Calcio
Calcio, pirotecnico 2-2 tra Cremonese e Barletta
A segno Guerri, Le Noci, Dettori e il rientrante Di Gennaro
Barletta - domenica 22 aprile 2012
17.19
Tanto cuore per il Barletta Calcio che, al ritorno in campo dopo i tragici episodi di Pescara, affronta una Cremonese ben messa in campo, tonica e decisa a scattare in zona playoff. Al termine di 90 minuti infuocati e ricchi di emozioni, Barletta e Cremonese si dividono la posta in palio grazie ad un pirotecnico 2-2. Risultato sempre in bilico per tutta la durata del match, con le due squadre che mettono l'anima in campo per vincere uno scontro diretto che potrebbe rivelarsi decisivo. Marcatori dell'incontro sono i biancorossi Guerri e Di Gennaro, al rientro dopo l'infortunio, e i lombardi Le Noci e Dettori. Ha diretto l'incontro il signor Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Alassio e Sani.
Le formazioni: sorprese, assenze e tanti big in campo
I grigio rossi padroni di casa si schierano con la consueta divisa grigiorossa con pantaloncini e calzettoni rossi. Complici le assenze degli squalificati A. Filippini e Nizzetto sugli esterni di centrocampo, mister Brevi vira sul 4-3-1-2. In porta, riconfermato l'esperto Bianchi. In difesa rientra dal 1' Favalli, in grande spolvero con la rappresentativa nazionale: a farne le spese Semenzato. A destra, a sorpresa Sales è preferito a Polenghi e al centro Cesar affianca Minelli In mediana c'è l'inserimento di Tacchinardi accanto ai punti fermi sono Fietta e Pestrin, mentre Dettori scala alle spalle delle due punte, che sono Possanzini e Le Noci. Panchina per Rabito e Musetti; gli ospiti biancorossi, seguiti da un nutrito gruppo di tifosi biancorossi, scendono in campo con una divisa "total white" da trasferta. Di Costanzo non sorprende rispetto alle attese e conferma il 4-4-2 "atipico" provato in settimana: tra i pali Pane, linea difensiva con Masiero a destra e Mazzarani a sinistra, con la coppia centrale Migliaccio-Mengoni. In mediana al centro Di Cecco è stato preferito a De Liguori al fianco di Romondini, mentre Guerri agirà da "finto esterno" a destra con Schetter a sinistra. In attacco fiducia alla coppia Infantino-Mazzeo. Tre i cambi rispetto alla formazione che ha iniziato la sfida contro il Siracusa, con le esclusioni di Cerone, Petterini e De Liguori a vantaggio di Infantino, Masiero e Di Cecco. Torna in panchina Di Gennaro.
Primo tempo: spettacolo ed infortuni
Prima del fischio d'inizio, viene osservato 1 commosso minuto di raccoglimento in memoria del centrocampista del Livorno Piermario Morosini, prematuramente scomparso 8 giorni fa durante il match tra Pescara e Livorno. Parte subito forte il Barletta. È il solito Tony Schetter a provare il primo slalom della partita. Ne scaturisce un buon calcio di punizione. È in realtà uno schema: Mazzeo serve Mengoni, la cui conclusione termina alta. Nel corso dell'azione di gioco, restano a terra doloranti l'attaccante ospite Possanzini e Tony Schetter. Ne fa le spese l'attaccante ex Brescia, mentre Schetter si rialza, seppur zoppicando. Risponde subito la Cremonese momentaneamente in 10 uomini, con Pestrin che tenta un lungo lancio per Le Noci prontamente sventato da Pane. Al 5' pericolosa la Cremonese con un affondo di bomber Le Noci, il cui destro viene disinnescato da Pane. Non ce la fa Possanzini, immediatamente sostituito da Musetti. Importante perdita per la formazione lombarda, che perde il suo uomo d'attacco più pericoloso.
