Calcio
Barletta Calcio paga l'inesperienza. Difesa da rivedere
Sconfitta dalla forte e correttissima Lucchese
Barletta - lunedì 23 agosto 2010
LUCCHESE – BARLETTA 2-0
Arriva come una doccia gelida la prima sconfitta stagionale del Barletta Calcio. Nell'incontro disputato a Lucca presso lo stadio "Porta Elisa", la Lucchese batte i biancorossi per 2 – 0, grazie alle reti realizzate da Marotta e Piccinni. Sciannimanico schiera per la prima volta dal primo minuto Agnelli, ma deve ancora rinunciare a Guerri, ancora alle prese con i suoi acciacchi. Parte dalla panchina anche il neo acquisto Caccavallo, giunto in prestito dal Lecce. In difesa rientra Nossa dopo le due giornate di squalifica scontate in Coppa Italia. La Lucchese schiera invece un aggressivo 3-4-3, con Piccinni pronto a subentrare dalla panchina.
Poco dopo il fischio d'inizio del signor Aureliano di Bologna la Lucchese passa in vantaggio: scocca il secondo minuto quando Grassi serve Marotta, che si presenta a tu per tu con Tesoniero. La punta toscana non sbaglia e il Barletta si ritrova subito sotto di un gol. La squadra accusa il colpo e subisce una tonica Lucchese, pericolosa in altre tre occasioni con Biggi, Grassi e lo stesso Marotta. Dopo una decina di miuti si sveglia il Barletta: al 15' Carbonaro si invola verso Pennisi, ma viene atterrato da Baldanzeddu, che viene soltanto ammonito dall'arbitro. I biancorossi recriminano per questa occasione, che avrebbe fortemente penalizzato la formazione locale. Primo tiro pericoloso del Barletta è opera di D'Allocco allo scadere del primo tempo, ma Pennesi para non senza patemi. La ripresa si apre con l'episodio cruciale, che condizionerà il resto della gara: al 50' Carbonaro, è bravo a sfuggire alle attenzioni di Baldanzeddu e si avvia da solo verso la porta rossonera. Lollini da dietro è costretto al fallo e scatta automaticamente il cartellino rosso per il difensore di casa ma l'azione che avrebbe potuto portare al pari sfuma. Il difensore rossonero viene così espulso, finendo anzitempo sotto la doccia: la Lucchese è così costretta a giocare in 10 uomini e il Barletta prende subito coraggio. Importanti sono le occasioni capitate sui piedi di Carbonaro, il cui tiro termina di poco alto, e di Caccavallo, che tenta il jolly con un lob dalla distanza, disinnescato dal portiere avversario.
I barlettani sono padroni del campo, e la Lucchese è costretta a rintanarsi nella propria metà campo, pungendo solo in contropiede. Biggi e Taddeucci danno qualche grattacapo alla linea difensiva barlettana, che capitola all'80'. È l'ennesimo contropiede a condannare il Barletta: Biggi parte da centrocampo e si invola verso Tesoniero. Il portiere biancorosso intercetta la conclusione del toscano, ma la palla termina tra i piedi del neo entrato Piccinni che trafigge l'incolpevole Tesoniero. Il Barletta si riversa in avanti per un disperato forcing, ma lo sforzo non produce nulla di pericoloso.
La formazione di Sciannimanico torna così a casa a mani vuote, collezionando la prima sconfitta in campionato. Da rivedere i meccanismi di difesa. La squadra tornerà a Barletta in nottata e tornerà da subito al lavoro, in vista del secondo impegno di campionato contro il Pisa, oggi reduce dal pareggio in casa contro la Nocerina. Il presidente Sfrecola ringrazia pubblicamente la Lucchese Libertas e la città di Lucca per l'accoglienza riservata alla squadra e ai suoi dirigenti.
Arriva come una doccia gelida la prima sconfitta stagionale del Barletta Calcio. Nell'incontro disputato a Lucca presso lo stadio "Porta Elisa", la Lucchese batte i biancorossi per 2 – 0, grazie alle reti realizzate da Marotta e Piccinni. Sciannimanico schiera per la prima volta dal primo minuto Agnelli, ma deve ancora rinunciare a Guerri, ancora alle prese con i suoi acciacchi. Parte dalla panchina anche il neo acquisto Caccavallo, giunto in prestito dal Lecce. In difesa rientra Nossa dopo le due giornate di squalifica scontate in Coppa Italia. La Lucchese schiera invece un aggressivo 3-4-3, con Piccinni pronto a subentrare dalla panchina.
Poco dopo il fischio d'inizio del signor Aureliano di Bologna la Lucchese passa in vantaggio: scocca il secondo minuto quando Grassi serve Marotta, che si presenta a tu per tu con Tesoniero. La punta toscana non sbaglia e il Barletta si ritrova subito sotto di un gol. La squadra accusa il colpo e subisce una tonica Lucchese, pericolosa in altre tre occasioni con Biggi, Grassi e lo stesso Marotta. Dopo una decina di miuti si sveglia il Barletta: al 15' Carbonaro si invola verso Pennisi, ma viene atterrato da Baldanzeddu, che viene soltanto ammonito dall'arbitro. I biancorossi recriminano per questa occasione, che avrebbe fortemente penalizzato la formazione locale. Primo tiro pericoloso del Barletta è opera di D'Allocco allo scadere del primo tempo, ma Pennesi para non senza patemi. La ripresa si apre con l'episodio cruciale, che condizionerà il resto della gara: al 50' Carbonaro, è bravo a sfuggire alle attenzioni di Baldanzeddu e si avvia da solo verso la porta rossonera. Lollini da dietro è costretto al fallo e scatta automaticamente il cartellino rosso per il difensore di casa ma l'azione che avrebbe potuto portare al pari sfuma. Il difensore rossonero viene così espulso, finendo anzitempo sotto la doccia: la Lucchese è così costretta a giocare in 10 uomini e il Barletta prende subito coraggio. Importanti sono le occasioni capitate sui piedi di Carbonaro, il cui tiro termina di poco alto, e di Caccavallo, che tenta il jolly con un lob dalla distanza, disinnescato dal portiere avversario.
I barlettani sono padroni del campo, e la Lucchese è costretta a rintanarsi nella propria metà campo, pungendo solo in contropiede. Biggi e Taddeucci danno qualche grattacapo alla linea difensiva barlettana, che capitola all'80'. È l'ennesimo contropiede a condannare il Barletta: Biggi parte da centrocampo e si invola verso Tesoniero. Il portiere biancorosso intercetta la conclusione del toscano, ma la palla termina tra i piedi del neo entrato Piccinni che trafigge l'incolpevole Tesoniero. Il Barletta si riversa in avanti per un disperato forcing, ma lo sforzo non produce nulla di pericoloso.
La formazione di Sciannimanico torna così a casa a mani vuote, collezionando la prima sconfitta in campionato. Da rivedere i meccanismi di difesa. La squadra tornerà a Barletta in nottata e tornerà da subito al lavoro, in vista del secondo impegno di campionato contro il Pisa, oggi reduce dal pareggio in casa contro la Nocerina. Il presidente Sfrecola ringrazia pubblicamente la Lucchese Libertas e la città di Lucca per l'accoglienza riservata alla squadra e ai suoi dirigenti.