Calcio
Calcio, i numeri del Barletta dopo il pareggio di Trapani
Secondo centro stagionale per Infantino
Barletta - lunedì 12 marzo 2012
18.03
1-1, come una settimana fa. Un pareggio contro una squadra che inizia con la T, come nello scorso turno. Un pari arrivato dopo il vantaggio iniziale biancorosso, come quel 4 marzo contro la Triestina. Se però al "Puttilli" il Barletta abbandonò il terreno di gioco subissato dai fischi, anche ingenerosi, ieri, dopo la divisione della posta con la capolista Trapani sul prato del "Provinciale", ai biancorossi si possono regalare solo applausi. Un risultato, quello maturato in terra siciliana, frutto dell'orgoglio di una squadra priva di due riferimenti come Mazzeo e De Liguori, e rimasta poi in dieci al termine del primo tempo, ma capace comunque di passare in vantaggio e capitolare solo su un tambureggiante attacco granata. Resta l'amaro in bocca per il severo "rosso" a Mengoni, che farà discutere nelle ore a venire, ma il Barletta torna dalla Sicilia certo della propria forza e consapevole di poter colmare il gap di due punti dalla zona-playoff. Ripercorriamo il pareggio del "Provinciale" rileggendo i numeri più interessanti lasciati in eredità dalla sfida contro il Trapani:
2- I centri di Saveriano Infantino in questo campionato con la maglia del Barletta. Il centravanti di Tolve, al rientro ieri dopo tre settimane di assenza, aveva bucato prima della porta trapanese quella del SudTirol, con il centro dell'1-1 nella sfida di andata giocata al "Cosimo Puttilli";
9- I marcatori stagionali del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B. Infantino a quota 2 sale in quinta posizione: il capocannoniere è Mazzeo, ieri assente, con 11 reti, seguito da Schetter (5), Franchini e Cerone (4), Simoncelli, Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);
10 – i pareggi fin qui ottenuti dal Barletta dall'inizio di stagione nel torneo. Si può ragionevolmente parlare di "pareggite", visto che i biancorossi detengono questo inaspettato primato nel campionato di Prima Divisione, girone B;
32- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 17 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 15 in trasferta;
30 – Con il gol subito da Pane e firmato dal trapanese Caccetta, tanti sono i gol subiti dai biancorossi finora in campionato, con una media di 1,14 gol subiti a partita. La rete dell'ex calciatore del Foggia è la numero 17 subita in casa, a fronte dei 13 centri incassati tra le mura amiche del "Cosimo Puttilli";
11 – tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte lontano da Eraclio. Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 2 occasioni (contro Bassano Virtus e Carrarese) erano arrivate rispettivamente una vittoria e un pareggio senza subire reti.
5- I punti raccolti con mister Di Costanzo in panchina in 4 partite con l'allenatore romano alla guida del Barletta. La media è di 1,25 punti a partita, a fronte della media del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;
1 – come le volte in cui Simone Guerri è sceso in campo dall'avvento di mister Nello Di Costanzo. Dopo la tribuna contro il Bassano Virtus, erano arrivate le panchine del "Druso" e contro la Triestina, fino al rilancio avvenuto ieri in terra siciliana, dettato anche dalle precarie condizioni fisiche di De Liguori. Discreta la prova del centrocampista toscano, che ha ritrovato anche la fascia da capitano;
37- I punti all'attivo per il Barletta dopo 26 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,46 punti/partita: dopo il pareggio di ieri, i biancorossi sono fermi in settima posizione alle spalle di Carrarese, a quota 38, e l'accoppiata Cremonese-Virtus Lanciano a 39, in attesa del posticipo di Piacenza, dove sarà di scena il Pergocrema. I biancorossi hanno un bottino sul campo pari a 9 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 23 punti in 13 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, per un totale di 14 punti;
1- Le espulsioni rimediate in stagione da Andrea Mengoni con la maglia del Barletta: l'ex difensore del Pescara ha subito due cartellini gialli a distanza di pochi minuti e ha lasciato i suoi in 10 nel finale di primo tempo, per una contestata seconda ammonizione, poi nella ripresa è arrivato il pari trapanese;
4- Le espulsioni subite dai calciatori del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012: prima di Mengoni era toccato a Pisani contro il Frosinone, a Migliaccio contro il Sud Tirol e a Federico Cerone in quel di Latina;
9- Le partite sugli ultimi 12 impegni di campionato in cui il Barletta subisce almeno un gol: la porta biancorossa è sempre bucata dall'11 dicembre, quando a Carrara arrivò un pareggio a reti bianche e una settimana prima era arrivato il successo di misura (1-0) sulla Cremonese. Successivamente sono arrivati i centri di Guzman del Piacenza, Carrus e Federici del Frosinone, Alberti del Prato, Minesso e Cossentino dell'Andria, Chiricò e Pavoletti della Virtus Lanciano, Burzigotti del Latina. Nel mezzo la vittoria per 1-0 sul Bassano, poi i gol di Fischnaller (2) e Campo del SudTirol, Motta della Triestina e appunto Caccetta del Trapani;
