La città
Un ‘libro parlato’ per essere cittadini del mondo
Nella biblioteca “S.Loffredo” è stata istituita una biblioteca per i non vedenti. I libri saranno in formato elettronico
Barletta - giovedì 12 maggio 2011
Da oggi è attivo presso la biblioteca comunale "Sabino Loffredo" di Barletta, il servizio di prestito e consultazione di "libri parlati" (www.libroparlatolions.it) interamente costituita da libri registrati da "viva voce", in favore delle persone ipovedenti, non vedenti, dislessici .
L'iniziativa,è stata approvata dalla Giunta comunale, formalizza una convenzione tra la locale Amministrazione (in particolare, la Biblioteca), il Lions club "Léontine de Nittis" di Barletta e l'associazione Amici del Libro Parlato per i ciechi d'Italia "Robert Holmann" del Lions Club Verbania. Sono intervenuti il Sindaco di Barletta Nicola Maffei,il quale oltre ad esprimere felicitazioni per il nuovo servizio, ha ratificato la convenzione tra il comune di Barletta e Lions club. e la Dirigente del Settore municipale Beni e Servizi Culturali, Emanuela Angiuli.
Il servizio prevede una postazione riservata alle persone inabili alla lettura, che potranno accedere gratuitamente all'ascolto o prendere in prestito libri da un'audioteca che vanta oltre settemila titoli di opere. I libri, in formato elettronico, sono letti da professionisti o volontari opportunamente formati. Il dott. Francesco Giangualano,presidente provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Provincia BAT, ha sottolineato l'impegno a portare anche libri di testo per gli studenti universitari non vedenti, nonché la necessità di istituire corsi avanzati di informatica e alfabetizzazione.
Anna Maria Paolillo Stignano, presidente del Lions club "Lèontine de Nittis" di Barletta, ha ribadito che i libri parlati sono un punto di partenza, dal quale proseguire anche col bancomat per i non vedenti, con le "opere tattili", iniziative che potranno essere intraprese con le sinergie del Comune, Unione Italiana Ciechi e Lions club. la Dirigente del Settore municipale Beni e Servizi Culturali, Emanuela Angiuli, ha dichiarato come i libri parlati siano per i non vedenti un mezzo per essere abitanti del mondo, con le stesse possibilità, le stesse emozioni che provano tutti gli altri lettori.
L'iniziativa,è stata approvata dalla Giunta comunale, formalizza una convenzione tra la locale Amministrazione (in particolare, la Biblioteca), il Lions club "Léontine de Nittis" di Barletta e l'associazione Amici del Libro Parlato per i ciechi d'Italia "Robert Holmann" del Lions Club Verbania. Sono intervenuti il Sindaco di Barletta Nicola Maffei,il quale oltre ad esprimere felicitazioni per il nuovo servizio, ha ratificato la convenzione tra il comune di Barletta e Lions club. e la Dirigente del Settore municipale Beni e Servizi Culturali, Emanuela Angiuli.
Il servizio prevede una postazione riservata alle persone inabili alla lettura, che potranno accedere gratuitamente all'ascolto o prendere in prestito libri da un'audioteca che vanta oltre settemila titoli di opere. I libri, in formato elettronico, sono letti da professionisti o volontari opportunamente formati. Il dott. Francesco Giangualano,presidente provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Provincia BAT, ha sottolineato l'impegno a portare anche libri di testo per gli studenti universitari non vedenti, nonché la necessità di istituire corsi avanzati di informatica e alfabetizzazione.
Anna Maria Paolillo Stignano, presidente del Lions club "Lèontine de Nittis" di Barletta, ha ribadito che i libri parlati sono un punto di partenza, dal quale proseguire anche col bancomat per i non vedenti, con le "opere tattili", iniziative che potranno essere intraprese con le sinergie del Comune, Unione Italiana Ciechi e Lions club. la Dirigente del Settore municipale Beni e Servizi Culturali, Emanuela Angiuli, ha dichiarato come i libri parlati siano per i non vedenti un mezzo per essere abitanti del mondo, con le stesse possibilità, le stesse emozioni che provano tutti gli altri lettori.