Calcio
Calcio, l'Alta Corte di Giustizia respinge l'istanza di sospensiva promossa dal Barletta
Notizia già nell'aria, i playoff inizieranno domani
Barletta - sabato 19 maggio 2012
15.02
L'Alta Corte di Giustizia Sportiva, visto il ricorso proposto dalla S.S. Barletta Calcio Srl contro la FIGC e la Lega Italiana Calcio Professionistico, respinge l'istanza sospensiva del 17 maggio e assegna 15 giorni per l'integrazione del contradditorio nei confronti dei soggetti coinvolti nelle contestazioni. La società ricorrente chiedeva all'Alta Corte di disporre, in via cautelare la sospensione dell'efficacia del provvedimento con il quale è stata dichiarata la società Spezia vincitrice del campionato ed esclusa dalla disputa dei play-off del Campionato di Prima divisione, Girone B, la società Barletta, in favore della Cremonese, disponendo l'effettuazione degli stessi per il giorno 20 maggio 2012 e 27 maggio 2012 tra Cremonese e Trapani, nonché di disporre il rinvio dell'effettuazione dei play-off.
Con questo snello comunicato, riportato sul sito ufficiale del CONI, l'Alta Corte di Giustizia Sportiva pone un'altra volta, stasera in maniera definitiva, il sipario sulla stagione del Barletta Calcio 2011/2012, sulla quale oggi è ufficialmente calato il "rompete le righe" anche sul campo, con l'ultimo allenamento in mattinata. Il Barletta aveva presentato ricorso lo scorso 11 maggio per chiedere che eventuali sanzioni e ammende vengano scontate dalle società interessante nel caso- calcioscommesse fossero scontate direttamente nella stagione sportiva 2011/2012, visto che un eventuale slittamento avrebbe di fatto falsato gli esiti di ben 2 anni di campionato. Un atto forte e dovuto quello che ha visto il Barletta Calcio in prima linea, chiamato a lottare per tutelare la propria posizione di società pulita e non coinvolta nel caos scommesse: respinte le richieste della società di via Vittorio Veneto, che trova le porte della giustizia sportiva chiuse a 4 giorni di distanza dal pronunziamento negativo del Tnas circa il ricorso contro il punto di penalizzazione comminato dalla Disciplinare in merito alla questione Tatò-Gambling.
Una notizia che era già nell'aria, dopo il respingimento effettuato dal Tar del Lazio, con decreto presidenziale del giorno 11 Maggio 2012, della richiesta di provvedimento d'urgenza di sospensione dei play-off, presentato dall'Associazione Taranto Futura, nei confronti della Figc, del Coni e della Lega Pro, ritenendo insussistente il danno lamentato dal Comitato a supporto del club jonico, militante nel gruppo A. Nel girone B del campionato di Prima Divisione, lo stesso dove milita il Barletta Calcio, giunto sesto al termine della "regular season", nel caso-calcioscommesse erano coinvolti ben 4 club, lo Spezia (primo in classifica), la Cremonese (quinta in classifica e qualificata per i playoff), il Frosinone (salvo a quota 45 punti), e il Piacenza (penultimo in classifica e qualificato per i playout). Troppe squadre coinvolte per poter disputare immediatamente le partite di playoff e playout, che decideranno promozioni e retrocessioni: per questo motivo che il Barletta Calcio aveva presentato un ricorso all'Alta Corte di Giustizia contro la FIGC e la Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), che dopo il termine del campionato aveva dichiarato, tramite i comunicati ufficiali n. 208/DIV del 9 maggio 2012 e n. 203/DIV del 7 maggio 2012, la società Spezia vincitrice del campionato, nonché l'esclusione dalla disputa dei playoff il Barletta in favore della Cremonese, deliberando l'effettuazione degli spareggi promozione per il 20 e 27 maggio. Spareggi che si giocheranno, nonostante tutto, e a Barletta, "accolta" l'ufficialità di un provvedimento già preventivato, si può già guardare alla prossima stagione...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Con questo snello comunicato, riportato sul sito ufficiale del CONI, l'Alta Corte di Giustizia Sportiva pone un'altra volta, stasera in maniera definitiva, il sipario sulla stagione del Barletta Calcio 2011/2012, sulla quale oggi è ufficialmente calato il "rompete le righe" anche sul campo, con l'ultimo allenamento in mattinata. Il Barletta aveva presentato ricorso lo scorso 11 maggio per chiedere che eventuali sanzioni e ammende vengano scontate dalle società interessante nel caso- calcioscommesse fossero scontate direttamente nella stagione sportiva 2011/2012, visto che un eventuale slittamento avrebbe di fatto falsato gli esiti di ben 2 anni di campionato. Un atto forte e dovuto quello che ha visto il Barletta Calcio in prima linea, chiamato a lottare per tutelare la propria posizione di società pulita e non coinvolta nel caos scommesse: respinte le richieste della società di via Vittorio Veneto, che trova le porte della giustizia sportiva chiuse a 4 giorni di distanza dal pronunziamento negativo del Tnas circa il ricorso contro il punto di penalizzazione comminato dalla Disciplinare in merito alla questione Tatò-Gambling.
Una notizia che era già nell'aria, dopo il respingimento effettuato dal Tar del Lazio, con decreto presidenziale del giorno 11 Maggio 2012, della richiesta di provvedimento d'urgenza di sospensione dei play-off, presentato dall'Associazione Taranto Futura, nei confronti della Figc, del Coni e della Lega Pro, ritenendo insussistente il danno lamentato dal Comitato a supporto del club jonico, militante nel gruppo A. Nel girone B del campionato di Prima Divisione, lo stesso dove milita il Barletta Calcio, giunto sesto al termine della "regular season", nel caso-calcioscommesse erano coinvolti ben 4 club, lo Spezia (primo in classifica), la Cremonese (quinta in classifica e qualificata per i playoff), il Frosinone (salvo a quota 45 punti), e il Piacenza (penultimo in classifica e qualificato per i playout). Troppe squadre coinvolte per poter disputare immediatamente le partite di playoff e playout, che decideranno promozioni e retrocessioni: per questo motivo che il Barletta Calcio aveva presentato un ricorso all'Alta Corte di Giustizia contro la FIGC e la Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), che dopo il termine del campionato aveva dichiarato, tramite i comunicati ufficiali n. 208/DIV del 9 maggio 2012 e n. 203/DIV del 7 maggio 2012, la società Spezia vincitrice del campionato, nonché l'esclusione dalla disputa dei playoff il Barletta in favore della Cremonese, deliberando l'effettuazione degli spareggi promozione per il 20 e 27 maggio. Spareggi che si giocheranno, nonostante tutto, e a Barletta, "accolta" l'ufficialità di un provvedimento già preventivato, si può già guardare alla prossima stagione...
(Twitter: @GuerraLuca88)