Calcio
Barletta-Carrarese, numeri e chiavi tattiche del match
Biancorossi obbligati a vincere. Schetter potrà ritagliarsi uno spazio a gara in corso
Barletta - domenica 29 aprile 2012
4.46
L'ultima spiaggia di una stagione che sembra sempre riservare una chance residua alle speranze di play off il Barletta se la gioca contro la Carrarese. Ancora una volta i biancorossi potranno sfruttare il supporto del proprio pubblico nel secondo turno casalingo consecutivo e nel contempo sperare che le proprie dirette avversarie (Cremonese, Frosinone, Sudtirol) non facciano tutte risultato pieno. Di contro i biancorossi avranno di fronte un avversario che le recenti statistiche danno già in vacanza, nella terra di nessuno di una classifica che si è man mano spezzata in tre tronconi.
Due punti, un abisso
Eppure la terra di nessuno della Carrarese paradossalmente dista solo due punti da dove adesso si trovano gli uomini di Di Costanzo. Due punti che però difatti segnano un confine netto, tra quello che potrebbe essere il sogno play-off e l'inevitabile esito fallimentare di un'intera stagione. Motivo per il quale non ci sono molti dubbi su come il Barletta dovrà scendere in campo, ovviamente motivato a tornare a ristabilire quell'ottimo trend casalingo che, prima della sconfitta con lo Spezia, vedeva i biancorossi imbattuti dallo scorso Novembre. A far sbilanciare il pronostico a favore dei padroni di casa ci sono anche le impietose statistiche da mal di trasferta per i toscani: appena 12 i punti raccolti in 16 incontri, frutto di 2 vittorie, 6 pareggi e 8 ko (solo Andria e Frosinone hanno fatto peggio nel torneo), 16 reti messe a segno e 25 subite. L'ultima vittoria lontano dallo stadio "Dei Marmi" risale addirittura al 30 ottobre 2011, quando Cori e compagni espugnarono il "Garilli" di Piacenza grazie alla tripletta di Orlandi, un successo mai più ripetuto nel cammino successivo. Ben sei le rimonte subite dai lunigiani fuori casa, segno di una incapacità e mancanza di maturità nella gestione del risultato.
Le ultimissime dal campo
Qui Barletta: Nello Di Costanzo ha diramato oggi una lista di convocati che vede figurare ancora una volta l'infortunato Schetter. L'attaccante campano, fino ad ora fondamentale nell'economia della stagione, stavolta potrebbe però essere del match quanto meno subentrando dalla panchina. A sparigliare le carte in tavola c'è anche l'infortunio occorso a Franchini (non convocato), che potrebbe comportare un ritorno dal 4-3-1-2 di mercoledì al 4-3-3. In difesa probabile riconferma della linea a 4 vista contro lo Spezia con il solo ballottaggio che vede Masiero competere con Petterini per una maglia da titolare. A centrocampo Di Cecco e Romondini potrebbero essere affiancati da Guerri (al momento in vantaggio su De Liguori, che pare già proiettato lontano dalla città della Disfida in vista della prossima stagione) mentre in avanti pare scontato il ritorno di Infantino in luogo di uno spento Di Gennaro. Completeranno il tridente offensivo Mazzeo e Simoncelli.
Qui Carrarese: in settimana mister Sottili – per lui un ritorno al Puttilli dopo averci giocato nell'ultimo anno di B dei biancorossi - ha mischiato le carte in allenamento, fornendo poche indicazioni sull'undici da proporre al "Puttilli": domani mancherà Pacciardi a centrocampo, ammonito mercoledì contro il Sud Tirol, e appiedato dal Giudice Sportivo. Rientra invece in mediana Orlandi dopo le 3 giornate di squalifica. Eccezion fatta per l'avvicendamento in mediana, dovremmo assistere a qualche cambiamento rispetto alla formazione scesa in campo nell'ultimo turno al "Druso", con i possibili inserimenti di Anzalone per Benassi in difesa e di Taddei in luogo di Conti in mezzo al campo. Il dubbio più grande potrebbe riguardare l'attacco, dove è ballottaggio aperto tra Merini e Gaeta per affiancare Cori. Rischio tribuna per Rosaia e Miceli.
BARLETTA (4-3-3): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Masiero (Petterini); Romondini, Di Cecco, Guerri; Simoncelli, Infantino, Mazzeo. Sicignano, Pelagias, Petterini (Masiero), Cerone, De Liguori, Schetter, Di Gennaro. Allenatore: Nello Di Costanzo.
