Lombardia si giocano le chances di quinta piazza. A Piacenza, dove i padroni di casa tremano per il pericolo di giungere ultimi, con il Bassano Virtus dietro di sole due lunghezze, arriva il Barletta: Mazzeo e compagni si giocheranno sul terreno del "Garilli" le residue speranze di quinto posto, confidando di ottenere un successo al quale corrisponda uno stop della Cremonese, impegnata sul terreno amico dello "Zini" contro il Sud Tirol. I grigiorossi conservano un punto di vantaggio sui pugliesi, mentre gli altoatesini vincendo e confidando in una mancata vittoria del Barletta, avrebbero la meglio per le fasi finali anche in un ipotetico arrivo delle tre squadre a quota 48 punti. Dalla Padania alle Alpi Apuane il passo, in termini di motivazioni e calendario, è davvero lungo: allo stadio "Dei Marmi" di Carrara sono di scena due formazioni con tanti rimpianti e poche soddisfazioni, Carrarese e Pergocrema. Spazio alle seconde linee e zero problemi di graduatoria per due formazioni che a lungo hanno assaporato il sogno-playoff, scomparso per cali fisici in casa toscana e vicissitudini economiche, unite alle penalizzazioni, per i lombardi;
Andria, bastano tre punti; a Prato e Lanciano la paura può fare 90- Situazione intricata in zona-retrocessione, con sette squadre impelagate nella lotta per evitare discesa diretta in Seconda Divisione e/o playout. Detto del Bassano Virtus in campo a Trapani, a fare da controcanto ai virtussini troviamo l'Andria, che con tre pareggi consecutivi è salita in 12^ posizione: il calendario propone un interessante match-ball agli uomini di Cosco, che ospitano al "Degli Ulivi" un Portogruaro ormai salvo e con diversi giovani: con una vittoria sarebbe salvezza assicurata. Un gradino più sotto, a quota 35, troviamo Feralpi Salò e Triestina: i lombardi scendono a Lanciano, contro la Virtus di Gautieri ancora alla ricerca della terza posizione, mentre gli alabardati, a secco di vittorie da diverse giornate, saranno di scena al "Lungobisenzio" di Prato, in una sfida da "dentro o fuori". Vincere significherebbe salvezza diretta, mentre in caso di parità o sconfitta per gli uomini di Galderisi vi sarebbe l'"onta" dei playout. Di contro in casa toscana lo spettro dell'ultimo posto, oggi a -1, è davvero concreto. La paura fa 90 a Prato, è davvero il caso di dirlo.
LE PARTITE E LE DESIGNAZIONI ARBITRALI DELLA 34^ GIORNATA NEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B (15/04/2012, h. 15.00):
Andria BAT-Portogruaro: Gaetano Intagliata di Siracusa (Bonafede-Ruggirello)
Carrarese-Pergocrema: Vincenzo Todaro di Palermo (Fazio-Colì)
Cremonese-Sud Tirol: Giuseppe Cifelli di Campobasso (Liberti-Bottegoni)
Frosinone-Siracusa: Andrea Adduci di Paola (Curatoli-Genovese)
Piacenza-Barletta: Federico La Penna di Roma 1 (Castano-Maspero)
Prato-Triestina: Luca Pairetto di Nichelino (Di Iorio-Valeriani)
Spezia-Latina: Fabio Maresca di Napoli (D'Amato-Calò)
Trapani-Bassano Virtus: Fabrizio Pasqua di Tivoli (Garito-Atta Alla)
Virtus Lanciano-Feralpi Salò: Andrea Merlino di Udine (Ernetti-Tozzi)
(Twitter: @GuerraLuca88)