Calcio
Eccellenza pugliese: Il Barletta 1922 suona la sesta
Morra (rigore) e Di Rito liquidano un'arcigna Vigor Trani
Barletta - domenica 9 maggio 2021
20.42
Continua con un'altra importante vittoria la marcia spedita del Barletta 1922 verso la vetta della classifica. Gli uomini di mister Farina hanno superato molto più nettamente di quanto non dica il 2-0 finale, una comunque spigolosa Vigor Trani, una compagine che ha interpretato il match contro i biancorossi in chiave quasi esclusivamente difensiva.
Il Barletta, soprattutto durante la prima frazione, ha faticato non poco contro l'arcigna difesa tranese. Decisivi si sono rivelati a inizio ripresa i cambi di Farina che ha inserito a sinistra Bonasia al posto di Ianniciello - con il conseguente arretramento di Pollidori – e Quarta al posto di Russo, dirottando un incontenibile Varsi sulla settore destro dell'attacco.
La gara ha inizio con il Barletta subito vicino al gol al 3' con un colpo di testa di Ianniciello di poco alto. Al 16' i padroni di casa sciupano una grande occasione con il giovane Perrino, che su traversone di prima di Russo colpisce male da due passi mandando la palla al lato.
Dopo il grande pericolo corso, gli uomini di mister Sisto registrano meglio la fase difensiva a il Barletta fatica più del dovuto a trovare spazi, con il duo Morra-Di Rito insolitamente poco incisivo, tant'è che il portiere tranese Colagrande non correra più grossi pericoli fino all'intervallo.
Nella ripresa Farina ridisegna la squadra inserendo Bonasia a sinistra, Quarta in appoggio alle punte, e ricollocando Varsi nel suo ruolo naturale di trequartista di destra. E' la mossa che in pratica decide il match, infatti nel giro di pochi minuti il Barletta sfiora la segnatura prima con lo stesso Varsi, che da buona posizione calcia addosso a Colagrande, poi con Di Rito, il cui colpo di testa da buona posizione termina alto, poi ancora con Varsi che dal limite dell'area lascia partire un destro velenosissimo che Colagrande sventa con una gran parata, ed infine con Pollidori, che dal susseguente calcio d'angolo colpisce di testa la palte alta della traversa.
Al 53' il primo episodio decisivo: Taal, già ammonito, falcia da dietro l'ottimo Perrino e il direttore di gara Lovascio di Molfetta non può far altro che spedire il giocatore africano sotto la doccia. Al 59' il barletta si porta finalmente in vantaggio: un Varsi letteralmente ingiocabile viene atterrato in area da un difensore tranese e Vito Morra, dagli 11 metri, batte inesorabilmente Colagrande.
Il gol del vantaggio biancorosso scatena un po troppo gli animi in campo ed il signor Lovascio, al 65' spedisce anzi tempo negli spogliatoi il tranese Loseto e il barlettano Pollidori per reciproche scorrettezze.
Al 71' il Barletta chiude la partita con un'azione da manuale: Quarta, di prima, lancia sulla sinistra per Bonasìa. Quest'ultimo, quasi dalla linea di fondo opera un traversone per Di Rito, che con uno splendido colpo di testa in acrobazia incenerisce per la seconda volta l'incolpevole Colagrande.
È il gol che regala al Barletta la sesta vittoria consecutiva. Un Barletta che, domenica prossima in casa della Real Siti ultima in classifica, approfittando del turno di riposo di Corato Manfredonia, avrà la ghiottissima occasione per portarsi da solo in testa alla classifica del girone A del campionato di Eccellenza pugliese.
Il Barletta, soprattutto durante la prima frazione, ha faticato non poco contro l'arcigna difesa tranese. Decisivi si sono rivelati a inizio ripresa i cambi di Farina che ha inserito a sinistra Bonasia al posto di Ianniciello - con il conseguente arretramento di Pollidori – e Quarta al posto di Russo, dirottando un incontenibile Varsi sulla settore destro dell'attacco.
La gara ha inizio con il Barletta subito vicino al gol al 3' con un colpo di testa di Ianniciello di poco alto. Al 16' i padroni di casa sciupano una grande occasione con il giovane Perrino, che su traversone di prima di Russo colpisce male da due passi mandando la palla al lato.
Dopo il grande pericolo corso, gli uomini di mister Sisto registrano meglio la fase difensiva a il Barletta fatica più del dovuto a trovare spazi, con il duo Morra-Di Rito insolitamente poco incisivo, tant'è che il portiere tranese Colagrande non correra più grossi pericoli fino all'intervallo.
Nella ripresa Farina ridisegna la squadra inserendo Bonasia a sinistra, Quarta in appoggio alle punte, e ricollocando Varsi nel suo ruolo naturale di trequartista di destra. E' la mossa che in pratica decide il match, infatti nel giro di pochi minuti il Barletta sfiora la segnatura prima con lo stesso Varsi, che da buona posizione calcia addosso a Colagrande, poi con Di Rito, il cui colpo di testa da buona posizione termina alto, poi ancora con Varsi che dal limite dell'area lascia partire un destro velenosissimo che Colagrande sventa con una gran parata, ed infine con Pollidori, che dal susseguente calcio d'angolo colpisce di testa la palte alta della traversa.
Al 53' il primo episodio decisivo: Taal, già ammonito, falcia da dietro l'ottimo Perrino e il direttore di gara Lovascio di Molfetta non può far altro che spedire il giocatore africano sotto la doccia. Al 59' il barletta si porta finalmente in vantaggio: un Varsi letteralmente ingiocabile viene atterrato in area da un difensore tranese e Vito Morra, dagli 11 metri, batte inesorabilmente Colagrande.
Il gol del vantaggio biancorosso scatena un po troppo gli animi in campo ed il signor Lovascio, al 65' spedisce anzi tempo negli spogliatoi il tranese Loseto e il barlettano Pollidori per reciproche scorrettezze.
Al 71' il Barletta chiude la partita con un'azione da manuale: Quarta, di prima, lancia sulla sinistra per Bonasìa. Quest'ultimo, quasi dalla linea di fondo opera un traversone per Di Rito, che con uno splendido colpo di testa in acrobazia incenerisce per la seconda volta l'incolpevole Colagrande.
È il gol che regala al Barletta la sesta vittoria consecutiva. Un Barletta che, domenica prossima in casa della Real Siti ultima in classifica, approfittando del turno di riposo di Corato Manfredonia, avrà la ghiottissima occasione per portarsi da solo in testa alla classifica del girone A del campionato di Eccellenza pugliese.