All'11' passa in vantaggio il Barletta con una rete di capitan Guerri. Il mediano sfrutta la pressione offensiva di Infantino e mette a segno beffando i difensori centrali grigio rossi e il portiere Bianchi. Biancorossi in vantaggio, anche se nel corso dei primi minuti non si era notata la differenza tra i ventidue in campo. Non reagisce la Cremonese, e anzi è il Barletta a rendersi ancora pericoloso. Al 16' Mazzeo prova un dribbling ai danni di Pestrin, ma l'ex Salernitana commette fallo. Dal calcio di punizione, il Barletta riesce a guadagnare un angolo. Batte Mazzeo, ferma tutto un attento Bianchi. Il Barletta continua a mantenere sotto pressione i padroni di casa, mostrando un'invidiabile condizione fisica ed una buona verve. Dal canto suo, la Cremonese dimostra di aver subito psicologicamente l'uscita dal campo di Possanzini e l'immediato vantaggio ospite: i grigio rossi non riescono a mettere in difficoltà i difensori biancorossi, finendo spesso in offside. Al 21' arriva la prima chiarissima occasione da gol per la Cremonese: Pestrin ne supera 4 in dribbling, poi serve Le Noci, in sospetta posizione di offside, ma l'attaccante viene ipnotizzato da Pane che devia in angolo. Dalla bandierina, la Cremonese perviene al pareggio grazie allo stesso Le Noci, abile a sfruttare una dormita della difesa ospite, ancora una volta beffata da una palla da fermo. Risponde il Barletta con una conclusione dalla distanza di Fabio Mazzeo al minuto 27: il sinistro del bomber biancorosso viene deviato in angolo da Minelli. Dalla bandierina batte Mazzeo, respinge Bianchi.
In uno scontro di gioco, si fa male Tony Schetter: al suo posto, Di Costanzo fa entrare al 30' Raffaele Franchini. Dal punto di vista tattico, cambia davvero poco, ma il Barletta perde uno dei suoi uomini più effervescenti. Un minuto più tardi, la Cremonese si rende pericolosa con Musetti, ben servito da Pestrin, ma sulla conclusione dell'attaccante è provvidenziale l'intervento di Mengoni. Dopo una lunga fase avara di emozioni, è ancora Musetti a rendersi pericoloso, ma il suo destro non impensierisce Pane e termina a lato al minuto 41. Risponde Franchini con un tiro che non prende il giro giusto e non impensierisce Bianchi. I padroni di casa provano l'arrembaggio. Al 43' Musetti ci prova da posizione interessante, ma devia bene Pane, poi i biancorossi riescono a deviare in angolo e l'azione sfuma. Il signor Pasqua assegna ben 4 minuti di recupero, giustificati dagli infortuni occorsi a Possanzini e a Schetter. Ancora una volta in avanti la Cremonese, che usufruisce di un calcio di punizione dalla fascia destra al 47', ma i biancorossi sventano l'occasione. Termina senza più emozioni la prima frazione dell'attesissimo big match tra Cremonese e Barletta. Il signor Pasqua manda tutti negli spogliatoi con il punteggio di 1-1 in virtù delle reti di Guerri e di Le Noci.
Secondo tempo: emozioni e nervosismo
Le due squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi della prima frazione, ma sono i padroni di casa a partire meglio, forse strigliati all'interno dello spogliatoio dal tecnico Brevi. Al 48' la Cremonese passa in vantaggio grazie ad una splendida azione personale di Dettori. Il centrocampista lombardo parte sulla destra, semina un inerme Masiero e deposita il pallone in fondo alla rete. Alla ripresa delle ostilità, subito una doccia fredda per il Barletta. Il Barletta prova subito a reagire: al 50', Romondini prova un potente rasoterra, che però finisce tra le braccia di Bianchi senza particolari patemi. Gli ospiti provano a mettere le corde la Cremonese con una serie di azioni manovrate. Al 52' Mazzeo libera Guerri sulla fascia destra, il cui cross serve in area Franchini, ma il colpo di testa dell'ex Atletico Roma termina a lato. Al 55' ci prova Infantino dalla lunga distanza, ma la conclusione dell'attaccante biancorosso, per la verità oggi sottotono, finisce in curva.
