Calcio
Barlettani in Italia: puntata numero 31
In calo Delvecchio, bene Damato a Bologna e Cesena
Barletta - venerdì 4 maggio 2012
Turno denso di impegni, doppi nel caso di serie A e serie B, per questo nuovo appuntamento al venerdì con "Barlettani in Italia", l'esclusivo contenitore targato Barlettalife che settimanalmente raccoglie e valuta le prestazioni dei rappresentanti della Città della Disfida impegnati nel panorama calcistico professionistico nazionale. Spicca su tutti nella puntata numero 31, la presenza di Antonio Damato: la via Emilia porta bene al fischietto barlettano, di scena domenica in Bologna- Genoa e mercoledì in Cesena-Udinese, senza mai deludere. Turno che ha visto in ottima forma anche Francesco Larosa dell'Andria, pilastro biancazzurro nel pari di Crema, e Francesco Di Tacchio, centrocampista della Juve Stabia tornato in campo nel pari contro il Grosseto. In calo Delvecchio, appannato Gissi, sui consueti livelli di sufficienza piena l'arbitro di Can Pro Soricaro, fermo il suo collega Fiore; affonda con la Valenzana il difensore Crescente. Andiamo a vedere insieme come i rappresentanti del vessillo biancorosso si sono comportati nello scorso weekend:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5: L'aria dell'Emilia Romagna gli fa bene. Impegnato domenica scorsa al "Dall'Ara" in Bologna-Genoa 3-2, gestisce con calma una sfida delicata, che ha visto i liguri crollare a +1 sulla zona-retrocessione. Direzione senza particolari problemi per il fischietto pugliese, aiutato da due assistenti che non sbagliano una sola chiamata. Unico episodio da segnalare un presunto mani di Portanova in area di rigore che scatena le proteste genoane, ignorate perchè il braccio del difensore è visibilmente attaccato al corpo. Mercoledì sera, al "Manuzzi" in Cesena-Udinese vede bene sul contatto Domizzi-Mutu, assegnando il penalty che il rumeno fallisce al 21' del primo tempo, e gestisce bene i cartellini dispensati in campo;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5,5: Coinvolto nel "buco" della sconfitta interna dei suoi, domenica 29 aprile contro il Parma (1-2), non trova riscatto allo "Juventus Stadium", dove non concede la solita razione di quantità alla manovra salentina, impelagandosi in "contese" verbali nel convulso finale nel quale il suo Lecce approda a uno storico pareggio grazie alla papera di Buffon, che si fa togliere palla da Bertolacci e concede al centrocampista romano la palla dell'1-1;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) 6,5: Fuori sabato nello 0-3 del "Braglia" contro il Modena, al rientro martedì nello 0-0 interno contro il Grosseto, Ii mediano pugliese sfodera una prova di grande sostanza, interpretando al meglio le due fasi del gioco con ottimi risultati in interdizione e in regia. Talvolta, però, appare un po' macchinoso nella corsa e in fase di possesso palla;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6: Nella 41^ giornata del campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone B, è di scena a L'Aquila, dove l'Aprilia espugna lo stadio abruzzese per 1-0 e continua a cullare sogni di playoff, spegnendo le velleità di quinto posto degli aquilani. Soricaro dirige senza sbavature e si conferma un ottimo fischietto per rendimento e personalità. Sarà fermo nel prossimo weekend;
Francesco Fiore (arbitro) s.v.: Forse per lui le vacanze sono iniziate in anticipo: l'arbitro nato ad Andria ma iscritto presso la sezione AIA di Barletta non ha diretto gare nello scorso weekend e non lo farà neppure domenica prossima;
Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 5,5: Non ritrova sè stesso, al pari dei suoi compagni, nell'1-2 subito in rimonta per mano della neo-capolista Spezia al "Rocco" di Trieste. Il difensore barlettano deve badare al compagno di reparto Thomassen, oltre che agli attaccanti avversari, e non offre la consueta sicurezza. L'ultimo atto della stagione vedrà la Triestina obbligata a vincere per evitare la lotteria dei playout, e servirà la sua esperienza;
Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: Quando il gioco si fa duro, Larosa c'è sempre. Dopo la gagliarda prestazione in quel di Salò 7 giorni prima, è tra i protagonisti di un altro pari esterno a reti bianche, che avvicina l'Andria alla salvezza a piccoli passi. Nello 0-0 del "Voltini" di Crema, è sempre "sul pezzo": sostanza e quantità al servizio della squadra;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 5: Le motivazioni nel calcio sono tutto, e lo conferma il match Casale-Valenzana, valevole per la 38^ giornata del campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone A. Termina 6-0 per i padroni di casa contro i corregionali già retrocessi, e Crescente non è esente da colpe, al pari dei suoi colleghi di reparto, nelle marcature subite;
(Twitter @GuerraLuca88)
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5: L'aria dell'Emilia Romagna gli fa bene. Impegnato domenica scorsa al "Dall'Ara" in Bologna-Genoa 3-2, gestisce con calma una sfida delicata, che ha visto i liguri crollare a +1 sulla zona-retrocessione. Direzione senza particolari problemi per il fischietto pugliese, aiutato da due assistenti che non sbagliano una sola chiamata. Unico episodio da segnalare un presunto mani di Portanova in area di rigore che scatena le proteste genoane, ignorate perchè il braccio del difensore è visibilmente attaccato al corpo. Mercoledì sera, al "Manuzzi" in Cesena-Udinese vede bene sul contatto Domizzi-Mutu, assegnando il penalty che il rumeno fallisce al 21' del primo tempo, e gestisce bene i cartellini dispensati in campo;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5,5: Coinvolto nel "buco" della sconfitta interna dei suoi, domenica 29 aprile contro il Parma (1-2), non trova riscatto allo "Juventus Stadium", dove non concede la solita razione di quantità alla manovra salentina, impelagandosi in "contese" verbali nel convulso finale nel quale il suo Lecce approda a uno storico pareggio grazie alla papera di Buffon, che si fa togliere palla da Bertolacci e concede al centrocampista romano la palla dell'1-1;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) 6,5: Fuori sabato nello 0-3 del "Braglia" contro il Modena, al rientro martedì nello 0-0 interno contro il Grosseto, Ii mediano pugliese sfodera una prova di grande sostanza, interpretando al meglio le due fasi del gioco con ottimi risultati in interdizione e in regia. Talvolta, però, appare un po' macchinoso nella corsa e in fase di possesso palla;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6: Nella 41^ giornata del campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone B, è di scena a L'Aquila, dove l'Aprilia espugna lo stadio abruzzese per 1-0 e continua a cullare sogni di playoff, spegnendo le velleità di quinto posto degli aquilani. Soricaro dirige senza sbavature e si conferma un ottimo fischietto per rendimento e personalità. Sarà fermo nel prossimo weekend;
Francesco Fiore (arbitro) s.v.: Forse per lui le vacanze sono iniziate in anticipo: l'arbitro nato ad Andria ma iscritto presso la sezione AIA di Barletta non ha diretto gare nello scorso weekend e non lo farà neppure domenica prossima;
Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 5,5: Non ritrova sè stesso, al pari dei suoi compagni, nell'1-2 subito in rimonta per mano della neo-capolista Spezia al "Rocco" di Trieste. Il difensore barlettano deve badare al compagno di reparto Thomassen, oltre che agli attaccanti avversari, e non offre la consueta sicurezza. L'ultimo atto della stagione vedrà la Triestina obbligata a vincere per evitare la lotteria dei playout, e servirà la sua esperienza;
Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: Quando il gioco si fa duro, Larosa c'è sempre. Dopo la gagliarda prestazione in quel di Salò 7 giorni prima, è tra i protagonisti di un altro pari esterno a reti bianche, che avvicina l'Andria alla salvezza a piccoli passi. Nello 0-0 del "Voltini" di Crema, è sempre "sul pezzo": sostanza e quantità al servizio della squadra;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 5: Le motivazioni nel calcio sono tutto, e lo conferma il match Casale-Valenzana, valevole per la 38^ giornata del campionato di Seconda Divisione Lega Pro, girone A. Termina 6-0 per i padroni di casa contro i corregionali già retrocessi, e Crescente non è esente da colpe, al pari dei suoi colleghi di reparto, nelle marcature subite;
(Twitter @GuerraLuca88)