Tennistavolo
L'ACSI ONMIC Barletta ai Campionati Regionali Individuali
A Casamassima andranno in scena le gare di Singolare e Doppio, sia maschile che femminile Quarta Categoria
Barletta - domenica 23 giugno 2019
Comunicato Stampa
Calato il sipario da oltre un mese sull'attività agonistica a squadre, sia a livello nazionale che regionale, l'ultimo segmento dell'anno federale 2018 - 2019 (anno che terminerà ufficialmente il prossimo 30 giugno) è riservato allo svolgimento del Campionati Regionali Individuali FITET di tutte le Categorie per l'assegnazione dei relativi Titoli in ogni regione italiana. Anche in Puglia, per amore della precisione nella città di Casamassima (Ba), ben tre week - ends del mese corrente ( 15 - 16, 22 - 23 e 29 - 30 giugno) sono stati riservati ai Campionati Regionali Individuali suindicati.
Oggi, presso il Palasport di Casamassima (Ba), andranno in scena le gare di Singolare e Doppio (sia maschile che femminile) Quarta Categoria. Un centinaio di atleti, in rappresentanza di tutti i sodalizi pongistici pugliesi, si affronteranno senza esclusione di colpi, nel tentativo tutt'altro che agevole di conseguire un semplice piazzamento di prestigio o, nel caso dei pongisti più valenti, di ambire ad un gradino del podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da oltre un terzo di secolo, la Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta (vincitrice, in diverse edizioni, di Titoli Regionali Individuali in qualsivoglia Categoria) non potrà non prendere parte al prestigioso evento. Nonostante il momentaccio economico che attanaglia lo storico gruppo sportivo barlettano (letteralmente ignorato sia dalla classe politica locale che dal mondo imprenditoriale barlettano), il club ACSI ONMIC (reduce da una prova più che dignitosa ai recenti Campionati Italiani Individuali, svoltisi poco più di due settimane or sono a Riccione) sarà presente alla fascinosa manifestazione federale nella città casamassimese con un "tris d'assi" composto dal navigatissimo pongista Italo - francese Maurice Rotondo (pilastro pregiato del team che ha partecipato al Campionato Nazionale Maschile di Serie C1, conseguendo un brillante quinto posto), dal "senatore" Vincenzo Sansonne ( pedina di inequivocabile valore nello "scacchiere" biancorosso che ha partecipato al Campionato di Serie C2 e che ha conquistato una gloriosa salvezza nei playout disputati a Lecce) e dal "crazy fighter" Giuseppe Damato ( vero e proprio "trascinatore" della squadra dì serie C2 or ora menzionata).
Tre gladiatori, tre ostici giocatori per qualsivoglia avversario, tre pongisti dotati di un bagaglio tecnico tutt'altro che trascurabile. Per l'esperienza agonistica accumulata in oltre quarant'anni di agonismo ad alto livello, Maurice Rotondo ha davvero tutte le carte in regola per stupire, per mietere vittime illustri del panorama pongistico regionale, per mettere in vetrina il suo gioco caratterizzato da servizi particolarmente insidiosi per qualsivoglia contendente e da colpi d'attacco intrisi di spin, per conferire lustro al sodalizio barlettano, per conseguire qualsivoglia risultato.In una manifestazione cosi' impegnativa a livello fisico, soprattutto se si tiene conto dell'elevatissima temperatura che si sta registrando in questo avvio d'estate, l'unico impedimento ad una sorprendente performance di Maurice Rotondo potrebbe essere rappresentato da un subitaneo calo di concentrazione. In questi Campionati Regionali Individuali di Quarta Categoria il tenace Enzo Sansonne non cerca "vana gloria" ma rassicuranti conferme all'indomani della sua encomiabile prestazione in occasione dei playout di Serie C2, disputati e vinti dal team barlettano a Lecce.Il collaudato tatticismo dell'esperto giocatore tranese, in forza all'ACSI ONMIC Barletta da ben quattro stagioni dopo un' assenza lunga ben 24 anni, può essere un'arma micidiale da sfoderare anche contro avversari di elevata caratura tecnica.Il giocatore che nessun pongista pugliese vorrebbe trovarsi difronte è proprio Giuseppe Damato. Il trentatreenne barlettano, atleta "rivelazione" nel Campionato a Squadre di Serie C2 terminato un mese fa e "guerriero invincibile" nel corso dei già menzionati playout, è la bomba "ad orologeria" di questi Campionati Regionali di Quarta Categoria. Se il suo "timer" dovesse funzionare alla perfezione come accaduto in gran parte della stagione che sta per concludersi, la sua carica esplosiva potrà vincere la resistenza di qualsivoglia nemico.Per Giuseppe Damato, ancor più che per il già citato Maurice Rotondo, sarà di vitale importanza la condizione mentale.