Al 61' secondo cambio per il Barletta: fuori capitan Guerri, dentro Daniele Simoncelli, esterno di ruolo che andrà a rinforzare la linea d'attacco del Barletta. Al 63' Franchini prova lo slalom gigrante, prima di essere fermato in maniera fallosa da Tacchinardi, punito dal signor Pasqua con un cartellino giallo. Batte il calcio di punizione Mazzeo, ma la barriera ospite devia in angolo. Ancora confusione in area di rigore lombarda, ma il Barletta non riesce a scardinare il fortino grigio rosso, guadagnando soltanto un calcio d'angolo. Ci prova il Barletta da calcio da fermo. Al 65' il buon servizio di Fabio Mazzeo giunge a Migliaccio, la cui inzuccata termina alta senza impensierire Bianchi. In uno scontro di gioco resta a terra il centrocampista Tacchinardi, infortunatosi in uno scontro di gioco con Franchini. Tacchinardi viene portato fuori dal campo in barella, costringendo molto probabilmente mister Brevi al secondo cambio. Al minuto 70', secondo cambio per la Cremonese: fuori Tacchinardi, dentro Semenzato. Non cambia niente anche dal punto di vista tattico: pur essendo difensore, Semenzato si posizionerà in mediana.
Al 71' primo giallo per i biancorossi: finisce sul taccuino dei cattivi Saveriano Infantino, ammonito per proteste. Al 72' terzo ed ultimo cambio per il Barletta: al posto di uno spento Infantino, dentro il rientrante Francesco Di Gennaro. Ci prova immediatamente il Barletta a pareggiare i conti: al 73' Mazzarani crossa in area, ma Pestrin mette in angolo in acrobazia. Dalla bandierina, la palla termina a Mazzeo, che serve Simoncelli, ma il suo tapin termina addosso all'accorrente portiere ospite Bianchi. Continua ad attaccare il Barletta: Di Gennaro con una finta di corpo se ne va a Pestrin, costretto al cartellino giallo al minuto 76. Al 78' il Barletta pareggia i conti: su calcio di punizione, confusione in area lombarda: il portiere Bianchi resta a terra in uno scontro di gioco, ne approfitta Franchini che di testa serve Di Gennaro. Cremonese e Barletta devono così ricostruire tutto.
All'80' nervosa la Cremonese: dopo aver ricevuto un fallo, Sales viene ammonito dal direttore di gara. Risponde colpo su colpo la Cremonese. All'81' è Fietta a provare il servizio in area di rigore, sventato in angolo dalla difesa ospite. Molto attivo Di Gennaro, che all'83' salta in dribbling Cesar, costretto al fallo da cartellino giallo. Contestualmente, mister Brevi sostituisce un terzino, Sales, per Rabito. Cambia poco dal punto di vista tattico, con Semenzato che si sposta sulla linea dei difensori. All'84', rete annullata alla Cremonese per un fallo su Migliaccio. Nonostante la stanchezza, la due squadre si danno battaglia e la partita è tutt'altro che decisa quando mancano 3 minuti alla fine. Cresce il Barletta: è un vispo Franchini a servire Mazzarani, il cui cross viene deviato in angolo all'87. Batte Mazzeo, sventa la difesa lombarda. In un azione di gioco, Pestrin da un calcione in pieno petto a Franchini, meritandosi il doppio giallo e conseguente cartellino rosso. Nessuna azione, invece, nei confronti di Masiero, che ha protestato a muso duro contro Pestrin per il duro intervento ai danni del trequartista biancorosso. Durante il primo dei 4 minuti di recupero assegnati dal signor Pasqua, Musetti serve Le Noci, il cui tiro di controbalzo termina pericolosamente a lato. Risponde il Barletta, con Simoncelli che prova un servizio in area di rigore, venendo rimpallato in maniera sfortunata.
