Calcio, le pagelle di Barletta-Carrarese

La speranza, si sa, è l'ultima a morire, e a Barletta lo sanno. Dopo la sconfitta contro lo Spezia in molti hanno pensato che ormai i giochi erano fatti, ma non la società biancorossa, che ripone ancora qualche residua speranza negli ultimi 90 infuocati minuti di campionato. Prima di tutti i calcoli derivati da una serie "impazzita" di risultati, il Barletta liquida, tra l'altro senza particolari affanni, la pratica Carrarese con un secco 2-0. Mattatori dell'incontro Fabio Mazzeo, giunto alla 14esima rete stagionale e Saveriano Infantino, che sfrutta alla perfezione un cross di Masiero per togliere la ragnatela dall'incrocio dei pali della porta difesa da Teodorani. Una partita senza particolari pericoli per il sodalizio di via Vittorio Veneto, contro una squadra vogliosa e giovane, ma ormai appagata psicologicamente dopo aver raggiunto la matematica salvezza con 3 giornate d'anticipo. Riviviamo le emozioni di Barletta-Carrarese attraverso le pagelle, in attesa degli ultimi, incandescenti e decisivi 90 minuti del girone B del campionato di Prima Divisione:

Pane 6.5: ventidue anni, ma già esperienza da vendere. Il portiere biancorosso si dimostra sicuro più che mai. Irretisce le speranze carrarine di marcatura con una prestazione senza se e senza ma. È sempre sul "pezzo" e raramente sbaglia. Passa da spettatore non pagante a "socio sostenitore". SARACINESCA

Masiero 6.5: nuovamente in campo dopo un turno di "riposo", il buon Mattia sfodera una prestazione assolutamente priva di sbavature. L'esterno veneto ci mette attenzione nel controllare gli attacchi dei toscani, ma anche cuore, grinta e coraggio nelle folate offensive che lo proiettano in avanti. Suo l'assist per la perla di Infantino a coronamento di una stagione positiva. GENEROSO

Migliaccio 6: non un banco di prova eccezionale per la coppia di centrali di difesa, che affrontano avversari vogliosi ma ormai psicologicamente appagati. Ciò nonostante, l'ex Taranto gioca 90 minuti accorti, senza particolari errori. Gestisce come può la difesa anche con l'uscita di Mengoni, anche se in qualche occasione la trappola del fuorigioco non funziona adeguatamente. RIVEDIBILE

Mengoni 6+: come sopra. Gli attaccanti della Carrarese giochicchiano, e l'ex Pescara si limita alla normale amministrazione. Più sicuro ed elegante del compagno di reparto, si produce anche in qualche disimpegno in slalom che causa una pioggia di applausi dalla tribuna. Peccato per quel dolorino che lo costringe a lasciare il campo anzitempo. ELEGANTE

Pisani 6: sfoggia una nuova pettinatura in stile "salvate il soldato Ryan" che probabilmente gli porta bene, visto che l'ex Portogruaro disputa 25 minuti che rivalutano, quanto meno parzialmente, una stagione che ha deluso le aspettative. Da rivedere l'intesa con Migliaccio, soprattutto per quanto concerne gli offside. ATTENTO

Mazzarani 6.5: ormai tutti conosco le caratteristiche del motorino di fascia. Duttilità, generosità, cuore, grinta, carattere e tanta, tanta corsa. Sia a destra che a sinistra, il risultato non cambia. Per lui, altra prestazione discreta, fatta di buone giocate in fase offensiva e di una attenzione capillare quando si tratta di difendere. A conti fatti, una scommessa vinta. CAMALEONTICO

Simoncelli 6: ritorna da titolare e offre la solita prova tutta polmoni. Mister Di Costanzo gli chiede l'ennesima prova fatta di sacrificio, e Daniele accetta i dettami tattici del tecnico senza batter ciglio. Torna spesso in difesa

