Ancora delusione, il Barletta 1922 non ce la fa contro il Cerignola

Un k.o. che lascia l'amaro in bocca per la buona prestazione offerta, arrivato al termine di una gara decisa dagli episodi con il rigore del 2-1 assegnato in circostanze non propriamente chiare. È terminata 3-1 per il Cerignola la gara del "Monterisi" valevole per la giornata numero 20 del campionato di Eccellenza pugliese tra i padroni di casa e il Barletta 1922.

La gara

L'inizio del match è di marca biancorossa. L' 11 di Pizzulli scende in campo con un buon piglio e si rende pericoloso al 5' con una punizione di Dentamaro dal limite ribattuta dalla barriera e con Faccini che al 13': la sua rasoiata termina di poco a lato. Con lo scorrere dei minuti vengono fuori i padroni di casa che al 20' passano grazie a Di Rito che ben imbeccato da Loiodice non fallisce a due passi da Rossetti. Dopo l'1-0 i ritmi del match calano e non accade più nulla fino al 42' quando Di Rito non trova la porta per pochi centimetri dopo un suggerimento di Cappellari. Un minuto dopo è il Barletta a sfiorare il pari con Cormio che colpisce al volo su invito di Dentamaro da posizione defilata sulla destra senza però trovare lo specchio. Si va a riposo sull'1-0. Pronti via nella ripresa e arriva il pari biancorosso: filtrante di Aprile per Lorusso che scatta sul filo del fuorigioco e batte R. Marinaro. Poco dopo il 9 biancorosso è costretto ad abbandonare il campo per un colpo subito da Sakho non sanzionato dal direttore di gara. Subito il pari i gialloblù di casa si riversano in avanti ed al 66' trovano il nuovo vantaggio con un calcio di rigore trasformato dal neo entrato C. Marinaro e concesso in modo discutibile dall'arbitro Grimaldi con la collaborazione dell'assistente per fallo su Morra. Sotto di una rete mister Pizzulli lancia Lavopa per Zingrillo ma al 76' proprio Lavopa sarà espulso dal direttore di gara al pari del cerignolano Cappellari, di mister Pizzulli e di Zingrillo dalla panchina in seguito ad un parapiglia che ha coinvolto entrambe le panchine. Gli ultimi minuti vedono il Barletta proteso in avanti alla ricerca del pari ma al 96' nel penultimo dei 7' di recupero concessi dall'arbitro arriva il sigillo finale di Morra che scatta in posizione regolare e trafigge Rossetti. Finisce 3-1 una gara condizionata dagli episodi nella quale il Barletta non ha demeritato al cospetto della quotata capolista.

AUDACE CERIGNOLA-BARLETTA 1922 3-1

Audace Cerignola (4-3-1-2): R. Marinaro; Cappellari, Sakho (68' Amoruso), Altares, Ciano; Pollidori, Vicedomini, Russo (57' C. Marinaro); Loiodice; Morra, Di Rito (80' Naglieri). A disp. Diouf, Matera, Trovè, Ladogana. All. Farina
Barletta 1922 (4-3-1-2): Rossetti; Donvito (78' Lisi), Monopoli, Di Giorgio, Aprile; Cormio, Dentamaro, Zingrillo (72' Lavopa); Faccini; Sguera, Lorusso (56' Mignogna). A disp. Addario, Khalil, Lisi, Rizzi, Grumo. All. Pizzulli
Marcatori: 20' Di Rito (C), 47' Lorusso (B), 66' rig. C. Marinaro (C), 96' Morra (C)
Note: ammoniti: Altares, Russo e Polidori (C); Cormio, Digiorgio, Aprile (B); espulsi: al 76' Cappellari (C), Lavopa (B), Pizzulli (B) e Lorusso (B) dalla panchina; calci d'angolo: Audace Cerignola-Barletta 1922 6-0; recuperi: pt. 2', st. 7'.
Arbitro: Grimaldi di Genova (Casula e Abbinante)