Tennistavolo
Ai Campionati Regionali di Quarta Categoria l'ACSI ONMIC Barletta ben figura
Eccellente performance di Giuseppe Damato che, ancora una volta, ha letteralmente sovvertito i pronostici
Barletta - domenica 30 giugno 2019
Comunicato Stampa
Il caldo feroce di questo avvio d'estate non può impedire la naturale conclusione della stagione agonistica 2018 - 2019 sotto l'egida della Federazione Italiana Tennistavolo. Gli ultimi appuntamenti agonistici previsti dal calendario federale sono riservati esclusivamente all'attività individuale a livello regionale. Nello specifico, gli ultimi due weekends del mese di giugno sono destinati allo svolgimento dei Campionati di Quarta e di Terza Categoria, dei Veterani e dei Giovanili per l'assegnazione dei relativi Titoli in ogni regione dello Stivale.
In Puglia la città di Casamassima (Ba) ha avuto l'innegabile privilegio di potere ospitare i Campionati Regionali Individuali FITET di tutte le Categorie,tracciando di fatto il segmento finale della stagione federale in ambito regionale.Domenica scorsa 23 giugno, presso il Palasport della località del Sud Barese teste' menzionata, hanno avuto luogo i Campionati Regionali Individuali di Quarta Categoria, valevoli per l'assegnazione del relativo Titolo. Un centinaio di pongisti, giunti nella città casamassimese da ogni dove della Regione ed in rappresentanza di tutti i sodalizi pugliesi, si sono affrontati "a viso aperto" fino all'ultimo punto dell'ultimo set nel tentativo, tutt'altro che agevole, di conseguire un piazzamento di assoluto rispetto o, come nel caso dei giocatori più competitivi, di puntare senza esitazione ad un gradino dell'ambito podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da ben 38 anni senza interruzione alcuna, la Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta, contrastando vigorosamente il disagio generato dalla calura estiva, ha preso parte alla prestigiosa manifestazione prima citata con una piccola ma coriacea rappresentativa composta da Maurice Rotondo,Vincenzo Sansonne e Giuseppe Damato. Tre autentici guerrieri, tre atleti in possesso di differenti stili di gioco , tre paladini del pongismo targato ACSI ONMIC Barletta. Analizziamo le singole prestazioni dei tre giocatori con la casacca dello storico club barlettano, sempre più vicino al suo quarantesimo genetliaco.
Priorità dovuta ad Enzo Sansonne, il più anziano della spedizione barlettana in terra casamassimese.Inserito in un girone di qualificazione tutt'altro che agevole, il pongista tranese (in forza al sodalizio pongistico ACSI ONMIC da ben quattro stagioni dopo ben 24 anni di assenza) ha dovuto affrontare subito l'esperto Nicola Boffoli (C.T.T. Molfetta) contro il quale nulla ha potuto. Sansonne si e' prontamente riscattato, prevalendo meritatamente per 3 a 0 sull'ostico Eligio Massaro (A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima). Nel match decisivo per la qualificazione al tabellone eliminatorio, la "vecchia volpe" tranese ha lottato stoicamente ma e' stato costretto ad issare "bandiera bianca" contro il talentuoso Emiliano Cataldo (A.S.D. Tennistavolo Bari), vincitore (con il suo team) del Campionato a Squadre di Serie C2 (girone A) e già "giustiziere" di Sansonne. Più che confortante la prestazione del giocatore italo - francese Maurice Rotondo (tornato a vestire la maglia del club barlettano nella stagione 2017 -18, dopo nove anni di attività agonistica in altri sodalizi pugliesi). Eccellente start del "navigatissimo" Rotondo che ha piegato l'encomiabile resistenza del giovane oltreche' valente avversario Alessio De Pinto (C.T.T. Molfetta). Spettacolare e molto equilibrato il secondo match che ha opposto il pongista italo - transalpino a Giovanni Losito, pericoloso bombardiere dell'A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima: Rotondo si e' aggiudicato con pieno merito il primo set, ha ceduto inspiegabilmente le successive due frazioni di gioco ai vantaggi, ha ristabilito la momentanea parità ( 2 - 2 ) grazie ad una straordinaria affermazione nel quarto set, e' scomparso letteralmente "dal radar" nel decisivo ed ultimo segmento di gara.Nonostante l'onorevolissimo scivolone, Maurice Rotondo ha conquistato una meritata qualificazione, vincendo per 3 sets a 1 contro il promettente Vito De Laurentiis (A.S.D. Maurizio Lembo Monopoli). Approdato con inequivocabile merito agli ottavi di finale, il portacolori dell'ACSI ONMIC Barletta si e' ritrovato opposto a Roberto De Carolis (A.S.D Ennio Cristofaro Casamassima),ovvero ad uno scoglio di assoluto valore, ad uno di quegli avversari particolarmente spigolosi per qualsivoglia giocatore. Pure lottando su ogni punto, pure tentando di vendere cara la pelle, pure perdendo di misura tutti e tre i sets, Maurice Rotondo e' uscito a testa alta negli ottavi di finale contro un giocatore solido, umile e particolarmente competitivo.