Romondini 6+: gara di fiato e polmoni. L'intelligenza tattica dell'ex Pergocrema al servizio della squadra. Ogni volta che la Carrarese riparte, gli tocca fare il disturbatore, con discreto successo. Per 90 minuti ha l'assoluto controllo della situazione. SICURO

De Liguori 6+: la prova non eccezionale offerta contro lo Spezia e le dichiarazioni del suo agente avevano agitato la piazza biancorossa, ma De Liguori smentisce tutti sul campo, proponendo un'altra prova intelligente dal punto di vista tattico. Si trova bene nella doppia veste di sarto e di ruba palloni. Costruisce bene, senza strafare, meritando comunque una sufficienza piena.

Schetter 6: dovrebbe in realtà essere il peggiore del Barletta, ma cosa si può dire ad un calciatore che scende in campo nonostante un flessore che fa le bizze? Onora la partita con 45 minuti vissuti a sprazzi. Se nella prima parte prova a caricarsi la squadra sulle spalle con dribbling e conclusioni, verso la fine del primo tempo stringe i denti per guadagnare la meritata doccia. STOICO

Hanine 6.5: quello che non ti aspetti. Chiamato a sorpresa a sostituire Schetter, si fa notare con una serie di slalom ubriacanti che stimolano gli applausi del pubblico. Per quanto dimostrato, meriterebbe la rete, ma Teodorani e una buona dose di sfortuna ci si mettono di mezzo. AGILE

Infantino 7 (IL MIGLIORE): una partita di lotta senza mezzi termini per il granatiere di Tolve, che vince la sua personale sfida con la difesa carrarina mettendo a segno una rete di pregevole fattura. Toglie le ragnatele alla porta di Teodorani, meritandosi gli applausi dell'intero stadio e un coro griffato dalla Curva. Prova ancora a rendersi pericoloso, mettendo sempre sotto pressione la giovane difesa toscana. GLADIATORIO

Mazzeo 6.5: gira su standard davvero elevati. Ritorna al gol, di cui evidentemente sentiva la mancanza, e lo fa in modo non banale. Corre molto, si propone come sarto specializzato nella creazione di pericoli per gli avversari. È praticamente immarcabile, ne sa qualcosa Conti che per fermarlo deve "abbracciarlo" non proprio teneramente. Un campionato ad altissimi livelli. DECISIVO

Mister Di Costanzo 6.5: la speranza è l'ultima a morire, e il mister ne è più che convinto. Lui e i suoi ragazzi non mollano di un centimetro. Certo, contro la Carrarese non si ammira il miglior calcio della stagione: si bada alla sostanza, anche se sono due gemme di rara bellezza a decidere le sorti dell'incontro. Attento a preservare i suoi uomini più a rischio (vedi Schetter e Mengoni), non si esime dal proporre una formazione spregiudicata nonostante qualche acciaccato nella formazione titolare. Azzecca tutte le scelte di formazione. IN PALLA

Tifosi 10: nel ricordo di Mino e Giacomo, in supporto di una squadra che ci mette l'anima in campo. Nonostante un caldo quasi asfissiante, la tifoseria incita i biancorossi dal 1' al 93'. Il "Puttilli", poi, ci regala una gemma di rara bellezza: al gol del Latina, tutto lo stadio esplode in un boato. Peccato che il sogno duri soltanto 10 minuti…
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Sig. Bindoni Daniele della sezione di Venezia 6: gestisce senza particolari patemi d'animo una partita leale, corretta e senza tante aspettative.

Le pagelle della CARRARESE: Teodorani 5.5; Piccini 7, Pasini 5, Benassi 5, Vannucci 5.5; Corrent 5.5, Conti 5 (60' Rosaia 6); Taddei 5.5, Russotto 6 (46 Tognoni 5), Orlandi 5.5; Merini 5.5 (46' Miceli 5.5). A disposizione: Nocchi, Donati, Belcastro, Gaeta. Allenatore: Stefano Sottili 5.5