Vittoria Barletta Siracusa
Vittoria Barletta Siracusa
Calcio

Barletta-Spezia, numeri e chiavi tattiche del match

Al "Puttilli" andrà in scena l'ennesimo "dentro-o-fuori" da brividi

Nuovamente 90 minuti da cardiopalmo sul prato verde del Puttilli. Stavolta non più in serale ma non dovrebbe affatto mancare l'adeguata cornice di pubblico per quello che si profila come il vero big match nel recupero della trentunesima giornata di un campionato ancora lungi dall'emettere i suoi verdetti. Per l'ennesima volta si tratta di un "dentro-fuori": il Barletta, chiamato a rincorrere il treno play-off, deve continuare sulla strada intrapresa recentemente senza permettersi di sbagliare più niente da qui alla fine.

Ad accomunare le compagini c'è un percorso di stagione che ha visto per entrambe un inizio zoppicante e un prosieguo di stagione più regolare ma che tuttavia non si è del tutto allineato alle aspettative di inizio stagione. Sia Barletta che Spezia non hanno badato a spese nel corso della campagna acquisti estiva, allestendo organici di tutto rispetto per la categoria. In particolare gli aquilotti, con gli ingaggi dei vari Madonna, Iunco, Mastronunzio, Evacuo, Testini, Rivalta etc. si sono presentati ai nastri di partenza come la corazzata in grado di ammazzare il campionato sin da subito. Ma così evidentemente non è stato.

Fortino Puttilli
Con la rocambolesca rimonta per 3-2 sul Siracusa il Barletta non solo è riuscito a prolungare la sua striscia di risultati utili consecutivi davanti al pubblico del "Puttilli", portandola a quota 9 (di cui 6 vittorie e 3 pareggi, l'ultima sconfitta risale al 30 Ottobre scorso contro il Feralpi Salò) ma è tornato anche a inanellare due vittorie consecutive, come non succedeva dalle prime due giornate di campionato giocate contro Frosinone e Prato. Complassivamente sono invece 4 i risultati utili consecutivi, grazie al pareggio di domenica scorsa. Il fattore campo può quindi rivelarsi l'arma in più per la truppa allenata da Di Costanzo, che con il nuovo tecnico è sempre andata in gol nelle partite casalinghe (6 complessivi) subendone invece 4. Osservato speciale della difesa degli spezzini, oltre al capocannoniere della squadra Fabio Mazzeo, dovrà essere Francesco Di Gennaro, fresco di ritorno in campo e al gol dopo il lungo infortunio che l'ha costretto lontano dal campo di gioco per svariati mesi.

Con Serena uno Spezia da vertice
Lo Spezia, reduce dalla roboante vittoria interna per 3-0 contro un derelitto Bassano Virtus, al momento è la squadra che può vantare la striscia di risultati utili consecutivi più lunga: ben 8, di cui 4 vittorie e 3 pareggi; Da quando sulla panchina delle Aquile siede il tecnico Michele Serena, dopo la 5a giornata, i bianchi hanno totalizzato il maggior numero di punti: ben 49 che hanno portato gli aquilotti dal quintultimo posto in graduatoria sino al secondo gradino in solitaria (a quota 50), a sole 5 lunghezze dalla vetta. In questa classifica parziale il Trapani è subito dietro con 48 punti, poi il Siracusa con 41, la V. Lanciano ed il Sudtirol con 39, dunque il Barletta con 36 punti; Nelle 25 partite con il tecnico lagunare in plancia di comando lo Spezia ha perso solo 3 volte. Il punto forte degli aquilotti è di certo il reparto arretrato, che si è dimostrato inattaccabile soprattutto nelle gare al "Picco" (sole 7 reti subite); ma attenzione in trasferta, perché è qui che la retroguardia dei liguri traballa molto di più, con ben 20 reti incassate sulle 27 complessive.

Pane vs Russo
Per due squadre dall'età media altina, fanno da contraltare due portieri da linea verde. Da un lato Pane, protagonista di uno dei momenti decisivi della stagione biancorossa con il salvataggio sul possibile 0-3 di Testardi. Dall'altro Russo, classe '87 ma con già alle spalle due stagioni in cadetteria, di cui una giocata da titolare inamovibile con la maglia del Vicenza.

