Calcio
Calcio, le pagelle di Piacenza-Barletta
Franchini cambia il volto della partita, male Hanine
Barletta - lunedì 7 maggio 2012
10.03
Ha un sapore davvero amaro per il Barletta l'ultimo turno di campionato. Al "Garilli" di Piacenza, i padroni di casa riescono a bloccare i pugliesi al 91' su un pareggio che condanna Guerri e compagni a dire addio al sogno playoff. Non basta ai biancorossi la doppietta di Raffaele Franchini, subentrato ad uno spento Hanine. Nel primo minuto di recupero, è un calcio di punizione al fulmicotone di Giovio a condannare i biancorossi: il centravanti classe '90 decide il match con un missile terra-aria che termina proprio all'incrocio dei pali, laddove Pane non può arrivare. Quel che fa più male in casa biancorossa è il fatto che il traguardo è sempre stato a portata di mano, considerato che la Cremonese, storica rivale proprio del Piacenza, non è riuscita a vincere allo "Zini" contro il Sud Tirol. Ci sarà tempo a Barletta per riflettere sugli errori fatti, ma prima riviviamo le emozioni dell'ultimo match della stagione sportiva 2011/2012 attraverso le pagelle, che analizzano le prestazioni dei singoli protagonisti in campo.
Pane 7: provvidenziale in diverse occasioni. Salva la "baracca in avvio". DECISIVO
Mazzarani 5.5: non il solito Mazzarani, sottotono e impallato. D'altronde, non si ferma da tantissimo…STANCO
Masiero 5: inserito per offrire maggiore spinta, si lascia imbrigliare dalla spinta emiliana sulla sua fascia di competenza. CONFUSO
Migliaccio 6-: imbriglia il giovane Giovio. Soffre, come tutta la squadra, i primi 15 minuti dei paroni di casa. Quando entra anche Rodriguez, aumentano i problemi. SUFFICIENTE
Mengoni 6: come il compagno di reparto, con la piccola differenza che l'ex Pescara appare più sicuro ed elegante nei disimpegni. ATTENTO
Petterini 6- : rispolverato sulla sinistra, offre attenzione difensiva e qualche spinta in avanti. Troppo poco per meritare la sufficienza. COMPITINO
Di Cecco 6: ritorna dal 1' e ci mette grinta e carattere. Il centrocampo soffre poco i dirimpettai emiliani, ed il merito è in gran parte suo.
Romondini 6- : solita prestazione che oscilla nei pressi della sufficienza. Alterna lampi di geometrie ad alcuni passaggi a vuoto. JOKER
Guerri 6: rispolverato nel ruolo di ala, invece di volare, prova a contenere gli avversari. Non gli riesce male, soprattutto grazie alla sua grinta. CAPARBIO
Hanine 4.5 : davvero irriconoscibile rispetto a 7 giorni fa: Di Costanzo lo schiera titolare, ma lui non si fa mai vedere. Troppo nervoso, si fa notare "solo" per il cartellino giallo e…per l'uscita dal campo. INCONCLUDENTE
Franchini 7+ : l'uomo della Provvidenza. Ci pensa lui a salvare (per 15 minuti) il Barletta da una stagione fallimentare. Doppietta pesante come un macigno. Peccato che serva davvero a poco. SONTUOSO
Infantino 6+ : lotta come un leone nella gabbia dei difensori emiliani. Si districa bene, anche se non crea tantissimo. Prima di uscire dal campo ha però il tempo per fornire un bell'assist a Franchini per il momentaneo 0-1. LOTTATORE
Di Gennaro 5: riesce a divorarsi l'ennesima occasione, specchio di una stagione disastrosa. IRRICONOSCIBILE
Mazzeo 5: dovrebbe cambiare passo alla partita, ma non si fa notare tanto. Imbrigliato dai piacentini, si ricorda solo un suo delizioso lob, che supera tutti, Ivanov compreso, ma supera incredibilmente anche la traversa. SOTTOTONO.
Mister Di Costanzo 5: gli manca Schetter, ma non può lasciare Franchini in panchina per il fantasma di Hanine. I suoi giocano una partita piatta, non tirano in porta per 50 minuti e, quando decidono che è ora di cambiare marcia, riescono anche a subire gol dai giovani e demotivati emiliani. Ciliegina sulla torta è la rinuncia ad Infantino per dar spazio a Di Gennaro. Visti i risultati, non era meglio optare per una punta in più in campo, privandosi di un interditore? Pareggio inutile, speranze vane. Addio sogni di gloria.
