Cronaca
Uno dono prezioso per la Guardia di Finanza di Barletta
Lo scultore di Canosa Nunzio Leone omaggia il corpo con un bassorilievo di San Matteo
Barletta - venerdì 30 settembre 2016
16.56 Comunicato Stampa
Nella serata di giovedì durante una celebrazione religiosa tenutasi presso la Parrocchia di Gesù Liberatore di Canosa di Puglia, alla presenza del sindaco Ernesto La Salvia, lo scultore canosino Nunzio Leone ha donato alla Guardia di Finanza di Barletta una propria opera, in tufo canosino, raffigurante l'effige di San Matteo, Santo Patrono del Corpo delle Fiamme Gialle.
L'occasione è stata propizia per rinsaldare i già proficui rapporti collaborativi tra le autorità civili locali ed i finanzieri che, quotidianamente svolgono in maniera esemplare la loro opera professionale tanto da meritarsi l'ammirazione dei cittadini onesti pronti a premiarli, lasciando loro un tangibile segno di riconoscenza opera di un artista noto per la sua incondizionata passione per la lavorazione della pietra.
Durante la serata è stato ricordato, con una stampa riproducente il documento papale originale, come San Matteo, il pubblicano chiamato alla sequela di Gesù mentre sedeva al banco delle imposte, fu riconosciuto Patrono del Corpo della Guardia di Finanza da Papa Pio IX nel 1934. La scultura sarà allocata all'interno della caserma che ospita gli uffici del Gruppo di Barletta, Reparto competente anche sulla cittadina canosina.
L'occasione è stata propizia per rinsaldare i già proficui rapporti collaborativi tra le autorità civili locali ed i finanzieri che, quotidianamente svolgono in maniera esemplare la loro opera professionale tanto da meritarsi l'ammirazione dei cittadini onesti pronti a premiarli, lasciando loro un tangibile segno di riconoscenza opera di un artista noto per la sua incondizionata passione per la lavorazione della pietra.
Durante la serata è stato ricordato, con una stampa riproducente il documento papale originale, come San Matteo, il pubblicano chiamato alla sequela di Gesù mentre sedeva al banco delle imposte, fu riconosciuto Patrono del Corpo della Guardia di Finanza da Papa Pio IX nel 1934. La scultura sarà allocata all'interno della caserma che ospita gli uffici del Gruppo di Barletta, Reparto competente anche sulla cittadina canosina.