La città
Vivibilità nel centro storico, i residenti incontrano i gestori dei locali
Ribadite norme e limiti da rispettare grazie all'incontro promosso dal Comune
Barletta - giovedì 19 febbraio 2015
La tutela dei diritti dei residenti del centro storico cittadino debbono conciliarsi con le esigenze dei gestori e degli avventori dei locali attivi nella zona. È l'obiettivo posto al centro dell'incontro di ieri pomeriggio a Palazzo di Città tra il sindaco Pasquale Cascella e l'assessore Marcello Lanotte con una delegazione degli abitanti del quartiere e una rappresentanza dell'Associazione Pubblici Esercenti.
Nell'incontro è stato ribadito che norme ci sono: le emissioni sonore sono autorizzate entro la mezzanotte e l'impegno degli agenti della Polizia Municipale affinché i limiti vengano rispettati sarà rafforzato anche con l'istituzione di apposite pattuglie notturne nei fine settimana, e un maggiore coordinamento tra le forze dell'ordine nelle ore notturne per prevenire e contrastare i maggiori abusi nelle emissioni sonore di alcuni locali e le più pesanti azioni moleste di particolari frequentatori del centro storico.
Il problema, quindi, è essenzialmente di tolleranza, di sicurezza, di costume e di senso civico. In questo senso l'incontro al Comune tra i residenti e i gestori dei locali della zona ha consentito di aprire un dialogo che potrà utilmente svilupparsi con una crescente attenzione reciproca alle esigenze di corretta vivibilità del centro storico e di rispetto delle persone.
Nell'incontro è stato ribadito che norme ci sono: le emissioni sonore sono autorizzate entro la mezzanotte e l'impegno degli agenti della Polizia Municipale affinché i limiti vengano rispettati sarà rafforzato anche con l'istituzione di apposite pattuglie notturne nei fine settimana, e un maggiore coordinamento tra le forze dell'ordine nelle ore notturne per prevenire e contrastare i maggiori abusi nelle emissioni sonore di alcuni locali e le più pesanti azioni moleste di particolari frequentatori del centro storico.
Il problema, quindi, è essenzialmente di tolleranza, di sicurezza, di costume e di senso civico. In questo senso l'incontro al Comune tra i residenti e i gestori dei locali della zona ha consentito di aprire un dialogo che potrà utilmente svilupparsi con una crescente attenzione reciproca alle esigenze di corretta vivibilità del centro storico e di rispetto delle persone.