Euro 2012, girone A: Russia-Repubblica Ceca 4-1

Dopo l'esordio del pomeriggio in quel di Cracovia, con il pari per 1-1 condito da due cartellini "rossi" tra i padroni di casa della Polonia e la coriacea Grecia, ieri sera è stato il turno di Russia e Repubblica Ceca di completare il quadro nel girone A: match giocato a Wroclaw, terza sede ufficiale polacca per Euro 2012, davanti a 40.000 spettatori. Al termine di una partita dai tre volti, dominata dai sovietici nel primo tempo, con i cechi invece trasformati in avvio di ripresa dalla verve di Pilar e Rosicky, infine dominata dai russi, hanno avuto la meglio gli uomini di Dick Advocaat, vittoriosi per 4-1 grazie alle reti di Dzagoev (2), Shirokov e Pavlyuchenko (in goal Pilar per la "Cechia"), che vanno così in vetta alla classifica del girone con 3 punti.

Prime battute di gara all'insegna del nervosismo, ne fanno le spese Zhirkov e Hubnik, richiamati severamente dall'arbitro inglese Webb: al termine non vi saranno però cartellini. Alla prima azione davvero pericolosa, colpisce Dzagoev dopo un palo colpito da Kerzhakov. Al 15' Russia in vantaggio. La difesa di Bilek si apre col trascorrere dei minuti e a punirla dopo 24' ci pensa Shirokov, sull'ennesima ripartenza in superiorità numerica, a punire Cech. 2-0 che potrebbe tramutarsi in tris se al 29' Webb non sorvolasse su un fallo di Gebreselassie sul russo Arshavin. Repubblica Ceca al tappeto nel finale di primo tempo.

Nella ripresa, dentro Hubschmann per Rezek nella Repubblica Ceca, e si passa al 4-3-3 con Jiracek e Pilar a supporto di Baros. Pronti, via ed ecco che il quadro cambia: gran palla verticale di Jiracek per Pilar, che salta secco Malafeev e mette a segno l'1-2. La Russia non sembra accusare il colpo e va vicina al gol del 3-1 con Kerzhakov prima e Shirokov poi. Girandola di cambi: dentro Pavlyuchenko nella Russia, Petrzela tra i cechi. Malafeev risponde "presente" sulle botte di Rosicky e Baros. Al 78' la parola "fine" sul match: la mette Dzagoev, con una legnata dai 15 metri che non lascia scampo a Cech, firmando il 3-1 e la prima doppietta della competizione. Il sigillo finale lo pone al minuto 84 il nuovo entrato Pavlyuchenko, che fa tutto da solo e scarica un missile all'incrocio dei pali, imparabile per Cech. Finisce 4-1, Repubblica Ceca ridimensionata e Russia che conferma quanto di buono fatto vedere contro l'Italia nell'amichevole vinta per 3-0 l'1 giugno a Zurigo.

Il Gruppo A tornerà ora in campo martedì 12 giugno: in programma Grecia-Repubblica Ceca (ore 18) e Polonia-Russia (ore 20:45).
(Twitter: @GuerraLuca88)