Calcio
Barletta, il punto dopo la vittoria sulla Carrarese
Ultimi novanta minuti solo per la vittoria e con un orecchio agli altri campi. I play-off sono ancora a tiro
Barletta - martedì 1 maggio 2012
12.22
Siamo nel cuore dell'ultima settimana di passione biancorossa, al termine di una stagione a dir poco travagliata per i nostri colori. Come era nelle speranze di tutto l'ambiente, il Barletta è riuscito a ritagliarsi ancora la possibilità di giocarsi i play-off fino alla fine, sebbene domenica scorsa per Tatò e soci avrebbe sicuramente fatto più comodo una sconfitta della Cremonese in quel di Latina.
I giorni che precedono l'ultimo atto contro il Piacenza sono tempestati di cifre, statistiche, percentuali e probabilità. Sarebbe pure ora effettivamente, dopo una stagione passata a navigare a vista, pensando più a se stessi e senza far troppo affidamento sugli altri. Eppure il Barletta stavolta non sarà del tutto artefice del proprio destino e dovrà sperare in buone notizie dagli altri campi per poter veder realizzato il suo obiettivo play-off. I biancorossi devono prima di tutto vincere e poi pregare che la Cremonese non faccia altrettanto nello scontro diretto contro il Sudtirol.
Ed è proprio sui tirolesi che si concentrano le attenzioni dell'ambiente, in quanto saranno proprio loro a fare quasi da spartiacque tra Barletta e Piacenza. Ad aggiungere pepe a questo triplice scontro a distanza contribuiscono le residue chance di play-off su cui la squadra bolzanina può ancora contare: il Sudtirol, infatti, potrebbe sperare in un particolare incastro di risultati per spuntarla sulle altre due, un incastro che consisterebbe nel pareggio degli uomini di Di Costanzo e nella loro vittoria, con una conseguente classifica che vedrebbe tutte e tre squadre a quota quarantotto ma con i tirolesi avvantaggiati dagli esiti degli scontri diretti.
Ma a prescindere dai vari calcoli è ovvio che il Barletta avrà comunque l'onere di dover strappare i tre punti da Piacenza. Un esito non proprio scontato se si considera soprattutto che gli emiliani, terzultimi a quota 33, sono ancora in piena lotta salvezza e cercheranno sicuramente di evitare la retrocessione diretta con una vittoria che potrebbe magari garantirgli anche un buon piazzamento nella griglia play-out.
Quel su cui si può far affidamento è la discreta condizione di una squadra che sta comunque concludendo un finale di stagione in crescendo. Se si eccettua la sconfitta interna con lo Spezia il rendimento dei biancorossi - fatto di 3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta - può ritenersi quasi in linea con quanto ci si aspettava in ottica quinta posizione. Manca quindi l'ultimo tassello fondamentale, senza il quale risulterebbero vani tutti gli sforzi profusi in questa stagione. Chiudere la stagione 2011/2012 senza l'appendice dei play-off sarebbe indubbiamente un fallimento e questa squadra in fin dei conti non lo meriterebbe.
Marco Bruno
(twitter: ilmerk)
I giorni che precedono l'ultimo atto contro il Piacenza sono tempestati di cifre, statistiche, percentuali e probabilità. Sarebbe pure ora effettivamente, dopo una stagione passata a navigare a vista, pensando più a se stessi e senza far troppo affidamento sugli altri. Eppure il Barletta stavolta non sarà del tutto artefice del proprio destino e dovrà sperare in buone notizie dagli altri campi per poter veder realizzato il suo obiettivo play-off. I biancorossi devono prima di tutto vincere e poi pregare che la Cremonese non faccia altrettanto nello scontro diretto contro il Sudtirol.
Ed è proprio sui tirolesi che si concentrano le attenzioni dell'ambiente, in quanto saranno proprio loro a fare quasi da spartiacque tra Barletta e Piacenza. Ad aggiungere pepe a questo triplice scontro a distanza contribuiscono le residue chance di play-off su cui la squadra bolzanina può ancora contare: il Sudtirol, infatti, potrebbe sperare in un particolare incastro di risultati per spuntarla sulle altre due, un incastro che consisterebbe nel pareggio degli uomini di Di Costanzo e nella loro vittoria, con una conseguente classifica che vedrebbe tutte e tre squadre a quota quarantotto ma con i tirolesi avvantaggiati dagli esiti degli scontri diretti.
Ma a prescindere dai vari calcoli è ovvio che il Barletta avrà comunque l'onere di dover strappare i tre punti da Piacenza. Un esito non proprio scontato se si considera soprattutto che gli emiliani, terzultimi a quota 33, sono ancora in piena lotta salvezza e cercheranno sicuramente di evitare la retrocessione diretta con una vittoria che potrebbe magari garantirgli anche un buon piazzamento nella griglia play-out.
Quel su cui si può far affidamento è la discreta condizione di una squadra che sta comunque concludendo un finale di stagione in crescendo. Se si eccettua la sconfitta interna con lo Spezia il rendimento dei biancorossi - fatto di 3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta - può ritenersi quasi in linea con quanto ci si aspettava in ottica quinta posizione. Manca quindi l'ultimo tassello fondamentale, senza il quale risulterebbero vani tutti gli sforzi profusi in questa stagione. Chiudere la stagione 2011/2012 senza l'appendice dei play-off sarebbe indubbiamente un fallimento e questa squadra in fin dei conti non lo meriterebbe.
Marco Bruno
(twitter: ilmerk)