Barlettani in Italia: puntata numero 27

Ritorna, con eccezionale posticipo al venerdì, l'appuntamento con "Barlettani in Italia", l'esclusivo contenitore targato Barlettalife che settimanalmente raccoglie e valuta le prestazioni dei rappresentanti della Città della Disfida impegnati nel panorama calcistico professionistico nazionale. Spicca su tutti nella puntata numero 27 il ritorno in campo di Francesco Larosa, titolare nella difesa dell'Andria che espugna Bassano del Grappa in una decisiva sfida-salvezza. Conferme positive anche per Di Tacchio e Delvecchio, mentre torna sui campi l'arbitro Antonio Damato, protagonista di una direzione di gara sufficiente nell'anticipo del sabato sera tra Palermo e Udinese. Fermi invece gli altri due "fischietti" Soricaro e Fiore in Lega Pro, mentre gli altri professionisti presi in considerazione sono Riccardo Gissi della Triestina e Antonio Crescente, difensore in forza alla Valenzana. Andiamo a vedere insieme come i rappresentanti del vessillo biancorosso si sono comportati nello scorso weekend:

SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6: Torna in scena sabato sera al "Barbera" in Palermo-Udinese. Nella sua direzione manca un cartellino giallo nella prima frazione ai danni di Ekstrand per un duro intervento del difensore bianconero su Miccoli. Giusta la decisione di non concedere un calcio di rigore al Palermo per un tocco di mano di Abdi dopo una punizione dello stesso Miccoli, con il pallone che sbatte sul braccio del giocatore dell'Udinese solo dopo aver impattato l'addome;

Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5,5: Al "Piola" di Novara si perde nel grigiore generale offerto dal suo Lecce, che non va oltre lo 0-0. Si sacrifica molto in fase di copertura ma diventa uomo assist quando si tratta di ripartire. Serve al 45' un bellissimo filtrante per Muriel che per poco non consente al Lecce di passare in vantaggio. Nel secondo tempo gioca in maniera troppo violenta e nervosa, rischia più volte il doppio giallo.

SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) 6: Mister Braglia gli concede la seconda maglia consecutiva da titolare e lui lo ripaga con una prova sufficiente al ritorno in Puglia. Al "San Nicola" di Bari i suoi non vanno oltre lo 0-0: l'unica pecca di Di Tacchio è l'essere abbastanza falloso, in una partita abbastanza tranquilla. Nel finale sfiora la rete con un bel tiro da fuori.

LEGA PRO:
Riccardo Soricaro (arbitro) s.v.: Dopo il rientro in campo nel soporifero pareggio a reti bianche del "Blasone" tra Foligno e Pro Vercelli, gli tocca un'altra domenica di riposo "forzato". Periodo che si prolungherà fino alla prossima settimana: non è stato designato per alcuna partita nel prossimo weekend;

Antonio Fiore (arbitro) s.v.: Vedi sopra. Dopo la direzione di gara in Giulianova-Neapolis della scorsa settimana gode di un turno di riposo. Al contrario del suo parigrado, però, l'arbitro andriese, ma iscritto alla sezione AIA di Barletta, sarà di scena sui campi domenica prossima: gli è stato assegnato Triestina-Bassano Virtus, match valevole per la 29^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B;

Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 6,5: Continua il "magic moment" del difensore alabardato, barlettano di nascita ma ormai adottato dal Triveneto. Al "Druso" di Bolzano i suoi conquistano un pareggio importante in chiave-salvezza, agevolato anche dal cartellino rosso sventolato all'altoatesino Tagliani in avvio di gara. Dalle parti di Gissi i talenti di casa Giannetti e Schenetti devono girare al largo per riuscire a trovare spazi;

Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: Mister Cosco lo rilancia tra i titolari nella sfida più delicata della stagione e lui lo ripaga con agonismo e una prova autoritaria. Lanciato nell'inedito ruolo di esterno destro di difesa prima e di centrale poi, vince il duello con Guariniello e Bonetto, dimostrando di poter recitare un ruolo da protagonista in questa squadra;

Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 6: I suoi non vanno oltre il pari interno contro l'abbordabile Virtus Entella, e la rincorsa ai playout si complica ulteriormente. Le reti sono state segnate ad inizio secondo tempo, prima da Lazzaro al minuto 46, poi da Miracoli al 47esimo: un punticino che fa morale ma non classifica, mentre Crescente inanella la quinta prova consecutiva da titolare, sfoderando una prestazione senza infamia e senza lode;

Un weekend tutto sommato positivo per i nostri calciatori e direttori di gara, che stanno ritornando lentamente protagonisti in primavera dopo un lungo e difficile inverno. E' tutto pronto per il rush finale, dove la Barletta calcistica, in assenza di soddisfazioni (almeno per ora) dalla prima squadra di calcio, potrebbe comunque sorridere.