Calcio
Barletta a Galatina per il primo possibile match point del campionato
Primo vero e proprio scontro diretto per i biancorossi che potrebbero già allungare in maniera quasi definitiva
Barletta - sabato 12 ottobre 2024
0.35 Comunicato Stampa
Dopo Barletta-Massafra 2-0 abbiamo scritto che senza il Barletta questo campionato di Eccellenza pugliese sarebbe potuto essere tra i più belli incerti e combattuti degli ultimi anni, e che al momento solo Gallipoli e Galatina sembrano poter provare a ridurre le distanze dagli alieni biancorossi, o per lo meno provare a fermarne l'interminabile serie di vittorie consecutive.
E così dopo otto giornate di spietato monologo eccoci arrivati alla vigilia di Galatina-Barletta, per quello che i ragazzi di mister De Candia potrebbe essere l'appuntamento con la prima vera trappola di una certa consistenza di questo torneo di Eccellenza pugliese 2024/25.
I bianconero stellati, allenati da Graziano Tartaglia giungono a questo appuntamento dopo la tutto sommato meritata vittoria di Ruvo contro la Nuova Spinazzola, arrivata nel finale grazie a un tocco sotto misura di Monteduro, uno dei nuovi arrivi in casa Galatina.
La formazione salentina, riveste in questo campionato di Eccellenza pugliese, il ruolo che una volta veniva definito di "matricola di lusso", viste le chiare ambizioni da parte della proprietà di riportare il calcio galatinese più o meno ai fasti di un tempo. La vecchia Pro Italia Galatina, infatti, disputò negli anni Ottanta ben cinque campionati di Serie C/2, categoria dalla quale retrocesse al termine della stagione 1987/88.
Come già detto in precedenza, il Galatina è guidato da Graziano Tartaglia, che nel match di Ruvo contro al Nuova Spinazzola, ha schierato inizialmente la propria squadra con un 3-4-1-2, con Arnesano, Fruci e Signore a iniziare l'azione, Romano regista di centrocampo, Cabezola sull'out sinistro, e Caputo che spesso si sovrapponeva con Sorino a destra. Sulla tre quarti l'estro dell'ex Brindisi Mancarella, e in attacco il tandem formato da Molina e Aguilera.
In sostanza una squadra abbastanza solida questo Galatina, ma che ama iniziare l'azione dai propri difensori con Romano che spesso si abbassa in fase di impostazione, e che in fase offensiva opta per non concedere punti di riferimento all'avversario, ricorrendo spesso agli inserimenti da dietro dei centrocampisti.
Un avversario da prendere decisamente con le molle quindi per il Barletta, anche in considerazione dell'ambiente abbastanza caldo che i biancorossi troveranno al "Pippi Specchia" di Galatina.
Un ostacolo che, se superato come già gli altri dieci in questa in questa stagione, potrebbe davvero virtualmente mettere la parola fine a qualsiasi discorso di lotta per il primo posto, dal momento che la nona giornata del campionato di Eccellenza pugliese, vede ad esempio in calendario per il Gallipoli - forse la più accreditata tra le inseguitrici del Barletta - la difficile trasferta sul campo di un Canosa decisamente rivitalizzato dai nuovi innesti. Così come sarà molto ostica la trasferta della Polimnia seconda in classifica sul campo di un Atletico Racale voglioso di riscatto dopo le non certo brillantissime prestazioni.
Quello che si giocherà domani, sarà inoltre un turno che saggerà le ambizioni di squadre come il Bitonto, che sarà di scena a Massafra; il Bisceglie, chiamato a confermarsi al "campo FIGC" di Foggia contro l'Incedit; della Nuova Spinazzola, attesa al "Di LIddo" dalla Unione Calcio Bisceglie; e dall' Atletico Acquaviva, che farà visita ad un Corato decisamente in ripresa.
Più agevole sulla carta, si presenta invece il compito di Brilla Campi e Novoli, che incroceranno rispettivamente i guantoni con Arboris Belli e Ginosa, mentre completa il quadro della giornata lo scontro playout infine tra Manduria e Molfetta.E
E così dopo otto giornate di spietato monologo eccoci arrivati alla vigilia di Galatina-Barletta, per quello che i ragazzi di mister De Candia potrebbe essere l'appuntamento con la prima vera trappola di una certa consistenza di questo torneo di Eccellenza pugliese 2024/25.
I bianconero stellati, allenati da Graziano Tartaglia giungono a questo appuntamento dopo la tutto sommato meritata vittoria di Ruvo contro la Nuova Spinazzola, arrivata nel finale grazie a un tocco sotto misura di Monteduro, uno dei nuovi arrivi in casa Galatina.
La formazione salentina, riveste in questo campionato di Eccellenza pugliese, il ruolo che una volta veniva definito di "matricola di lusso", viste le chiare ambizioni da parte della proprietà di riportare il calcio galatinese più o meno ai fasti di un tempo. La vecchia Pro Italia Galatina, infatti, disputò negli anni Ottanta ben cinque campionati di Serie C/2, categoria dalla quale retrocesse al termine della stagione 1987/88.
Come già detto in precedenza, il Galatina è guidato da Graziano Tartaglia, che nel match di Ruvo contro al Nuova Spinazzola, ha schierato inizialmente la propria squadra con un 3-4-1-2, con Arnesano, Fruci e Signore a iniziare l'azione, Romano regista di centrocampo, Cabezola sull'out sinistro, e Caputo che spesso si sovrapponeva con Sorino a destra. Sulla tre quarti l'estro dell'ex Brindisi Mancarella, e in attacco il tandem formato da Molina e Aguilera.
In sostanza una squadra abbastanza solida questo Galatina, ma che ama iniziare l'azione dai propri difensori con Romano che spesso si abbassa in fase di impostazione, e che in fase offensiva opta per non concedere punti di riferimento all'avversario, ricorrendo spesso agli inserimenti da dietro dei centrocampisti.
Un avversario da prendere decisamente con le molle quindi per il Barletta, anche in considerazione dell'ambiente abbastanza caldo che i biancorossi troveranno al "Pippi Specchia" di Galatina.
Un ostacolo che, se superato come già gli altri dieci in questa in questa stagione, potrebbe davvero virtualmente mettere la parola fine a qualsiasi discorso di lotta per il primo posto, dal momento che la nona giornata del campionato di Eccellenza pugliese, vede ad esempio in calendario per il Gallipoli - forse la più accreditata tra le inseguitrici del Barletta - la difficile trasferta sul campo di un Canosa decisamente rivitalizzato dai nuovi innesti. Così come sarà molto ostica la trasferta della Polimnia seconda in classifica sul campo di un Atletico Racale voglioso di riscatto dopo le non certo brillantissime prestazioni.
Quello che si giocherà domani, sarà inoltre un turno che saggerà le ambizioni di squadre come il Bitonto, che sarà di scena a Massafra; il Bisceglie, chiamato a confermarsi al "campo FIGC" di Foggia contro l'Incedit; della Nuova Spinazzola, attesa al "Di LIddo" dalla Unione Calcio Bisceglie; e dall' Atletico Acquaviva, che farà visita ad un Corato decisamente in ripresa.
Più agevole sulla carta, si presenta invece il compito di Brilla Campi e Novoli, che incroceranno rispettivamente i guantoni con Arboris Belli e Ginosa, mentre completa il quadro della giornata lo scontro playout infine tra Manduria e Molfetta.E