Migliaccio vs Lucioni
Due centrali difensivi che hanno avuto modo di farsi apprezzare alla distanza, collezionando ottime prestazioni specie nella seconda metà di stagione. Migliaccio ha affinato sempre più l'intesa con Mengoni e vuole dare continuità al suo buon rendimento. L'ex di turno Lucioni potrà sfruttare la squalifica di Madonna per ritagliarsi una maglia da titolare in coppia con Bianchi.


Franchini vs Vannucchi
Sfida tra due degli elementi più estrosi delle rispettive rose. Entrambi prediligono partire come punte esterne del fronte offensivo, per poi cercare spesso il tiro accentrandosi o il cross dal fondo. L'ex Empoli sta attraversando un discreto momento di forma (recentemente in gol contro il Bassano) ma attenzione anche al piccoletto biancorosso, che con la uona prestazione a Cremona ha rilanciato la sua candidatura per un posto da titolare in vista degli ultimi appuntamenti di campionato.

Mazzeo vs Evacuo
Ma la sfida a suon di gol si gioca tutta tra i due migliori realizzatori su entrambi i fronti. Sia Mazzeo che Evacuo sono al momento a quota 13 gol, terzi nella graduatoria dei bomber del girone dietro il baby Pavoletti e "nonno" Godeas. Per l'ex Benevento si registra una media realizzativa migliore: 0.54 gol a partita a fronte di quella da 0.48 dell'ex Frosinone.

Le ultimissime dal campo
In casa Barletta tiene banco l'infortunio di Schetter rimediato nella partita contro la Cremonese. Infortunio che tuttavia non ha impedito a mister Di Costanzo di convocare l'attaccante, che a questo punto pare giocarsi un posto in panchina. Al suo posto partirà titolare Franchini, esterno sinistro nel 4-2-3-1 che stavolta non dovrebbe avere titolare Guerri nel ruolo di esterno di destra. Il capitano biancorosso dovrebbe quindi arretrare in mediana, dove farà coppia con uno tra Di Cecco e De Liguori. In difesa probabile il rientro di Petterini nel ruolo di terzino sinistro a scapito di Masiero. Completano il reparto avanzato Mazzeo e Romondini, che agirà alle spalle dell'unica punta. Di Gennaro potrebbe ritagliarsi uno spazio a gara in corso, mentre continua a risultare indisponibile il lungodegente Zappacosta.

E' uno Spezia alquanto incerottato quello che si presenta in terra pugliese. Ha scontato la squalifica e torna a disposizione lo stopper Bianchi. 19 i calciatori a disposizione di mister Michele Serena, che non potrà fare affidamento sugli squalificati Iunco e Madonna. oltre che sugli infortunati Alessandro Marotta e Matteo Gentili. Stesso discorso per Nicola Mora, che ha subito uno stiramento e starà fuori un'altra settimana. Resta a casa anche Ferrini, come Papini. In chiave-formazione, mister Serena dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto nelle ultime apparizioni, con gli innesti di uno tra Rivalta e Ricci sulla corsia destra della difesa e la conferma di Pedrelli sulla corsia di sinistra. Torna Bianchi in coppia con Lucioni, con Murolo pronto in alternativa. In avanti obbligato l'inserimento di Guerra e Evacuo, in panchina nel match vinto sul Sud Tirol, con Vannucchi alle spalle dei due. Testini è l'alternativa. In mediana, potrebbe esserci il rientro di Bianco e Grauso in luogo di Casoli e Lollo.


Probabili formazioni

BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Petterini; Guerri, Di Cecco (De Liguori); Simoncelli, Romondini, Franchini; Mazzeo. A disposizione: Sicignano, Masiero, Pelagias, De Liguori, Hanine, Schetter, Di Gennaro. Allenatore: Nello Di Costanzo

SPEZIA(4-3-1-2): Russo; Rivalta (Ricci), Lucioni, Bianchi, Pedrelli; Casoli (Bianco), Lollo (Grauso), Buzzegoli; Vannucchi; Evacuo, Guerra(Testini). A disposizione: Conti, Rivalta, Gentili, Grauso, Bianco, Testini, Marras.. Allenatore: Michele Serena.
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