Calcio a 5
Cristian Barletta, alla corte di Dazzaro arrivano Mascolo e Ricatti
Anticipato alle 17 il test di domani contro il Città di Minturno
Barletta - mercoledì 14 settembre 2016
Mentre Pichon e compagni procedono la preparazione sul parquet del Paladisfida Mario Borgia con intense sessioni di allenamento serale, la dirigenza del Cristian Barletta Calcio a 5 guarda anche al futuro: è ufficiale il tesseramento di Francesco Ricatti e Giovanni Mascolo, già inseriti nella rosa a disposizione di mister Antonio Dazzaro. Ricatti, portiere classe 2000, arriva dal calcio a 11: ex Medaglie d'Oro Barletta, è un prospetto sul quale la società biancorossa punta forte. Mascolo, nato nel 1997, ha esperienze pregresse nel Futsal ed è un universale. «Per noi si tratta di una grande opportunità, vogliamo fare esperienza e crescere in una realtà importante come il Cristian Barletta» spiegano all'unisono i due.
Domani, mercoledì 14 settembre, intanto la squadra biancorossa affronterà in amichevole il Città di Minturno, formazione allenata dall'ex biancorosso Vanderlei Reis Augusto che affronterà il campionato di serie C1 laziale di calcio a 5. L'orario di inizio della partita è stato anticipato alle 17 (in partenza era fissato alle 20.30). «Per noi sarà un altro test di rilievo - le parole del direttore sportivo Ruggiero Passero - grazie al quale capire a che punto è la nostra preparazione: il gruppo è sereno e coeso, sappiamo quali sono i nostri punti di forza e dove dobbiamo migliorare».
Domani, mercoledì 14 settembre, intanto la squadra biancorossa affronterà in amichevole il Città di Minturno, formazione allenata dall'ex biancorosso Vanderlei Reis Augusto che affronterà il campionato di serie C1 laziale di calcio a 5. L'orario di inizio della partita è stato anticipato alle 17 (in partenza era fissato alle 20.30). «Per noi sarà un altro test di rilievo - le parole del direttore sportivo Ruggiero Passero - grazie al quale capire a che punto è la nostra preparazione: il gruppo è sereno e coeso, sappiamo quali sono i nostri punti di forza e dove dobbiamo migliorare».