Lo stesso Simoncelli guadagna un calcio d'angolo durante il terzo minuto di recupero: batte Mazzeo, smanaccia Bianchi, ma in precedenza il signor Pasqua aveva fischiato un fallo ai danni del portiere lombardo. Termina così, con uno spettacolare 2-2, Cremonese-Barletta. Un pareggio che tutto sommato va bene ad entrambe le squadre, che staccano il Sud Tirol rimanendo in zona playoff. Tanti rimpianti per entrambe le squadre per una partita sempre accesa e mai banale, ricca di spunti interessanti, tra due squadre che meritano di essere nelle zone alte della classifica.
Le formazioni: sorprese, assenze e tanti big in campo
I grigio rossi padroni di casa si schierano con la consueta divisa grigiorossa con pantaloncini e calzettoni rossi. Complici le assenze degli squalificati A. Filippini e Nizzetto sugli esterni di centrocampo, mister Brevi vira sul 4-3-1-2. In porta, riconfermato l'esperto Bianchi. In difesa rientra dal 1' Favalli, in grande spolvero con la rappresentativa nazionale: a farne le spese Semenzato. A destra, a sorpresa Sales è preferito a Polenghi e al centro Cesar affianca Minelli In mediana c'è l'inserimento di Tacchinardi accanto ai punti fermi sono Fietta e Pestrin, mentre Dettori scala alle spalle delle due punte, che sono Possanzini e Le Noci. Panchina per Rabito e Musetti; gli ospiti biancorossi, seguiti da un nutrito gruppo di tifosi biancorossi, scendono in campo con una divisa "total white" da trasferta. Di Costanzo non sorprende rispetto alle attese e conferma il 4-4-2 "atipico" provato in settimana: tra i pali Pane, linea difensiva con Masiero a destra e Mazzarani a sinistra, con la coppia centrale Migliaccio-Mengoni. In mediana al centro Di Cecco è stato preferito a De Liguori al fianco di Romondini, mentre Guerri agirà da "finto esterno" a destra con Schetter a sinistra. In attacco fiducia alla coppia Infantino-Mazzeo. Tre i cambi rispetto alla formazione che ha iniziato la sfida contro il Siracusa, con le esclusioni di Cerone, Petterini e De Liguori a vantaggio di Infantino, Masiero e Di Cecco. Torna in panchina Di Gennaro.
Primo tempo: spettacolo ed infortuni
Prima del fischio d'inizio, viene osservato 1 commosso minuto di raccoglimento in memoria del centrocampista del Livorno Piermario Morosini, prematuramente scomparso 8 giorni fa durante il match tra Pescara e Livorno. Parte subito forte il Barletta. È il solito Tony Schetter a provare il primo slalom della partita. Ne scaturisce un buon calcio di punizione. È in realtà uno schema: Mazzeo serve Mengoni, la cui conclusione termina alta. Nel corso dell'azione di gioco, restano a terra doloranti l'attaccante ospite Possanzini e Tony Schetter. Ne fa le spese l'attaccante ex Brescia, mentre Schetter si rialza, seppur zoppicando. Risponde subito la Cremonese momentaneamente in 10 uomini, con Pestrin che tenta un lungo lancio per Le Noci prontamente sventato da Pane. Al 5' pericolosa la Cremonese con un affondo di bomber Le Noci, il cui destro viene disinnescato da Pane. Non ce la fa Possanzini, immediatamente sostituito da Musetti. Importante perdita per la formazione lombarda, che perde il suo uomo d'attacco più pericoloso.