Tifosi 10: i kilometri non contano. Che sia ad Andria o in Alto Adige, sono sempre vicini alla squadra. Incitano gli 11 in campo per tutta la partita e, francamente, meriterebbero spettacolo migliore. Quelli che rinunciano alla trasferta, restano stoicamente aggrappati ad aggiornamenti vari ed eventuali, non potendo gustare l'ultima trasferta dell'anno in tv. Danno l'anima per la squadra e meriterebbero la serie B d'ufficio.
Le pagelle del PIACENZA: Ivanov 5; Marchi 5.5, Bertoncini 6, Visconti 6, Campagna 6 (28'st Avogadri 6); Piccinni 6.5, Pani 6; Volpe 6, Bombagi 6.5 (23'st Rodriguez 7), Foglia 6 (12'st Lussardi 6); Giovio 7. Allenatore: Monaco 7
Pane 7: provvidenziale in diverse occasioni. Salva la "baracca in avvio". DECISIVO
Mazzarani 5.5: non il solito Mazzarani, sottotono e impallato. D'altronde, non si ferma da tantissimo…STANCO
Masiero 5: inserito per offrire maggiore spinta, si lascia imbrigliare dalla spinta emiliana sulla sua fascia di competenza. CONFUSO
Migliaccio 6-: imbriglia il giovane Giovio. Soffre, come tutta la squadra, i primi 15 minuti dei paroni di casa. Quando entra anche Rodriguez, aumentano i problemi. SUFFICIENTE
Mengoni 6: come il compagno di reparto, con la piccola differenza che l'ex Pescara appare più sicuro ed elegante nei disimpegni. ATTENTO
Petterini 6- : rispolverato sulla sinistra, offre attenzione difensiva e qualche spinta in avanti. Troppo poco per meritare la sufficienza. COMPITINO
Di Cecco 6: ritorna dal 1' e ci mette grinta e carattere. Il centrocampo soffre poco i dirimpettai emiliani, ed il merito è in gran parte suo.
Romondini 6- : solita prestazione che oscilla nei pressi della sufficienza. Alterna lampi di geometrie ad alcuni passaggi a vuoto. JOKER
Guerri 6: rispolverato nel ruolo di ala, invece di volare, prova a contenere gli avversari. Non gli riesce male, soprattutto grazie alla sua grinta. CAPARBIO
Hanine 4.5 : davvero irriconoscibile rispetto a 7 giorni fa: Di Costanzo lo schiera titolare, ma lui non si fa mai vedere. Troppo nervoso, si fa notare "solo" per il cartellino giallo e…per l'uscita dal campo. INCONCLUDENTE
Franchini 7+ : l'uomo della Provvidenza. Ci pensa lui a salvare (per 15 minuti) il Barletta da una stagione fallimentare. Doppietta pesante come un macigno. Peccato che serva davvero a poco. SONTUOSO
Infantino 6+ : lotta come un leone nella gabbia dei difensori emiliani. Si districa bene, anche se non crea tantissimo. Prima di uscire dal campo ha però il tempo per fornire un bell'assist a Franchini per il momentaneo 0-1. LOTTATORE
Di Gennaro 5: riesce a divorarsi l'ennesima occasione, specchio di una stagione disastrosa. IRRICONOSCIBILE
Mazzeo 5: dovrebbe cambiare passo alla partita, ma non si fa notare tanto. Imbrigliato dai piacentini, si ricorda solo un suo delizioso lob, che supera tutti, Ivanov compreso, ma supera incredibilmente anche la traversa. SOTTOTONO.
Mister Di Costanzo 5: gli manca Schetter, ma non può lasciare Franchini in panchina per il fantasma di Hanine. I suoi giocano una partita piatta, non tirano in porta per 50 minuti e, quando decidono che è ora di cambiare marcia, riescono anche a subire gol dai giovani e demotivati emiliani. Ciliegina sulla torta è la rinuncia ad Infantino per dar spazio a Di Gennaro. Visti i risultati, non era meglio optare per una punta in più in campo, privandosi di un interditore? Pareggio inutile, speranze vane. Addio sogni di gloria.
Tifosi 10: i kilometri non contano. Che sia ad Andria o in Alto Adige, sono sempre vicini alla squadra. Incitano gli 11 in campo per tutta la partita e, francamente, meriterebbero spettacolo migliore. Quelli che rinunciano alla trasferta, restano stoicamente aggrappati ad aggiornamenti vari ed eventuali, non potendo gustare l'ultima trasferta dell'anno in tv. Danno l'anima per la squadra e meriterebbero la serie B d'ufficio.
Le pagelle del PIACENZA: Ivanov 5; Marchi 5.5, Bertoncini 6, Visconti 6, Campagna 6 (28'st Avogadri 6); Piccinni 6.5, Pani 6; Volpe 6, Bombagi 6.5 (23'st Rodriguez 7), Foglia 6 (12'st Lussardi 6); Giovio 7. Allenatore: Monaco 7