CARRARESE (4-4-2): Nocchi; Piccini, Pasini, Anzalone, Vannucci; Orlandi, Corrent, Taddei, Russotto; Gaeta (Merini), Cori. A disposizione: Teodorani, Benassi, Bregliano, Belcastro, Conti, Giovinco, Merini. Allenatore: Stefano Sottili.
Marco Bruno
(Twitter: @ilmerk)
Due punti, un abisso
Eppure la terra di nessuno della Carrarese paradossalmente dista solo due punti da dove adesso si trovano gli uomini di Di Costanzo. Due punti che però difatti segnano un confine netto, tra quello che potrebbe essere il sogno play-off e l'inevitabile esito fallimentare di un'intera stagione. Motivo per il quale non ci sono molti dubbi su come il Barletta dovrà scendere in campo, ovviamente motivato a tornare a ristabilire quell'ottimo trend casalingo che, prima della sconfitta con lo Spezia, vedeva i biancorossi imbattuti dallo scorso Novembre. A far sbilanciare il pronostico a favore dei padroni di casa ci sono anche le impietose statistiche da mal di trasferta per i toscani: appena 12 i punti raccolti in 16 incontri, frutto di 2 vittorie, 6 pareggi e 8 ko (solo Andria e Frosinone hanno fatto peggio nel torneo), 16 reti messe a segno e 25 subite. L'ultima vittoria lontano dallo stadio "Dei Marmi" risale addirittura al 30 ottobre 2011, quando Cori e compagni espugnarono il "Garilli" di Piacenza grazie alla tripletta di Orlandi, un successo mai più ripetuto nel cammino successivo. Ben sei le rimonte subite dai lunigiani fuori casa, segno di una incapacità e mancanza di maturità nella gestione del risultato.
Le ultimissime dal campo
Qui Barletta: Nello Di Costanzo ha diramato oggi una lista di convocati che vede figurare ancora una volta l'infortunato Schetter. L'attaccante campano, fino ad ora fondamentale nell'economia della stagione, stavolta potrebbe però essere del match quanto meno subentrando dalla panchina. A sparigliare le carte in tavola c'è anche l'infortunio occorso a Franchini (non convocato), che potrebbe comportare un ritorno dal 4-3-1-2 di mercoledì al 4-3-3. In difesa probabile riconferma della linea a 4 vista contro lo Spezia con il solo ballottaggio che vede Masiero competere con Petterini per una maglia da titolare. A centrocampo Di Cecco e Romondini potrebbero essere affiancati da Guerri (al momento in vantaggio su De Liguori, che pare già proiettato lontano dalla città della Disfida in vista della prossima stagione) mentre in avanti pare scontato il ritorno di Infantino in luogo di uno spento Di Gennaro. Completeranno il tridente offensivo Mazzeo e Simoncelli.
Qui Carrarese: in settimana mister Sottili – per lui un ritorno al Puttilli dopo averci giocato nell'ultimo anno di B dei biancorossi - ha mischiato le carte in allenamento, fornendo poche indicazioni sull'undici da proporre al "Puttilli": domani mancherà Pacciardi a centrocampo, ammonito mercoledì contro il Sud Tirol, e appiedato dal Giudice Sportivo. Rientra invece in mediana Orlandi dopo le 3 giornate di squalifica. Eccezion fatta per l'avvicendamento in mediana, dovremmo assistere a qualche cambiamento rispetto alla formazione scesa in campo nell'ultimo turno al "Druso", con i possibili inserimenti di Anzalone per Benassi in difesa e di Taddei in luogo di Conti in mezzo al campo. Il dubbio più grande potrebbe riguardare l'attacco, dove è ballottaggio aperto tra Merini e Gaeta per affiancare Cori. Rischio tribuna per Rosaia e Miceli.
BARLETTA (4-3-3): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Masiero (Petterini); Romondini, Di Cecco, Guerri; Simoncelli, Infantino, Mazzeo. Sicignano, Pelagias, Petterini (Masiero), Cerone, De Liguori, Schetter, Di Gennaro. Allenatore: Nello Di Costanzo.
CARRARESE (4-4-2): Nocchi; Piccini, Pasini, Anzalone, Vannucci; Orlandi, Corrent, Taddei, Russotto; Gaeta (Merini), Cori. A disposizione: Teodorani, Benassi, Bregliano, Belcastro, Conti, Giovinco, Merini. Allenatore: Stefano Sottili.
Marco Bruno
(Twitter: @ilmerk)