All'11' passa in vantaggio il Barletta con una rete di capitan Guerri. Il mediano sfrutta la pressione offensiva di Infantino e mette a segno beffando i difensori centrali grigio rossi e il portiere Bianchi. Biancorossi in vantaggio, anche se nel corso dei primi minuti non si era notata la differenza tra i ventidue in campo. Non reagisce la Cremonese, e anzi è il Barletta a rendersi ancora pericoloso. Al 16' Mazzeo prova un dribbling ai danni di Pestrin, ma l'ex Salernitana commette fallo. Dal calcio di punizione, il Barletta riesce a guadagnare un angolo. Batte Mazzeo, ferma tutto un attento Bianchi. Il Barletta continua a mantenere sotto pressione i padroni di casa, mostrando un'invidiabile condizione fisica ed una buona verve. Dal canto suo, la Cremonese dimostra di aver subito psicologicamente l'uscita dal campo di Possanzini e l'immediato vantaggio ospite: i grigio rossi non riescono a mettere in difficoltà i difensori biancorossi, finendo spesso in offside. Al 21' arriva la prima chiarissima occasione da gol per la Cremonese: Pestrin ne supera 4 in dribbling, poi serve Le Noci, in sospetta posizione di offside, ma l'attaccante viene ipnotizzato da Pane che devia in angolo. Dalla bandierina, la Cremonese perviene al pareggio grazie allo stesso Le Noci, abile a sfruttare una dormita della difesa ospite, ancora una volta beffata da una palla da fermo. Risponde il Barletta con una conclusione dalla distanza di Fabio Mazzeo al minuto 27: il sinistro del bomber biancorosso viene deviato in angolo da Minelli. Dalla bandierina batte Mazzeo, respinge Bianchi.
In uno scontro di gioco, si fa male Tony Schetter: al suo posto, Di Costanzo fa entrare al 30' Raffaele Franchini. Dal punto di vista tattico, cambia davvero poco, ma il Barletta perde uno dei suoi uomini più effervescenti. Un minuto più tardi, la Cremonese si rende pericolosa con Musetti, ben servito da Pestrin, ma sulla conclusione dell'attaccante è provvidenziale l'intervento di Mengoni. Dopo una lunga fase avara di emozioni, è ancora Musetti a rendersi pericoloso, ma il suo destro non impensierisce Pane e termina a lato al minuto 41. Risponde Franchini con un tiro che non prende il giro giusto e non impensierisce Bianchi. I padroni di casa provano l'arrembaggio. Al 43' Musetti ci prova da posizione interessante, ma devia bene Pane, poi i biancorossi riescono a deviare in angolo e l'azione sfuma. Il signor Pasqua assegna ben 4 minuti di recupero, giustificati dagli infortuni occorsi a Possanzini e a Schetter. Ancora una volta in avanti la Cremonese, che usufruisce di un calcio di punizione dalla fascia destra al 47', ma i biancorossi sventano l'occasione. Termina senza più emozioni la prima frazione dell'attesissimo big match tra Cremonese e Barletta. Il signor Pasqua manda tutti negli spogliatoi con il punteggio di 1-1 in virtù delle reti di Guerri e di Le Noci.
Secondo tempo: emozioni e nervosismo
Le due squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi della prima frazione, ma sono i padroni di casa a partire meglio, forse strigliati all'interno dello spogliatoio dal tecnico Brevi. Al 48' la Cremonese passa in vantaggio grazie ad una splendida azione personale di Dettori. Il centrocampista lombardo parte sulla destra, semina un inerme Masiero e deposita il pallone in fondo alla rete. Alla ripresa delle ostilità, subito una doccia fredda per il Barletta. Il Barletta prova subito a reagire: al 50', Romondini prova un potente rasoterra, che però finisce tra le braccia di Bianchi senza particolari patemi. Gli ospiti provano a mettere le corde la Cremonese con una serie di azioni manovrate. Al 52' Mazzeo libera Guerri sulla fascia destra, il cui cross serve in area Franchini, ma il colpo di testa dell'ex Atletico Roma termina a lato. Al 55' ci prova Infantino dalla lunga distanza, ma la conclusione dell'attaccante biancorosso, per la verità oggi sottotono, finisce in curva.
