Tennis
Atp Barletta, Bedene batte Elias e vince il challenger “Città della Disfida”
All'inglese sono bastati due set per aggiudicarsi la diciottesima edizione dell'open barlettano
Barletta - lunedì 17 aprile 2017
Non c'è due senza tre. Il britannico Aljaz Bedene vince per la terza volta il challenger "Città della Disfida" (montepremi 43mila euro), dopo i successi conquistati nelle edizioni del 2011 e 2012. Il tennista di origini slovene supera in finale il portoghese Gastao Elias sul campo centrale del circolo tennis "Hugo Simmen" di Barletta. La minaccia della pioggia non smorza gli entusiasmi e le presenze del pubblico pugliese, dopo una settimana di grande partecipazione al torneo internazionale. Anche nella domenica di Pasqua, c'erano 1500 spettatori divisi tra appassionati, amanti dello sport e semplici curiosi. Presenze ripagate dallo spettacolo offerto dai due finalisti che hanno confermato l'altissimo livello raggiunto dalla competizione organizzata da Enzo Ormas, anche direttore tecnico del torneo.
All'inglese, attualmente numero 76 nel ranking Atp, sono bastati due set (76, 63) per aggiudicarsi la diciottesima edizione dell'open barlettano. Due ore e otto minuti di gioco, con un primo set molto più combattuto e appassionante, tanto da durare un'ora e ventiquattro minuti. Scambi lunghi e di qualità, break e contro-break, pochi errori e grande equilibrio hanno segnato la prima parte del match. Prende subito il largo Bedene che si porta sul 3/0. Elias si ferma per un problema alla caviglia ma riparte alla grande, riuscendo a ribaltare il parziale fino al 4/3 per lui. Si arriva al tie break e la spunta il britannico per 7/4. Da un lato la tecnica di Bedene e dall'altro la grande tenuta atletica di Elias.
Nel secondo set, però, quando il portoghese tira un po' il fiato, abbassando il ritmo del proprio gioco, Bedene lo colpisce in maniera decisiva. L'inglese si conferma in uno stato di forma smagliante e si porta sul 5/2 per poi chiudere la sfida con il turno di battuta sul 6/3. Anche i numeri confermano il buon momento del vincitore: nessun set perso a Barletta e ben quattordici partite consecutive vinte nelle ultime settimane in giro per i challenger del mondo. Con il trionfo di Bedene, si conclude l'edizione 2017 del challenger che in una settimana di gare ha complessivamente superato le diecimila presenze di spettatori.
All'inglese, attualmente numero 76 nel ranking Atp, sono bastati due set (76, 63) per aggiudicarsi la diciottesima edizione dell'open barlettano. Due ore e otto minuti di gioco, con un primo set molto più combattuto e appassionante, tanto da durare un'ora e ventiquattro minuti. Scambi lunghi e di qualità, break e contro-break, pochi errori e grande equilibrio hanno segnato la prima parte del match. Prende subito il largo Bedene che si porta sul 3/0. Elias si ferma per un problema alla caviglia ma riparte alla grande, riuscendo a ribaltare il parziale fino al 4/3 per lui. Si arriva al tie break e la spunta il britannico per 7/4. Da un lato la tecnica di Bedene e dall'altro la grande tenuta atletica di Elias.
Nel secondo set, però, quando il portoghese tira un po' il fiato, abbassando il ritmo del proprio gioco, Bedene lo colpisce in maniera decisiva. L'inglese si conferma in uno stato di forma smagliante e si porta sul 5/2 per poi chiudere la sfida con il turno di battuta sul 6/3. Anche i numeri confermano il buon momento del vincitore: nessun set perso a Barletta e ben quattordici partite consecutive vinte nelle ultime settimane in giro per i challenger del mondo. Con il trionfo di Bedene, si conclude l'edizione 2017 del challenger che in una settimana di gare ha complessivamente superato le diecimila presenze di spettatori.