Se è vero che i successi più gratificanti sono quelli conquistati con il sudore della fronte, l'ACSI ONMIC Barletta può legittimamente riporre le sue speranze nei suoi tre alfieri. Con l'umiltà, con la determinazione e con le capacità tecnico - tattiche di cui sono dotati, i tre portacolori dell'ACSI ONMIC Barletta potranno raggiungere inimmaginabili traguardi. Da costoro nulla si pretende, in costoro tanto si confida, a costoro nulla si rimprovererà in caso di mancato raggiungimento delle mete prefissate. L'incertezza della prestazione agonistica è presumibilmente l'aspetto più fascinoso di qualsivoglia disciplina. Se, da tempo, si fosse compreso un concetto così elementare, il fiore venefico del doping giammai sarebbe sbocciato!
Oggi, presso il Palasport di Casamassima (Ba), andranno in scena le gare di Singolare e Doppio (sia maschile che femminile) Quarta Categoria. Un centinaio di atleti, in rappresentanza di tutti i sodalizi pongistici pugliesi, si affronteranno senza esclusione di colpi, nel tentativo tutt'altro che agevole di conseguire un semplice piazzamento di prestigio o, nel caso dei pongisti più valenti, di ambire ad un gradino del podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da oltre un terzo di secolo, la Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta (vincitrice, in diverse edizioni, di Titoli Regionali Individuali in qualsivoglia Categoria) non potrà non prendere parte al prestigioso evento. Nonostante il momentaccio economico che attanaglia lo storico gruppo sportivo barlettano (letteralmente ignorato sia dalla classe politica locale che dal mondo imprenditoriale barlettano), il club ACSI ONMIC (reduce da una prova più che dignitosa ai recenti Campionati Italiani Individuali, svoltisi poco più di due settimane or sono a Riccione) sarà presente alla fascinosa manifestazione federale nella città casamassimese con un "tris d'assi" composto dal navigatissimo pongista Italo - francese Maurice Rotondo (pilastro pregiato del team che ha partecipato al Campionato Nazionale Maschile di Serie C1, conseguendo un brillante quinto posto), dal "senatore" Vincenzo Sansonne ( pedina di inequivocabile valore nello "scacchiere" biancorosso che ha partecipato al Campionato di Serie C2 e che ha conquistato una gloriosa salvezza nei playout disputati a Lecce) e dal "crazy fighter" Giuseppe Damato ( vero e proprio "trascinatore" della squadra dì serie C2 or ora menzionata).
Tre gladiatori, tre ostici giocatori per qualsivoglia avversario, tre pongisti dotati di un bagaglio tecnico tutt'altro che trascurabile. Per l'esperienza agonistica accumulata in oltre quarant'anni di agonismo ad alto livello, Maurice Rotondo ha davvero tutte le carte in regola per stupire, per mietere vittime illustri del panorama pongistico regionale, per mettere in vetrina il suo gioco caratterizzato da servizi particolarmente insidiosi per qualsivoglia contendente e da colpi d'attacco intrisi di spin, per conferire lustro al sodalizio barlettano, per conseguire qualsivoglia risultato.In una manifestazione cosi' impegnativa a livello fisico, soprattutto se si tiene conto dell'elevatissima temperatura che si sta registrando in questo avvio d'estate, l'unico impedimento ad una sorprendente performance di Maurice Rotondo potrebbe essere rappresentato da un subitaneo calo di concentrazione. In questi Campionati Regionali Individuali di Quarta Categoria il tenace Enzo Sansonne non cerca "vana gloria" ma rassicuranti conferme all'indomani della sua encomiabile prestazione in occasione dei playout di Serie C2, disputati e vinti dal team barlettano a Lecce.Il collaudato tatticismo dell'esperto giocatore tranese, in forza all'ACSI ONMIC Barletta da ben quattro stagioni dopo un' assenza lunga ben 24 anni, può essere un'arma micidiale da sfoderare anche contro avversari di elevata caratura tecnica.Il giocatore che nessun pongista pugliese vorrebbe trovarsi difronte è proprio Giuseppe Damato. Il trentatreenne barlettano, atleta "rivelazione" nel Campionato a Squadre di Serie C2 terminato un mese fa e "guerriero invincibile" nel corso dei già menzionati playout, è la bomba "ad orologeria" di questi Campionati Regionali di Quarta Categoria. Se il suo "timer" dovesse funzionare alla perfezione come accaduto in gran parte della stagione che sta per concludersi, la sua carica esplosiva potrà vincere la resistenza di qualsivoglia nemico.Per Giuseppe Damato, ancor più che per il già citato Maurice Rotondo, sarà di vitale importanza la condizione mentale.
Se è vero che i successi più gratificanti sono quelli conquistati con il sudore della fronte, l'ACSI ONMIC Barletta può legittimamente riporre le sue speranze nei suoi tre alfieri. Con l'umiltà, con la determinazione e con le capacità tecnico - tattiche di cui sono dotati, i tre portacolori dell'ACSI ONMIC Barletta potranno raggiungere inimmaginabili traguardi. Da costoro nulla si pretende, in costoro tanto si confida, a costoro nulla si rimprovererà in caso di mancato raggiungimento delle mete prefissate. L'incertezza della prestazione agonistica è presumibilmente l'aspetto più fascinoso di qualsivoglia disciplina. Se, da tempo, si fosse compreso un concetto così elementare, il fiore venefico del doping giammai sarebbe sbocciato!