Barletta Calcio, muore Dante Fortini

Se ne va un piccolo pezzo di storia del Barletta Calcio. Nella serata di venerdì 16 marzo è morto nella città di Perugia, dove viveva, all'età di 76 anni Dante Fortini, allenatore del Barletta Calcio tra il 1975 e il 1977. Come calciatore, invece, Fortini (che era nato a Ferrara nel 1935), che lascia la moglie Nadia e i figli Nicoletta e Michele, ha legato il suo nome soprattutto al Perugia, di cui fu attaccante in serie C e storico capitano negli anni '60. Nella sua carriera Fortini ha avuto l'occasione di sedere anche su una panchina di serie A (l'Ascoli nel 91/92, era secondo di Cacciatori e lo sostituì per squalifica) e di B (la Ternana nel 69/70, come 'traghettatore' tra Pinardi e Montanari). Giulianova, Campobasso, Cremonese e Turris le altre tappe più significative della sua carriera.

Fortini arrivò in sella alla panchina del Barletta nella stagione 1974/75, sostituendo Carlo Matteucci e chiudendo la stagione in 17^ posizione nel girone C del campionato di serie C. Nella stagione successiva i biancorossi guidati da Fortini arrivarono quattordicesimi, mentre nell'annata 1976/77 l'allenatore umbro fu sostituito a metà campionato da Vincenzo Margiotta sulla panchina biancorossa. I funerali di Dante Fortini si svolgeranno oggi pomeriggio alle ore 15 nella Chiesa Parrocchiale di Ponte San Giovanni. La Messa di suffragio sarà concelebrata dal fratello di Dante, Mons. Carlo Fortini della Diocesi di Ferrara."