Eccellente performance di Giuseppe Damato che, ancora una volta, ha letteralmente sovvertito i pronostici.Inserito in un girone " dantesco", il crazy fighter dell'ACSI ONMIC Barletta aveva pochissime chances di accesso al tabellone eliminatorie ma, come già accaduto nel corso di questa stagione che si avvia alla conclusione, l'attaccante barlettano ha lasciato tutti a bocca aperta.Dopo avere travolto per 3 a 1 l'espertissimo Emanuele Mitolo (ex pongista del sodalizio barlettano per tante stagioni ed attualmente in forza all'A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima), Giuseppe Damato ha perso di misura (2 a 3) il consueto duello contro il "gladiatore" barese Alberto Corbacio e ha prevalso per 3 a 1 contro Francesco De Fazio ( ostico attaccante, attualmente tesserato con il C.T.T Molfetta e lui pure ex atleta dell'ACSI ONMIC Barletta).Per effetto di questa soprendente prestazione, il pongista barlettano ha superato brillantemente la fase di qualificazione, classificandosi addirittura al primo posto.Entrato nel tabellone eliminatorio, Damato ha raggiunto anch'egli gli ottavi di finale dove ad attenderlo c'era Giovanni Pellegrini, uno dei "pilastri giovanili" del sodalizio pongistico casamassimese.
Il confronto tra i due atleti e' stato avvincente, equilibrato, combattuto, di elevata caratura tecnico - tattica.Al termine di un vero e proprio combattimento l'ha spuntata Pellegrini.Il crazy fighter barlettano ha ceduto alla migliore condizione tecnica dell'avversario teste' menzionato ma ha dimostrato, anche in questa prestigiosa occasione, di essere una sorta di esplosivo ad altissimo potenziale. Chiunque voglia farsi male, sottovaluti la capacità deflagrante di Damato!
In Puglia la città di Casamassima (Ba) ha avuto l'innegabile privilegio di potere ospitare i Campionati Regionali Individuali FITET di tutte le Categorie,tracciando di fatto il segmento finale della stagione federale in ambito regionale.Domenica scorsa 23 giugno, presso il Palasport della località del Sud Barese teste' menzionata, hanno avuto luogo i Campionati Regionali Individuali di Quarta Categoria, valevoli per l'assegnazione del relativo Titolo. Un centinaio di pongisti, giunti nella città casamassimese da ogni dove della Regione ed in rappresentanza di tutti i sodalizi pugliesi, si sono affrontati "a viso aperto" fino all'ultimo punto dell'ultimo set nel tentativo, tutt'altro che agevole, di conseguire un piazzamento di assoluto rispetto o, come nel caso dei giocatori più competitivi, di puntare senza esitazione ad un gradino dell'ambito podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da ben 38 anni senza interruzione alcuna, la Polisportiva Dilettantistica ACSI ONMIC Barletta, contrastando vigorosamente il disagio generato dalla calura estiva, ha preso parte alla prestigiosa manifestazione prima citata con una piccola ma coriacea rappresentativa composta da Maurice Rotondo,Vincenzo Sansonne e Giuseppe Damato. Tre autentici guerrieri, tre atleti in possesso di differenti stili di gioco , tre paladini del pongismo targato ACSI ONMIC Barletta. Analizziamo le singole prestazioni dei tre giocatori con la casacca dello storico club barlettano, sempre più vicino al suo quarantesimo genetliaco.
