Calcio
Barletta calcio, costo biglietti troppo alti?
L’umore dei tifosi in coda dinnanzi ai botteghini
Barletta - venerdì 3 settembre 2010
Dalla tessera del tifoso fino ad arrivare al prezzo troppo esoso dei ticket, per assistere alla partita Barletta – Pisa. Insomma non proprio una domenica bestiale per i tifosi biancorossi che nella prima gara casalinga hanno preso d'assalto il "C.Puttili" per assistere al ritorno del Barletta calcio in quella che un tempo si chiamava C1.
Ci siamo recati ai botteghini per capire un po' che aria tira tra i tifosi e naturalmente il tema più gettonato è proprio la tessera del tifoso: in realtà non tutti hanno capito come funzioni, ma tutti sanno che bisogna essere contro l'iniziativa promossa dal Ministero dell'Interno, come tutti sanno che la contestazione al Ministro leghista Roberto Maroni sembra essere d'obbligo. Da qui la decisione di alcuni gruppi di tifosi di lasciare vuoto il settore di curva da loro occupato per i primi 45' minuti della gara. Una protesta a cui non tutti hanno aderito, infatti la curva Nord dello stadio "C:Puttili" era in gran parte piena.
Altro tema oggetto di discussioni tra i tifosi del Barletta calcio, è sicuramente il costo dei biglietti. Abbiamo raggiunto i botteghini, dove tra chi comprava il biglietto e chi in coda aspettava il proprio turno, abbiamo cercato di tastare l'umore dei tifosi. Ma Più che umore si tratta di malumore, generato principalmente dal costo aumentato di qualche euro con il salto di categoria della società biancorossa. Accade cosi che un padre di famiglia che decide di passare un pomeriggio allo stadio, debba sborsare cifre importanti. È il caso del signor Michele; questi ci mostra tre biglietti, uno per sé, ed altri due per i suoi due figli di 10 e 12 anni. Naturalmente per i minori di 14 anni la tariffa è ridotta, nonostante ciò questa domenica di calcio costerà al signor Michele una ventina di euro.
Sulla stessa lunghezza d'onda la lamentela del signor Francesco il quale dalla Tribuna assisterà alla gara in compagnia di sua moglie e dei suoi due bambini. La domenica biancorossa del signor Francesco costerà una cifra compresa tra 40 e 45 euro. Insomma una Domenica bestiale in piena regola, dove l'entusiasmo iniziale ha ceduto il passo all'inusitata delusione per la vittoria sfumata negli ultimi minuti, ma anche per il portafoglio più leggero. Scemata l'euforia iniziale, potrebbe generarsi una diminuzione di pubblico lungo il proseguo del campionato. Un pericolo scongiurabile, se la dirigenza di Via Vittorio Veneto prenderà iniziative per favorire un sempre più maggior afflusso di tifosi allo stadio. Magari agendo proprio sui costi. E forza Barletta.
Ci siamo recati ai botteghini per capire un po' che aria tira tra i tifosi e naturalmente il tema più gettonato è proprio la tessera del tifoso: in realtà non tutti hanno capito come funzioni, ma tutti sanno che bisogna essere contro l'iniziativa promossa dal Ministero dell'Interno, come tutti sanno che la contestazione al Ministro leghista Roberto Maroni sembra essere d'obbligo. Da qui la decisione di alcuni gruppi di tifosi di lasciare vuoto il settore di curva da loro occupato per i primi 45' minuti della gara. Una protesta a cui non tutti hanno aderito, infatti la curva Nord dello stadio "C:Puttili" era in gran parte piena.
Altro tema oggetto di discussioni tra i tifosi del Barletta calcio, è sicuramente il costo dei biglietti. Abbiamo raggiunto i botteghini, dove tra chi comprava il biglietto e chi in coda aspettava il proprio turno, abbiamo cercato di tastare l'umore dei tifosi. Ma Più che umore si tratta di malumore, generato principalmente dal costo aumentato di qualche euro con il salto di categoria della società biancorossa. Accade cosi che un padre di famiglia che decide di passare un pomeriggio allo stadio, debba sborsare cifre importanti. È il caso del signor Michele; questi ci mostra tre biglietti, uno per sé, ed altri due per i suoi due figli di 10 e 12 anni. Naturalmente per i minori di 14 anni la tariffa è ridotta, nonostante ciò questa domenica di calcio costerà al signor Michele una ventina di euro.
Sulla stessa lunghezza d'onda la lamentela del signor Francesco il quale dalla Tribuna assisterà alla gara in compagnia di sua moglie e dei suoi due bambini. La domenica biancorossa del signor Francesco costerà una cifra compresa tra 40 e 45 euro. Insomma una Domenica bestiale in piena regola, dove l'entusiasmo iniziale ha ceduto il passo all'inusitata delusione per la vittoria sfumata negli ultimi minuti, ma anche per il portafoglio più leggero. Scemata l'euforia iniziale, potrebbe generarsi una diminuzione di pubblico lungo il proseguo del campionato. Un pericolo scongiurabile, se la dirigenza di Via Vittorio Veneto prenderà iniziative per favorire un sempre più maggior afflusso di tifosi allo stadio. Magari agendo proprio sui costi. E forza Barletta.