140- I giorni da cui il Barletta manca il successo esterno: l'ultima gioia lontano dal "Puttilli" risale all'altro monday-night disputato in stagione, coincidente con la vittoria di Trieste, griffata da Mazzeo. Correva il 17 ottobre 2011 e il match contro la Triestina terminò 2-1. E' passato più di un girone da quel sorriso. Domenica altra chance di azzerare il conteggio a Salò contro la Feralpi;
2- I centri di Saveriano Infantino in questo campionato con la maglia del Barletta. Il centravanti di Tolve, al rientro ieri dopo tre settimane di assenza, aveva bucato prima della porta trapanese quella del SudTirol, con il centro dell'1-1 nella sfida di andata giocata al "Cosimo Puttilli";
9- I marcatori stagionali del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B. Infantino a quota 2 sale in quinta posizione: il capocannoniere è Mazzeo, ieri assente, con 11 reti, seguito da Schetter (5), Franchini e Cerone (4), Simoncelli, Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);
10 – i pareggi fin qui ottenuti dal Barletta dall'inizio di stagione nel torneo. Si può ragionevolmente parlare di "pareggite", visto che i biancorossi detengono questo inaspettato primato nel campionato di Prima Divisione, girone B;
32- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 17 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 15 in trasferta;
30 – Con il gol subito da Pane e firmato dal trapanese Caccetta, tanti sono i gol subiti dai biancorossi finora in campionato, con una media di 1,14 gol subiti a partita. La rete dell'ex calciatore del Foggia è la numero 17 subita in casa, a fronte dei 13 centri incassati tra le mura amiche del "Cosimo Puttilli";
11 – tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte lontano da Eraclio. Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 2 occasioni (contro Bassano Virtus e Carrarese) erano arrivate rispettivamente una vittoria e un pareggio senza subire reti.
5- I punti raccolti con mister Di Costanzo in panchina in 4 partite con l'allenatore romano alla guida del Barletta. La media è di 1,25 punti a partita, a fronte della media del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;
1 – come le volte in cui Simone Guerri è sceso in campo dall'avvento di mister Nello Di Costanzo. Dopo la tribuna contro il Bassano Virtus, erano arrivate le panchine del "Druso" e contro la Triestina, fino al rilancio avvenuto ieri in terra siciliana, dettato anche dalle precarie condizioni fisiche di De Liguori. Discreta la prova del centrocampista toscano, che ha ritrovato anche la fascia da capitano;
37- I punti all'attivo per il Barletta dopo 26 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,46 punti/partita: dopo il pareggio di ieri, i biancorossi sono fermi in settima posizione alle spalle di Carrarese, a quota 38, e l'accoppiata Cremonese-Virtus Lanciano a 39, in attesa del posticipo di Piacenza, dove sarà di scena il Pergocrema. I biancorossi hanno un bottino sul campo pari a 9 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 23 punti in 13 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, per un totale di 14 punti;
1- Le espulsioni rimediate in stagione da Andrea Mengoni con la maglia del Barletta: l'ex difensore del Pescara ha subito due cartellini gialli a distanza di pochi minuti e ha lasciato i suoi in 10 nel finale di primo tempo, per una contestata seconda ammonizione, poi nella ripresa è arrivato il pari trapanese;
4- Le espulsioni subite dai calciatori del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012: prima di Mengoni era toccato a Pisani contro il Frosinone, a Migliaccio contro il Sud Tirol e a Federico Cerone in quel di Latina;
9- Le partite sugli ultimi 12 impegni di campionato in cui il Barletta subisce almeno un gol: la porta biancorossa è sempre bucata dall'11 dicembre, quando a Carrara arrivò un pareggio a reti bianche e una settimana prima era arrivato il successo di misura (1-0) sulla Cremonese. Successivamente sono arrivati i centri di Guzman del Piacenza, Carrus e Federici del Frosinone, Alberti del Prato, Minesso e Cossentino dell'Andria, Chiricò e Pavoletti della Virtus Lanciano, Burzigotti del Latina. Nel mezzo la vittoria per 1-0 sul Bassano, poi i gol di Fischnaller (2) e Campo del SudTirol, Motta della Triestina e appunto Caccetta del Trapani;
140- I giorni da cui il Barletta manca il successo esterno: l'ultima gioia lontano dal "Puttilli" risale all'altro monday-night disputato in stagione, coincidente con la vittoria di Trieste, griffata da Mazzeo. Correva il 17 ottobre 2011 e il match contro la Triestina terminò 2-1. E' passato più di un girone da quel sorriso. Domenica altra chance di azzerare il conteggio a Salò contro la Feralpi;