Priorità dovuta ad Enzo Sansonne, il più anziano della spedizione barlettana in terra casamassimese.Inserito in un girone di qualificazione tutt'altro che agevole, il pongista tranese (in forza al sodalizio pongistico ACSI ONMIC da ben quattro stagioni dopo ben 24 anni di assenza) ha dovuto affrontare subito l'esperto Nicola Boffoli (C.T.T. Molfetta) contro il quale nulla ha potuto. Sansonne si e' prontamente riscattato, prevalendo meritatamente per 3 a 0 sull'ostico Eligio Massaro (A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima). Nel match decisivo per la qualificazione al tabellone eliminatorio, la "vecchia volpe" tranese ha lottato stoicamente ma e' stato costretto ad issare "bandiera bianca" contro il talentuoso Emiliano Cataldo (A.S.D. Tennistavolo Bari), vincitore (con il suo team) del Campionato a Squadre di Serie C2 (girone A) e già "giustiziere" di Sansonne. Più che confortante la prestazione del giocatore italo - francese Maurice Rotondo (tornato a vestire la maglia del club barlettano nella stagione 2017 -18, dopo nove anni di attività agonistica in altri sodalizi pugliesi). Eccellente start del "navigatissimo" Rotondo che ha piegato l'encomiabile resistenza del giovane oltreche' valente avversario Alessio De Pinto (C.T.T. Molfetta). Spettacolare e molto equilibrato il secondo match che ha opposto il pongista italo - transalpino a Giovanni Losito, pericoloso bombardiere dell'A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima: Rotondo si e' aggiudicato con pieno merito il primo set, ha ceduto inspiegabilmente le successive due frazioni di gioco ai vantaggi, ha ristabilito la momentanea parità ( 2 - 2 ) grazie ad una straordinaria affermazione nel quarto set, e' scomparso letteralmente "dal radar" nel decisivo ed ultimo segmento di gara.Nonostante l'onorevolissimo scivolone, Maurice Rotondo ha conquistato una meritata qualificazione, vincendo per 3 sets a 1 contro il promettente Vito De Laurentiis (A.S.D. Maurizio Lembo Monopoli). Approdato con inequivocabile merito agli ottavi di finale, il portacolori dell'ACSI ONMIC Barletta si e' ritrovato opposto a Roberto De Carolis (A.S.D Ennio Cristofaro Casamassima),ovvero ad uno scoglio di assoluto valore, ad uno di quegli avversari particolarmente spigolosi per qualsivoglia giocatore. Pure lottando su ogni punto, pure tentando di vendere cara la pelle, pure perdendo di misura tutti e tre i sets, Maurice Rotondo e' uscito a testa alta negli ottavi di finale contro un giocatore solido, umile e particolarmente competitivo.
Eccellente performance di Giuseppe Damato che, ancora una volta, ha letteralmente sovvertito i pronostici.Inserito in un girone " dantesco", il crazy fighter dell'ACSI ONMIC Barletta aveva pochissime chances di accesso al tabellone eliminatorie ma, come già accaduto nel corso di questa stagione che si avvia alla conclusione, l'attaccante barlettano ha lasciato tutti a bocca aperta.Dopo avere travolto per 3 a 1 l'espertissimo Emanuele Mitolo (ex pongista del sodalizio barlettano per tante stagioni ed attualmente in forza all'A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima), Giuseppe Damato ha perso di misura (2 a 3) il consueto duello contro il "gladiatore" barese Alberto Corbacio e ha prevalso per 3 a 1 contro Francesco De Fazio ( ostico attaccante, attualmente tesserato con il C.T.T Molfetta e lui pure ex atleta dell'ACSI ONMIC Barletta).Per effetto di questa soprendente prestazione, il pongista barlettano ha superato brillantemente la fase di qualificazione, classificandosi addirittura al primo posto.Entrato nel tabellone eliminatorio, Damato ha raggiunto anch'egli gli ottavi di finale dove ad attenderlo c'era Giovanni Pellegrini, uno dei "pilastri giovanili" del sodalizio pongistico casamassimese.
Il confronto tra i due atleti e' stato avvincente, equilibrato, combattuto, di elevata caratura tecnico - tattica.Al termine di un vero e proprio combattimento l'ha spuntata Pellegrini.Il crazy fighter barlettano ha ceduto alla migliore condizione tecnica dell'avversario teste' menzionato ma ha dimostrato, anche in questa prestigiosa occasione, di essere una sorta di esplosivo ad altissimo potenziale. Chiunque voglia farsi male, sottovaluti la capacità deflagrante di Damato!