Al 61' secondo cambio per il Barletta: fuori capitan Guerri, dentro Daniele Simoncelli, esterno di ruolo che andrà a rinforzare la linea d'attacco del Barletta. Al 63' Franchini prova lo slalom gigrante, prima di essere fermato in maniera fallosa da Tacchinardi, punito dal signor Pasqua con un cartellino giallo. Batte il calcio di punizione Mazzeo, ma la barriera ospite devia in angolo. Ancora confusione in area di rigore lombarda, ma il Barletta non riesce a scardinare il fortino grigio rosso, guadagnando soltanto un calcio d'angolo. Ci prova il Barletta da calcio da fermo. Al 65' il buon servizio di Fabio Mazzeo giunge a Migliaccio, la cui inzuccata termina alta senza impensierire Bianchi. In uno scontro di gioco resta a terra il centrocampista Tacchinardi, infortunatosi in uno scontro di gioco con Franchini. Tacchinardi viene portato fuori dal campo in barella, costringendo molto probabilmente mister Brevi al secondo cambio. Al minuto 70', secondo cambio per la Cremonese: fuori Tacchinardi, dentro Semenzato. Non cambia niente anche dal punto di vista tattico: pur essendo difensore, Semenzato si posizionerà in mediana.
Al 71' primo giallo per i biancorossi: finisce sul taccuino dei cattivi Saveriano Infantino, ammonito per proteste. Al 72' terzo ed ultimo cambio per il Barletta: al posto di uno spento Infantino, dentro il rientrante Francesco Di Gennaro. Ci prova immediatamente il Barletta a pareggiare i conti: al 73' Mazzarani crossa in area, ma Pestrin mette in angolo in acrobazia. Dalla bandierina, la palla termina a Mazzeo, che serve Simoncelli, ma il suo tapin termina addosso all'accorrente portiere ospite Bianchi. Continua ad attaccare il Barletta: Di Gennaro con una finta di corpo se ne va a Pestrin, costretto al cartellino giallo al minuto 76. Al 78' il Barletta pareggia i conti: su calcio di punizione, confusione in area lombarda: il portiere Bianchi resta a terra in uno scontro di gioco, ne approfitta Franchini che di testa serve Di Gennaro. Cremonese e Barletta devono così ricostruire tutto.
All'80' nervosa la Cremonese: dopo aver ricevuto un fallo, Sales viene ammonito dal direttore di gara. Risponde colpo su colpo la Cremonese. All'81' è Fietta a provare il servizio in area di rigore, sventato in angolo dalla difesa ospite. Molto attivo Di Gennaro, che all'83' salta in dribbling Cesar, costretto al fallo da cartellino giallo. Contestualmente, mister Brevi sostituisce un terzino, Sales, per Rabito. Cambia poco dal punto di vista tattico, con Semenzato che si sposta sulla linea dei difensori. All'84', rete annullata alla Cremonese per un fallo su Migliaccio. Nonostante la stanchezza, la due squadre si danno battaglia e la partita è tutt'altro che decisa quando mancano 3 minuti alla fine. Cresce il Barletta: è un vispo Franchini a servire Mazzarani, il cui cross viene deviato in angolo all'87. Batte Mazzeo, sventa la difesa lombarda. In un azione di gioco, Pestrin da un calcione in pieno petto a Franchini, meritandosi il doppio giallo e conseguente cartellino rosso. Nessuna azione, invece, nei confronti di Masiero, che ha protestato a muso duro contro Pestrin per il duro intervento ai danni del trequartista biancorosso. Durante il primo dei 4 minuti di recupero assegnati dal signor Pasqua, Musetti serve Le Noci, il cui tiro di controbalzo termina pericolosamente a lato. Risponde il Barletta, con Simoncelli che prova un servizio in area di rigore, venendo rimpallato in maniera sfortunata.
Lo stesso Simoncelli guadagna un calcio d'angolo durante il terzo minuto di recupero: batte Mazzeo, smanaccia Bianchi, ma in precedenza il signor Pasqua aveva fischiato un fallo ai danni del portiere lombardo. Termina così, con uno spettacolare 2-2, Cremonese-Barletta. Un pareggio che tutto sommato va bene ad entrambe le squadre, che staccano il Sud Tirol rimanendo in zona playoff. Tanti rimpianti per entrambe le squadre per una partita sempre accesa e mai banale, ricca di spunti interessanti, tra due squadre che meritano di essere nelle zone alte della classifica.