Calcio
Calcio, il Barletta continua a tenere caldi i muscoli
Oggi allenamento pomeridiano per i ragazzi di mister Di Costanzo
Barletta - giovedì 10 maggio 2012
17.57
Tra speranze rivolte alle aule dei tribunali e lavoro sul campo, prosegue la preparazione sul campo del Barletta Calcio, che non conosce ancora il proprio futuro sportivo. La nuova speranza dei biancorossi di mister Di Costanzo si chiama "principio di afflittività", ciò che la Giustizia sportiva potrebbe attribuire all'ex portiere della Cremonese, formazione che ha terminato la stagione a +1 sul Barletta in quinta posizione, Paoloni (tesserato grigiorosso nella scorsa stagione), reo di aver commesso atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato, prendendo contatti ed accordi rivolti allo scopo in tre partite della stagione sportiva 2010/2011. Il principio di afflittività consiste nel comminare sanzioni o pene, sottrarre un bene o un diritto nella maniera che sia più penalizzante possibile per il punito, e nella fattispecie per i grigiorossi lombardi sarebbe maggiormente penalizzante subire il danno in questa stagione. Il Barletta spera che un'eventuale penalizzazione per il club lombardo arrivi in questa stagione e non nella prossima, stravolgendo così la graduatoria del girone B del torneo di Prima Divisione Lega Pro e, conseguentemente, la griglia-playoff.
La gara del "Garilli" di Piacenza, oltre che dal punto di vista della classifica, è stata negativa anche da quello degli infortunati. Infatti Francesco Mazzarani, uscito malconcio dalla gara di domenica, ha lavorato solo in palestra e non sul terreno del "Cosimo Puttilli" con i suoi compagni. Con lui hanno svolto seduta differenziata anche Minieri e Pelagias; non ha partecipato alla seduta anche Tony Schetter, ancora alle prese con il suo problema muscolare, e il solito Zappacosta, fermo dalla trasferta di Crema, datata 1 aprile. In attesa invece la diagnosi per Vincenzo Migliaccio: l'ex stopper del Taranto è rimasto fermo per un problema muscolare subito nel finale di gara a Piacenza. Oggi lo stopper campano è stato sottoposto a un'ecografia: se dovesse essere accertata l'ipotesi-stiramento, per lui la stagione sarebbe finita in ogni caso. Gli allenamenti proseguiranno nella mattinata di domani, quando scatterà il rompete le righe e avrà il via un weekend di ferie e di "passione" per la decisione del Tnas, prevista per lunedì 14, e per eventuali penalizzazioni nei confronti delle formazioni del campionato di Prima Divisione, girone B, coinvolte nel caso-calcioscommesse, dopo i deferimenti comminati a 22 società (tra serie A e Seconda Categoria) nella giornata di ieri.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La gara del "Garilli" di Piacenza, oltre che dal punto di vista della classifica, è stata negativa anche da quello degli infortunati. Infatti Francesco Mazzarani, uscito malconcio dalla gara di domenica, ha lavorato solo in palestra e non sul terreno del "Cosimo Puttilli" con i suoi compagni. Con lui hanno svolto seduta differenziata anche Minieri e Pelagias; non ha partecipato alla seduta anche Tony Schetter, ancora alle prese con il suo problema muscolare, e il solito Zappacosta, fermo dalla trasferta di Crema, datata 1 aprile. In attesa invece la diagnosi per Vincenzo Migliaccio: l'ex stopper del Taranto è rimasto fermo per un problema muscolare subito nel finale di gara a Piacenza. Oggi lo stopper campano è stato sottoposto a un'ecografia: se dovesse essere accertata l'ipotesi-stiramento, per lui la stagione sarebbe finita in ogni caso. Gli allenamenti proseguiranno nella mattinata di domani, quando scatterà il rompete le righe e avrà il via un weekend di ferie e di "passione" per la decisione del Tnas, prevista per lunedì 14, e per eventuali penalizzazioni nei confronti delle formazioni del campionato di Prima Divisione, girone B, coinvolte nel caso-calcioscommesse, dopo i deferimenti comminati a 22 società (tra serie A e Seconda Categoria) nella giornata di ieri.
(Twitter: @GuerraLuca88)