Eventi
“Un fuori sacco… in stazione”: l’evento per non dimenticare i caduti a Barletta
Interessante la testimonianza storica del Dott. Pasquale Pedico. Posizionato un pannello fotografico all'interno della stazione
Barletta - giovedì 9 settembre 2010
E' partito ieri sera, a Barletta, il progetto la "storia… fuori sacco" con la conferenza stampa denominata "un fuori sacco… in stazione", tenutasi presso la stazione ferroviaria. Ad accogliere il pubblico il sindaco di Barletta Nicola Maffei, il Responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, prof. Luigi Di Cuonzo, la Responsabile dell'Ufficio Stampa di Centostazioni (Gruppo FS) dott.ssa Mirella Battista e i ragazzi della scuola R. Moro di Barletta.
Non sono mancati momenti di riflessione sulla storia a partire dal 1943 raccontati dal Dott. Pasquale Pedico. Avvenne proprio all'alba di quel 12 settembre l'assalto delle truppe tedesche nella stazione ferroviaria di Barletta. Esse fermarono il treno proveniente da Milano al casello ferroviario della linea Foggia – Barletta. Raggiunta rapidamente la stazione, la devastarono, appiccando il fuoco. Catturarono ufficiali e soldati, ne uccisero quattro che erano di guardia al Rifugio n. 1. Dilagarono quindi in città seminando morte tra civili, compirono l'efferato eccidio di dieci Vigili Urbani e due netturbini, distrussero beni e immobili.
Nella serata di ieri si sono voluti ricordare, con un minuto di silenzio, i quattro soldati caduti nella piazza Francesco Conteduca. Tutti i partecipanti dell'evento si sono trasferiti davanti alla targa posta nella piazza per ricordare Domenico Pandiscia, Giovanni Vitelli, Biagio Di Vizio e un quarto militare Ignoto.
A seguito della cerimonia commemorativa, è stato posizionato all'ingresso della stazione, un pannello fotografico ritraente il Dott. Pasquale Pedico e sullo sfondo la stazione di Barletta, proprio nel famoso giorno in cui fu data alle fiamme.
Non sono mancati momenti di riflessione sulla storia a partire dal 1943 raccontati dal Dott. Pasquale Pedico. Avvenne proprio all'alba di quel 12 settembre l'assalto delle truppe tedesche nella stazione ferroviaria di Barletta. Esse fermarono il treno proveniente da Milano al casello ferroviario della linea Foggia – Barletta. Raggiunta rapidamente la stazione, la devastarono, appiccando il fuoco. Catturarono ufficiali e soldati, ne uccisero quattro che erano di guardia al Rifugio n. 1. Dilagarono quindi in città seminando morte tra civili, compirono l'efferato eccidio di dieci Vigili Urbani e due netturbini, distrussero beni e immobili.
Nella serata di ieri si sono voluti ricordare, con un minuto di silenzio, i quattro soldati caduti nella piazza Francesco Conteduca. Tutti i partecipanti dell'evento si sono trasferiti davanti alla targa posta nella piazza per ricordare Domenico Pandiscia, Giovanni Vitelli, Biagio Di Vizio e un quarto militare Ignoto.
A seguito della cerimonia commemorativa, è stato posizionato all'ingresso della stazione, un pannello fotografico ritraente il Dott. Pasquale Pedico e sullo sfondo la stazione di Barletta, proprio nel famoso giorno in cui fu data alle fiamme.